Biocarburanti: boom nel 2010 di un mercato in continua espansione

Nonostante le polemiche derivanti dalle fonti più comunemente usate per produrli, i biocarburanti continuano a crescere, e nel 2010 la loro produzione ha fatto registrare il record storico di 105 miliardi di litri in tutto il mondo, polverizzando il record dell’anno precedente di 90 miliardi. Non ci sorprenderemmo se anche l’anno prossimo assistessimo a numeri ancora superiori.

Scopriamone di più sul bioetanolo

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Il bioetanolo è un etanolo prodotto tramite un processo di fermentazione delle biomasse. Per chiarire meglio questa definizione, è opportuno specificare che il termine etanolo indica l’alcool, mentre per biomasse si intendono i prodotti agricoli che contengono molti glucidi (zuccheri), quali ad esempio i cereali, gli amidacei, le piante da zucchero e le vinacce.

Si può ricavare dalla canna da zucchero (il Brasile detiene il primato con 6 mila litri per ettaro coltivato); dal tronco delle piante (solitamente l’abete rosso) estraendo il glucosio e ottenendo poi per via fermentativa l’etanolo; dalla cellulosa trasformandola, grazie all’azione di funghi e batteri, in glucosio, e fermentando poi gli zuccheri con microbi e lieviti.