Marea nera: 3 milioni di litri di agenti chimici disperdenti sono ancora presenti nel Golfo del Messico (video)

di Redazione 1

Forse è uno degli elementi più controversi della vicenda della fuoriuscita di petrolio dalla piattaforma BP della scorsa primavera/estate. L’utilizzo massiccio di grandi quantitativi di prodotti chimici disperdenti Corexit per tentare di ridurre la viscosità del petrolio che usciva dalla Deepwater Horizon, ma che a quanto pare non hanno funzionato granché.

L’EPA (Agenzia per la Sicurezza Ambientale americana) ha affermato che la BP ha smesso in tempo di utilizzarli, probabilmente quando si sono resi conto che non davano risultati, ma l’azienda ha continuato comunque per settimane a sversarli, senza che nessuno, tra le proteste degli ambientalisti, fosse disposto a farli smettere. La società ha sempre sostenuto che i disperdenti sarebbero scomparsi insieme al petrolio, ma un nuovo studio rivela che questo non è accaduto. Anzi, 771.000 galloni (quasi 3 milioni di litri) di disperdenti sono stati scoperti ancora a solcare il mare dopo mesi.

A rivelarlo è stato uno studio recentemente pubblicato su Environmental Science & Technology, in cui è stato dimostrato che i disperdenti, lungi dalla degradazione immediata, erano presenti sia sopra che sott’acqua. Secondo Care2, lo studio

ha rilevato che, contrariamente a quanto si credeva, i disperdenti non si degradano, ma invece si sono coagulati in macchie di petrolio fino almeno al settembre 2010.

Risulta incredibile che la BP non avesse reso noto che, prima del disastro della marea nera del Golfo del Messico, nessuna applicazione di questi agenti chimici era stata effettuata in acque profonde, e quindi non esistevano dati per essere sicuri che i disperdenti potessero davvero scomparire in determinate condizioni. Inoltre, è ancora poco chiaro se i disperdenti abbiano fatto qualcosa di buono, o se forse hanno peggiorato le cose.

Una cosa è certa, la prossima volta che accadrà una tragedia del genere, e come abbiamo visto a Porto Torres ed in altre parti del mondo è possibilissimo, questi prodotti chimici non verranno usati nuovamente. Ma chi glielo dice agli abitanti dell’area che, dopo aver risolto il problema del petrolio, ora devono risolvere quello dei disperdenti? Qui di seguito il video della Abc mentre riprendeva le acque del Golfo ad emergenza ampiamente finita:

[Fonte: Treehugger]

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