La costante richiesta di energia, in particolar modo durante queste settimane di freddo intenso, sta mettendo in moto meccanismi di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili molto interessanti e curiose. Una di queste, tra le più accreditate, arriva da uno studio compiuto nell’autorevole Massachusetts Institute of Technology di Boston dal ricercatore Andreas Mershin. La ricerca, pubblicata su Scientific Report, descrive nei dettagli come produrre energia elettrica da un pannello solare costruito in casa usando erba, scarti di lavorazione agricola e ogni tipologia di membrana che attua la fotosintesi clorofilliana.
Mit
La foglia artificiale che produce energia
Produrre energia da una foglia artificiale in grado di mimare la fotosintesi. Ci sono riusciti al MIT, Massachussetts Institute of Technology. L’annuncio della creazione di una cella solare in miniatura è arrivato la scorsa settimana nell’ambito del 241esimo National Meeting della American Chemical Society.
Lo scienziato David Nocera spera che la sua invenzione possa trasformare le case in piccole stazioni produttrici di energia, garantendo l’autosufficienza energetica alle abitazioni.
Rivoluzionaria batteria: ecologica e low cost ricaricherà telefonini e I-pod con i virus
Virus, un termine che non ha mai avuto un’accezione positiva, vuoi per motivi di salute dell’uomo, vuoi per la salvezza dei computers, si tratta di cinque lettere che mandano subito in allarme sia noi che i sistemi di protezione del pc. D’ora in poi però un che di positivo questa parola l’avrà: è nata infatti una rivoluzionaria batteria che si ricarica proprio grazie ai virus.
Ecologica e low cost, due caratteristiche che di questi tempi vanno per la maggiore e sicuramente contribuiranno a far decollare le vendite qualora e quando dovesse approdare sul mercato. La virus-batteria è l’ultima invenzione del MIT, il prestigioso Massachusetts Institute of Technology, ed è costituita dal virus M13, un virus che uccide i batteri, clonato e geneticamente modificato. A brevettarla è stato un gruppo di ricerca coordinato da Angela Belcher. A diffondere la notizia della straordinaria invenzione è stata la rinomata rivista di divulgazione scientifica Science.
Dal MIT piccole stazioni meteo alimentate dall’elettricità prodotta dagli alberi
Sfruttare l’elettricità prodotta dagli alberi per tenere sotto controllo i cambiamenti climatici e prevenire lo sviluppo di incendi boschivi. Alcuni ricercatori del Center for Biomedical Engineering del Massachusetts Institute of
La nuova finestra solare progettata dal Mit
Immaginate una finestra che non solo illumini e arieggi la vostra casa, ma contribuisca a rifornire di energia l’abitazione utilizzando la luce solare. Non è un sogno, è la nuova
Immagazzinare l’energia solare grazie ad un nuovo catalizzatore
Un nuovo sistema per immagazzinare l’energia solare. È quanto hanno scoperto alcuni ingegneri del Massachussets institute of technology (MIT). Si tratta di un processo che prevede la scissione dell’acqua in
La finestra che produce elettricità concentrando l’energia solare

Una carta assorbente per ripulire i mari: la straordinaria invenzione contro le macchie di petrolio

E’ sua l’idea di una carta assorbente per ripulire i mari dagli idrocarburi, un’invenzione che ha davvero dello straordinario, non c’è che dire.
La carta può essere utillizzata più volte, basta strizzarla proprio come si farebbe con il panno per lavare i pavimenti. Solo che invece di acqua sporca, ne viene fuori petrolio, ovviamente riutilizzabile.
I mari ne escono puliti e non dobbiamo trivellare altri pozzi devastando l’habitat già in pericolo dei poveri orsi. Sembra perfetto!
Abu Dhabi: una meraviglia ecologica nel deserto!

Arrivano gli aerei semi-ecologici
