
Stop ai delfinari. Sono piccole gabbie nell’acqua.
Con questi slogan Marevivo e LAV hanno dato vita ad un flashmob a Roma per chiedere la chiusura di tutti i delfinari italiani. Luogo della mobilitazione degli attivisti di Marevivo e LAV è stata la storica Fontana di Trevi, a Roma. Hanno scelto questo luogo della Capitale per rievocare la grande truffa di Totò che vende la Fontana: anche loro vogliono vendere simbolicamente il monumento romano ma non per denaro, per solidarietà verso i molti delfini chiusi nei delfinari del Paese “piccole gabbie nell’acqua”.
Una balena di 17 metri per due tonnellate e mezzo è morta nei giorni scorsi al largo delle coste toscane, vicino Cecina, in provincia di Livorno. Il cetaceo è morto già qualche giorno fa, ma ieri la sua carcassa si è spiaggiata, trasportata dalle onde, sulle coste di Rosigliano. Lo avevano avvistato già alcuni pescatori quando ancora era al largo, proprio come avevano avvistato la carcassa di un delfino morto nella stessa zona. Ma quale può essere la causa di tutte queste morti?