
Il parlamento australiano ieri ha approvato una legge che fissa al 20% l’elettricità del Paese che dovrà provenire da fonti rinnovabili entro il 2020, in linea con gli obiettivi europei. La legge porterebbe a quadruplicare la quantità di energie rinnovabili fissata dal precedente Governo nel 2001 e fornirà abbastanza energia pulita per dare elettricità a 21 milioni di australiani.
Ma non tutti sono contenti, anzi pare che alcuni funzionari più “aggressivi” chiedano ulteriori tagli alle emissioni di gas serra. Il progetto di legge è stato approvato dopo che il Governo ha raggiunto un accordo con l’opposizione con l’intento di aumentare l’assistenza alle industrie che consumano molta elettricità, creando anche delle garanzie per gli investimenti in materia di carbone e per l’industria mineraria.