Terra Futura, perchè è un convegno di respiro internazionale, una fiera che parla a tutti con un linguaggio semplice, un luogo dove s’incontra e discute chi ci tiene al futuro del pianeta, ma anche chi, nel suo piccolo, vuole vivere meglio.
Terrafutura è giunta quest’anno alla 5° edizione e si terrà dal
23 al 25 maggio a Firenze, presso la
Fortezza da Basso. L’evento torna con progetti ed esempi concreti di un vivere diverso che spaziano dalla
tutela dell’ambiente alle energie alternative rinnovabili, dall’impegno per la pace alla cooperazione internazionale, dal rispetto dei diritti umani alla finanza etica, e ancora commercio equo, turismo responsabile, edilizia sostenibile, responsabilità sociale d’impresa.
Terrafutura è dove ho sentito parlare per la prima volta della
mooncup, dove portatori d’interessi fondamentali e gente comune camminano assieme e scoprono, passo dopo passo, tutto quello che si può fare per un mondo più sano e più verde.
Terrafutura è anche il luogo di una riflessione profonda, una tavola rotonda di dibattito che mira alla creazione di valore reale, partendo dal presupposto che se è vero che i cambiamenti climatici, l’emergenza energetica, la crisi della biodiversità e la crescente scarsità della risorsa idrica preoccupano un sempre maggiore numero di persone – così come il progressivo aggravarsi nel mondo di squilibri e disuguaglianze, ormai riconosciuto da tutti – è altrettanto evidente che manca una strategia comune in grado di affrontare le enormi sfide poste da questi problemi.
Mentre sul piano teorico è ampia la consapevolezza che le questioni sociali, ambientali ed economiche sono assolutamente inscindibili le une dalle altre, quando si passa all’azione, di fatto, prevalgono ancora i particolarismi. Promossa e organizzata per conto del sistema
Banca Etica è realizzata in partnership con
Arci,
Legambiente e tanti altri attori impegnati a realizzare un futuro migliore.
L’ingresso per i visitatori è gratuito; tutte le informazioni si trovano su
terrafutura, il sito della manifestazione e ben presto vi segnalerò gli eventi più interessanti delle due giornate. Voi, se ci siete stati, raccontateci la vostra impressione.