settimana europea mobilità sostenibile 2012

Ecologia in città con la Settimana europea della mobilità sostenibile

settimana europea mobilità sostenibile 2012“In città senza la mia auto”. E’ questo l’imperativo per la Settimana europea della mobilità sostenibile promossa dalla Commissione europea e in calendario dal 16 al 22 settembre 2012 per “incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto privata per gli spostamenti quotidiani: a piedi, in bicicletta o con mezzi pubblici”. Con iniziative in tutta Europa, la European mobility week vuole sensibilizzare i cittadini all’uso di mezzi non inquinanti per ridurre le emissioni, il traffico e l’inquinamento acustico per il “benessere fisico e mentale di tutti”.

Settimana della mobilità sostenibile: le iniziative in giro per l’Europa

settimana della mobilità sostenibile

Da Almada, Portogallo, dove i residenti potranno scambiare materiali riciclabili, alle corse gratuite sui trasporti pubblici di Budapest, in Ungheria, dove un viale principale è stato chiuso al traffico motorizzato, fatta eccezione per i veicoli di trasporto pubblico e le auto ibride. Qui troveremo anche una strada “vivente” con un prato verde che ospita eventi sportivi e teatrali per tre giorni. Questi sono solo degli esempi di cosa accade in questi giorni nelle città e paesi di tutta Europa durante la Settimana europea della mobilità sostenibile.

L’evento di quest’anno è stato organizzato per l’ottava edizione dal 16 al 22 settembre intorno al tema “Migliorare il clima cittadino” per sottolineare l’importanza di andare piedi, in bicicletta, e con i mezzi pubblici nella lotta contro il riscaldamento globale. I trasporti incidono per il 40% del totale delle emissioni di CO2 in Europa. L’idea alla base della settimana è stata sollevata nel 1998, dall’iniziativa francese “In città senza la mia auto!” che incoraggiava le città a chiudere una o più strade ai veicoli a motore per l’intera giornata del 22 settembre.

Tutti in sella: ripartono gli ecoincentivi per biciclette e moto ibride

anziani in bicicletta

Il Ministero dell’Ambiente, che da quando si è insediato è stato in silenzio per quasi tutto il mandato, ha fatto sentire la sua voce per la prima volta nell’aprile scorso, con gli ecoincentivi per acquistare biciclette e altri mezzi ecologici. Visto il grande successo (dopo 10 giorni il server del Ministero è andato in tilt per le troppe richieste), la Prestigiacomo ci riprova, e stanzia altri 14 milioni di euro per “ripulire” le strade.

Più della metà di questo incentivo sarà destinato all’acquisto delle biciclette (7,7 milioni per quelle nuove e 1,7 per sanare quelle acquistate ad aprile che avevano diritto all’incentivo ma che, per problemi logistici, non hanno ottenuto i fondi). I restanti milioni andranno a finanziare gli acquisti per ciclomotori 50cc ibridi o elettrici. Ecco come fare per ottenere il finanziamento.