Si è conclusa la V edizione di Terra Futura, la mostra-convegno internazionale sulle pratiche di sostenibilità ambientale, economica e sociale, svoltosi a Firenze dal 23 al 25 maggio scorsi.
Al centro di questa edizione dell’evento il tema “Costruire alleanze per una Terra Futura” con l’obiettivo di incrementare la nascita di alleanza costruttive per la sopravvivenza del pianeta. La manifestazione Terra Futura, promossa da Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus, Regione Toscana e Adescoop-Agenzia dell’Economia Sociale, ha offerto ai visitatori numerosi convegni, seminari e workshop al fine di diffondere pratiche sostenibili utili a garantire la tutela dell’ambiente. In particolare, la manifestazione si è resa mediatrice del dialogo tra istituzioni, imprese, organizzazioni no profit e cittadini per stimolare la nascita di sinergie, tra le varie realtà sociali, che mirano ad un maggiore rispetto dell’uomo e dell’ambiente.
Protagonisti del convegno anche i giovani a cui si sono rivolte le campagne di sensibilizzazione verso i temi della sostenibilità con maggiore risalto a nuovi stili di vita ecocompatibili e a comportamenti più responsabili. Da non dimenticare la portata internazionale della manifestazione che ha ospitato al suo interno numerosi relatori stranieri chiamati ad intervenire ai dibattiti su temi, molte volte, appartenenti ad una dimensione globale. Numerose realtà estere sono state poi rappresentate nell’ampia area espositiva.
Come è avvenuto per le precedenti edizioni, anche quest’anno Terra Futura si è svolta presso la Fortezza da Basso di Firenze. Nell’ampia struttura, di circa 100 mila metri quadrati, sono stati allestiti 550 espositori per le oltre 5 mila realtà rappresentate, in grado di ospitare visitatori da tutto il mondo che, secondo il bilancio dell’edizione 2008, sono stati 94 mila.
Alla base delle scelte di Terra Futura c’è un Comitato consultivo composto dai massimi esperti del settore e in particolare:
Wolfgang Sachs (presidente) – Wuppertal Institute
Karl-Ludwig Schibel (coordinatore/segretario) – coordinatore della Fiera delle Utopie Concrete
Mario Agostinelli – Enea, Unità per lo sviluppo sostenibile, Punto Rosso – Forum mondiale delle alternative
Gianfranco Bologna – portavoce del WWF
Marcello Buiatti – docente di Genetica, Università di Firenze
Leonardo Becchetti – docente di Economia politica, Università di Tor Vergata
Giovanni Andrea Cornia – economista, Università di Firenze
Tonio Dell’Olio – Tavola della Pace e responsabile internazionale di Libera
Susean George – autore e direttore del Transnational Institute, Amsterdam
Paul Hawken – imprenditore, ambientalista, autore di “Capitalismo Naturale”
Alberto Magnaghi – docente di Pianificazione territoriale, Università di Firenze
Ezio Manzini – docente di Design industriale, Politecnico di Milano
Francesco Marinelli – presidente dell’Associazione internazionale “Cultura & Progetto Sostenibili”
Tonino Perna – docente di Sociologia economica, Università di Messina
Riccardo Petrella – presidente Contratto Mondiale dell’acqua
Carlo Petrini – presidente di Slow Food
Roberto Savio – esperto internazionale sul tema dell’informazione
Vandana Shiva – direttore della Fondazione di ricerca per la Scienza, Tecnologia ed Ecologia
Gianni Silvestrini – direttore scientifico Kyoto Club – Legambiente