Fotovoltaico: gli italiani credono nell’energia solare

di Redazione Commenta

fotovoltaico-energia-solare-anie-gifi-sondaggio-ispoQual è in Italia il punto di vista dei cittadini in merito all’energia solare? Ebbene, la risposta in merito ce la fornisce l’Ispo, l’Istituto di ricerca che sul tema ha effettuato un sondaggio d’opinione per conto di Gifi/Anie, da cui è emerso, innanzitutto, come sull’energia solare e sui pannelli gli italiani abbiano un buon grado di conoscenza ed esprimano un elevato grado di apprezzamento sull’utilizzo delle fonti rinnovabili.

Nel dettaglio, l’86% del campione interpellato vede nel fotovoltaico la tecnologia più efficiente per produrre energia da fonte solare, mentre addirittura l’89% ha piena consapevolezza del fatto che con lo sfruttamento dell’energia solare si rispetta l’ambiente. Ma tra gli italiani in merito all’energia solare oltre che grande fiducia ci sono anche dei timori.

Dal sondaggio dell’Ispo è infatti emerso come ci sia l’85% del campione preoccupato del fatto che, a causa delle modifiche di tipo normativo, si possano perdere in tutto o in parte gli incentivi alla produzione di energia da fonte solare, mentre quasi otto su dieci, il 79% per l’esattezza, ritengono che allo stato attuale i costi relativi all’installazione dei pannelli fotovoltaici siano troppo elevati in ragione degli investimenti complessivi da effettuare per avere un impianto connesso alla rete elettrica nazionale. E se non ci fossero gli incentivi, quale sarebbe il grado di interesse verso la realizzazione degli impianti di produzione di energia da fonte solare?

Ebbene, addirittura l’80% degli interpellati ritiene che senza incentivi l’interesse per un impianto diminuirebbe fortemente, e non a caso il 78% ritiene fondamentale per lo sviluppo del nostro Paese la presenza di incentivi per l’energia solare nell’ambito delle politiche ambientali sostenibili. Infine, quale fascia della popolazione conosce e conosce meglio il “Conto Energia“? Ebbene, dal sondaggio Ispo è emerso come il “Conto Energia” sia in prevalenza conosciuto dagli uomini con un’età tra i 45 ed i 54 anni, laureati ed aventi la residenza nel Centro e nel Nord Est del nostro Paese.

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