
Una volta era una delle mille proprietà della camorra, guadagnata con traffici illeciti e finita nel portafoglio di terreni del super-boss Francesco Schiavone, meglio conosciuto come Sandokan. Oggi, in seguito al suo arresto e all’esproprio di quelle terre, è diventato un parco fotovoltaico. Il merito va ad un consorzio, Agrorinasce, che da 13 ettari di terreno comprato (o conquistato) con il sangue, hanno tratto quanto di meglio poteva esserci.