E’ stato firmato un questi giorni un decreto per tutelare gli scoiattoli auoctoni, ossia quelli nati e cresciuti nel luogo in cui vivono, l’Italia. Il dispositivo, firmato dai ministri dell’Ambiente Corrado Clini, dell’Agricoltura Mario Catania e dello Sviluppo Economico Corrado Passera, vieta in sostanza il commercio, l’allevamento e il possesso di esemplari di scoiattoli non nati e cresciuti nel nostro Paese.
scoiattolo grigio
Lo scoiattolo grigio ha vinto, il “cugino” rosso sparisce dal Piemonte
L’allarme l’aveva lanciato l’UE due mesi fa: l’introduzione dello scoiattolo grigio avrebbe messo in pericolo la sopravvivenza dello scoiattolo rosso. Purtroppo non si è fatto abbastanza per arginare questo fenomeno, e così ora lo Sciurus vulgaris ha cominciato a sparire dal nostro Paese. La prima “vittima” è il Piemonte dove lo scoiattolo rosso è ormai stato definitivamente sfrattato.
L’UE contro lo scoiattolo “cattivo”, 2 milioni per eliminarlo
Sembra una fiaba per bambini, ma è la dura realtà. L’Unione Europea ha appena stanziato 2 milioni di euro per aprire ufficialmente la caccia allo scoiattolo grigio, nome ufficiale Sciurus carolinensis, in quanto considerato “cattivo”. Non si tratta di un orco ma di una specie “aliena”, che non significa che arriva dallo spazio, ma che non è nativa dell’Europa. Lo scoiattolo grigio infatti proviene dal Continente americano, e per trovare anche lo spazio dalle nostre parti si fa largo uccidendo altre specie.