
La gallery di oggi è dedicata alle tartarughe, a quelle di terra ed in particolare alla tartaruga gigante della isole Galapagos, e a quelle di mare, tra cui la Caretta caretta, la più comune nel Mediterraneo. Scopriamo immagini buffe e divertenti di esemplari spettacolari e simpatici che rischiano l’estinzione a causa dei mutamenti climatici e dell’uomo!
La specie globale dei leoni è classificata come minacciata, ma oltre alle 9 sottospecie già estinte, delle restanti 6 ce ne sono alcune che stanno già per sparire. In particolare sono a rischio tutti i leoni che vivono nella zona Occidentale dell’Africa. Il motivo è molto semplice: il petrolio. In Nigeria, ma non solo, l’habitat del leone è ridotto sempre di più, e le guerre che si scatenano tra la popolazione gli hanno dato il colpo di grazia.
Hanno dato la colpa ai videogiochi violenti, ai film, ad Internet e persino alla legge sull’aborto legale, ma secondo un recente studio pubblicato su Mother Jones, la causa dell’incremento delle esplosioni di violenza degli ultimi anni è da attribuire all’inquinamento. Per essere più precisi il dito dei ricercatori è stato puntato sull’incremento dell’utilizzo del piombo in diversi impieghi, specialmente nelle vernici ma non solo.
Da qualche mese sono stati avviati tutti i progetti per espandere l’area dell’aeroporto di Ciampino. Si tratta di una scelta azzardata che ha fatto infuriare molte associazioni ambientaliste, prima di tutto perché questo allargamento comporterà l’esproprio di terreni agricoli. Ma la questione al centro dell’attenzione oggi non è questa ma l’inquinamento acustico. Già oggi infatti il secondo aeroporto di Roma provoca una quantità di rumore di poco sopra la soglia. Il problema ora è duplice, e cioè che i voli sono aumentati, e che ingrandendo l’area l’inquinamento sarà ancora più forte.
Le auto elettriche più famose del mondo sono o giapponesi o francesi, ma per l’EPA, l’Agenzia per l’Ambiente americana, la migliore è una italiana. Italiana per modo di dire dato che di nostro ha solo il nome, FIAT 500e, la versione elettrica della 500 che da noi non arriverà mai. A prescindere dalle polemiche sul perché un’auto della FIAT debba uscire solo in America, andiamo a scoprire come ha fatto ad ottenere un riconoscimento di tale portata.
Le auto elettriche, come sappiamo, hanno una serie indiscutibile di vantaggi. Non inquinano, hanno costi di gestione quasi nulli, permettono di entrare in qualsiasi area cittadina, di parcheggiare ovunque e tanti altri piccoli vantaggi. Ce n’è uno che viene spesso sottovalutato ed è quello dell’inquinamento acustico. Le auto elettriche sono silenziosissime, tanto che nella maggior parte dei casi un pedone distratto può non accorgersi nemmeno che sta arrivando. Ma non sempre è un vantaggio.
Periodicamente ci ritroviamo a parlare del rischio che corrono i tonni di estinguersi definitivamente. L’allarme evidentemente non ha attirato le attenzioni dei responsabili di questo massacro perché secondo gli ultimi dati continuano impunemente ad agire. Stando all’ultima ricerca effettuata dal Pew Environment Group, il 96% del tonno rosso del Pacifico è ormai andato perso. Ciò significa che basterebbe far fuori il restante 4% per far estinguere definitivamente questa specie in quell’area del mondo.