Smog a Milano, le auto diminuiscono ma l’inquinamento continua a salire

Forse sarebbe meglio che nevicasse sempre a Milano perché sembra che solo nei giorni di massimo gelo i rilevatori dello smog cittadino hanno registrato numeri sotto il livello di guardia. Ora che la neve ha cominciato a sciogliersi, piano piano il Pm10 e gli altri componenti stanno riprendendo a salire, il che fa attendere nuovi record di inquinamento. Nonostante i provvedimenti contro il traffico.

Inquinamento, USA ed altri 5 Paesi decidono taglio emissioni

Un evento storico, che stranamente sta passando piuttosto sotto silenzio, è avvenuto ieri a Washington. Gli Stati Uniti, il Cananda, Messico, Ghana, Svezia e Bangladesh hanno deciso di unire le proprie forze per ridurre di cifre considerevoli le proprie emissioni. Non si tratta però di quelle di CO2 al centro dei dibattiti tra Kyoto-2 ed altri trattati, ma di altri tipi che però possono essere altrettanto pericolosi: metano, nerofumo ed idrofluorocarburi.

Costa Concordia, Greenpeace denuncia: “Peggio di quanto ci raccontano”

L’allarme lo aveva lanciato il capo della Protezione Civile Gabrielli che aveva spiegato, una settimana dopo il naufragio della Costa Concordia, che anche se non era fuoriuscito del carburante, il disastro ambientale ci sarebbe stato comunque. Secondo quanto affermato in occasione di una conferenza stampa, ci sarebbero oli, vernici ed altre sostanze chimiche che sono state riversate in mare e che possono provocare ingenti danni all’ambiente. Ma se già questo quadro ci sembrava fosco, Greenpeace lo tinge con colori ancora più scuri dato che afferma che questa dichiarazione non fa altro che sottovalutare il problema.

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Città inquinata? Arrivano i nasi elettronici che rilevano i punti con più smog

Saranno Bergamo e Pistoia gli apripista d’Italia nell’esperimento dei cosiddetti “nasi elettronici“. Un esperimento, effettuato in collaborazione tra Università de L’Aquila, Telecom Italia ed i rispettivi Comuni, per cercare di capire, letteralmente, “che aria tira”. A breve 60 vigili estratti a sorte in ognuna delle due città verranno dotati di questi sensori portatili, da installare sulle auto o da portare in mano, che serviranno per campionare l’aria di tutta la città.

Milano, l’inquinamento finalmente si riduce grazie alle misure contro il traffico

E’ stato tanto criticato, ma l’Ecopass e l’ultima trovata dell’Area C di Milano a pagamento stanno finalmente dando i primi risultati. La città più inquinata d’Italia infatti torna a respirare, e lo fa grazie soprattutto ai provvedimenti contro il traffico. I dati sono dell’Agenzia per l’Ambiente e il Territorio, servizio Mobilità, e parlano di riduzione di particolato ed anche del numero di auto, che non fa mai male.

Tassa sulle emissioni CO2, il no di Pechino

Pechino non pagherà la tassa sulle emissioni di CO2 stabilita dall’Unione per limitare lo smog e l’inquinamento delle compagnie aeree. E’ entrata in vigore il 1 gennaio 2012 la tassa sulle compagnie aeree, e già prima della decisione Cina e USA si erano mostrate contrarie ma oggi arriva il no diretto da Pechino perché, ritiene il governo del Sol levante, la tassa è

contraria ai principi pertinenti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e le norme internazionali dell’aviazione civile.

Ambiente e trivelle, geologi e Nichi Vendola vs Clini

E’ stato lanciato ieri l’appello dei geologi italiani, riuniti nel Consiglio Nazionale dei Geologi, per tutelare e proteggere le aree marine dalle rotte delle navi e dalle trivellazioni. Nel dettaglio ecco cosa chiedono gli esperti al governo

La navigazione turistica e mercantile ha certamente risvolti economici, ma essi non possono essere disgiunti dalla necessità di tutela dell’ambiente

ha dichiarato il presidente Gian Vito Graziano. Un ricordo al naufragio della Costa Concordia è doveroso, in questi giorni di allarme per l’inquinamento marino e per il recupero del carburante e degli olii pericolosi ancora stivati nella grande nave; ma anche alle trivellazioni che proseguono nonostante le proteste della popolazione e delle amministrazioni locali.

Naufragio Costa Concordia, tutti i dati sul recupero

Ci vuole quasi un anno, e per la precisione altri 10 mesi (più uno già passato) per far sì che la Costa Concordia venga portata via dall’Isola del Giglio. E’ quanto ha stabilito ieri Franco Gabrielli, commissario all’emergenza, che ha dato i tempi e i modi per la rimozione del relitto. Un relitto che rischia di rovinare la stagione estiva agli albergatori dell’area, ma che se non viene rimosso nel modo corretto, rischia di distruggere l’intero ecosistema marino e costiero per i prossimi decenni.

L’inquinamento dei mari fa “impazzire” i pesci

Le emissioni di anidride carbonica rilasciate nell’atmosfera non rimangono solo in aria, ma vanno a depositarsi nei mari. La conseguenza più nota è l’acidificazione degli oceani, ma ce n’è un’altra che ci fanno notare dal Centro di Eccellenza per lo Studio della Barriera Corallina della James Cook University: la conseguenza sul cervello delle specie che in questi mari ci vivono.

Naufragio Costa, il Governo promette cambiamento delle rotte, ma non prende provvedimenti

Subito dopo il disastro della Costa Concordia naufragata vicino l’Isola del Giglio, e soprattutto dopo aver capito che “l’inchino” all’Isola era una pratica comune, il Governo annunciò di voler emettere un decreto che regolasse le rotte delle navi da crociera, impedendo definitivamente che queste possano avvicinarsi troppo alle aree delicate. Purtroppo però, come denuncia Greenpeace, dopo gli annunci non è seguita la messa in pratica vera e propria.

Milano, area C: le auto diminuiscono ma il Pm10 resta alto

Cominciano ad arrivare i primi dati sul provvedimento voluto dal sindaco Pisapia che ha messo a pagamento l’ingresso in auto nell’area C di Milano per tutti, residenti compresi. E purtroppo, almeno dal punto di vista dell’inquinamento, non sono incoraggianti. Il Pm10, il principale antagonista della salute pubblica nelle città così congestionate, è rimasto alto. E’ vero che il provvedimento è entrato in vigore solo da pochi giorni, ma chi vi si opponeva ora ha l’opportunità di gridare allo scandalo dell’inutilità.

Disastro ambientale Isola del Giglio: un mese per recuperare tutto il carburante

La buona notizia è che, almeno nell’immediato, non ci sono pericoli per imminenti disastri ambientali dovuti alla dispersione del carburante (quelli agli scogli protetti dell’Isola del Giglio ormai sono stati fatti). La cattiva è che però la situazione potrebbe cambiare da un momento all’altro. Ad annunciarlo è la Smit, l’azienda incaricata del recupero della nave che si occuperà anche di contenere eventuali dispersioni, coadiuvata da specialisti italiani.

Smog Roma, di nuovo targhe alterne

Di nuovo limiti di PM10 (particolato) e di NO2 (biossido di azoto) al di sopra dei limiti consentiti e condizioni metereologiche che favoriscono in ristagno degli inquinanti. A Roma oggi e domani targhe alterne per contrastare lo smog. Le misure antismog e il divieto di circolazione riguarderà le targhe dispari oggi e le pari martedì 17 gennaio 2012.