La logica dice che se un’attività porta alla morte, e peggio ancora alla morte dei tuoi figli, dovresti fare di tutto per tenerla il più lontano possibile da te. Questo non avviene a Taranto, dove l’alternativa a questa attività è la disoccupazione, e la disoccupazione uccide molto più in fretta del cancro. Lo testimonia la dottoressa Barbara Amurri, la quale si occupa da dieci anni dell’emergenza Ilva a Taranto e che si è presa cura di centinaia di operai e dei loro figli. Molti di loro purtroppo oggi non ci sono più.
Nel Mondo
Ilva Taranto, protesta finita ma inquinamento ancora per 4 anni

La protesta a Taranto degli operai dell’Ilva è finita, ma non finiscono le polemiche. Secondo quanto dichiarato dal Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, per riportare la fabbrica ai livelli di emissioni entro i limiti stabiliti dall’UE ci vogliono almeno 4 anni. Ora la domanda è: cosa ne sarà di quelle migliaia di lavoratori in questi quattro anni?
Ilva Taranto, salute più importante del lavoro, ed è rivolta
La salute prima di tutto. Quante volte abbiamo sentito questo detto? Eppure oggi a Taranto non lo vogliono nemmeno sentire nominare visto che quasi tutti i migliaia di operai dell’Ilva (in pratica tutti quelli che lavoravano nell’area a caldo) sono senza lavoro. Il Gip che ha disposto la chiusura della più grande (e inquinante) acciaieria d’Europa ha esposto molto chiaramente nelle sue 600 pagine di requisitoria che la fabbrica deve restare chiusa perché è un pericolo per la salute dei tarantini e delle persone che vivono nei paesi limitrofi, e che i suoi gestori devono essere arrestati in quanto hanno agito nella consapevolezza dei danni che stavano creando.
Taranto, Ilva a rischio chiusura e parte la protesta
Meglio il cancro che la fame. Si potrebbe racchiudere in queste poche parole il concetto che circola da anni nelle menti dei tarantini. L’Ilva, si sa, è la ditta più inquinante d’Europa, e grazie alla sua attività mantiene alte le emissioni industriali dell’Italia che si sta sforzando da qualche anno di abbassarle. Ora però qualcosa è cambiato. Le violazioni alle norme ambientali sono eccessive, e c’è la possibilità che chiuda.
Ambiente…marino a scuola, torna Marinando
Sono 17 anni che Marinando, la campagna di sensibilizzazione e informazione per la scuola promossa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf), torna nelle scuole d’Italia per parlare di mare, pesca, ambiente e sostenibilità. Marinando diviene un’occasione per i giovani per conoscere l’ambiente marino, cimentarsi nel teatro e fare conoscenze internazionali. Come spiega il ministro Mario Catania
Sensibilizzare i ragazzi, fin da piccoli, al rispetto dell’ambiente marino e di tutto ciò che ci circonda è fondamentale per imprimere nelle donne e negli uomini del domani la necessità di salvaguardare e proteggere le risorse ambientali e biologiche presenti su tutto il nostro territorio.
UE, dal 2014 stati dovranno riqualificare 3% edifici pubblici ogni anno
Gli stati dell’Unione Europea saranno tenuti a riqualificare il 3% annuo degli edifici pubblici a cominciare dal 2014, per ottemperare alle nuove direttive europee di efficienza energetica. Ma ancora manca un quadro normativo stabile e preciso.
Inquinamento Malpensa, l’UE mette in mora l’Italia
L’aeroporto di Malpensa inquina talmente tanto da aver costretto l’Unione Europea ad aprire una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia. Ma non solo. Il problema non sono soltanto le emissioni, ma l’intero impatto che la struttura ha su uno dei polmoni verdi dell’Italia, il Parco del Ticino, Sito di Interesse Comunitario. La vicenda va avanti da oltre dieci anni, e la Corte d’Appello di Milano aveva già dato un segnale all’Italia in questo senso, condannando il Ministero dei Trasporti e la Società Esercizi Aeroportuali (Sea) per un totale tra le varie spese di circa 7 milioni e mezzo di euro.
Terretomoto a Roma, avvertito ma niente danni
L’Italia riprende a tremare. Dopo circa un mese dalla fine delle scosse in Emilia che hanno messo in ginocchio l’area, questa volta tocca alla Capitale avere paura, per fortuna solo per pochi secondi e, secondo quanto affermano i sismologi, per un caso isolato. E’ avvenuto ieri pomeriggio, alle 17:15, con epicentro i Colli Albani. Secondo i sismologi la scossa di magnitudo 3.5 si è sentita in gran parte della zona Sud di Roma, ma secondo i cittadini alcune avvisaglie si sono avute anche nel resto della città.
Qualità delle acque di balneazione italiane, +7,3% nel 2011
Migliora la qualità delle acque di balneazione sul territorio italiano. Come risulta dal Rapporto 2012 sulle acque di balneazione presentato a Roma dal Ministro della Salute Renato Balduzzi, nel 2011 la qualità complessiva delle acque ha segnato un +7,3%, la qualità delle acque marine un +6,6% e quella delle acque interne un +13,1%.
I 10 terremoti più devastanti mai registrati
Quali sono i terremoti più devastanti mai registrati? Dopo il terremoto in Emilia allarghiamo lo sguardo al pianeta per esaminare quali sono stati gli eventi sismici più distruttivi da quando è possibile misurare la potenza dei sismi. Alcuni dati possono variare leggermente in base alle fonti, qui ci atteniamo a quanto riportato dall’USGS, l’United States Geological Survey.
Trivellazioni off-shore, il Governo le vuol portare vicino alla costa
Le trivellazioni off-shore, per chi non le conoscesse, sono quelle che hanno portato alla famosa Marea Nera del Golfo del Messico. Si tratta di enormi piattaforme che trivellano i fondali marini in cerca di petrolio, e che delle volte combinano dei disastri ambientali di dimensioni incalcolabili. Da anni in Italia si dibatte se permetterle o meno, e nel 2010 si era trovato un compromesso, acconsentendo alla trivellazione, purché avvenisse lontana dalle coste. Oggi invece, nel decreto incentivi, il Governo ha inserito una modifica a questa norma che porta le piattaforme vicinissime alla costa.
Emissioni di CO2 nell’Unione Europea: meno 2% nel mercato ETS
Le emissioni di CO2 da parte dell’Unione Europea sono diminuite di oltre il 2% nel 2011. Il dato si riferisce a tutti gli impianti dell’unione implicati nel mercato delle quote di CO2, il cosiddetto “ETS” (Emissions Trading System) varato nel 2005, di cui fanno parte centrali elettriche e impianti industriali di vario genere, raffinerie e cementifici come acciaierie e cartiere. L’ETS è il primo sistema internazionale che fissa una soglia massima al totale di emissioni, permettendo tuttavia la compravendita di quote da parte dei paesi aderenti, entro il tetto massimo prefissato.
Scosse in Emilia e Calabria, la terra continua a tremare
Nuove scosse in Emilia Romagna e in Calabria, dove la terra continua a tremare da diversi giorni. Non si registrano vittime o dispersi, ma tanta tanta paura. La scossa di terremoto che questa mattina attorno alle 9 è stata registrata a Parma, con magnitudo pari a 6.0, è stata avvertita in tutto il Nord Italia. Sale l’allerta tra la popolazione.
Ambiente, qual è il mare più pulito d’Europa?
Il mare più blu e più pulito d’Europa è quello di Cipro, Malta, della Croazia e della Grecia. L’Italia, assieme alla Spagna e al Portogallo vanta l’80% dei siti di balneazione in regola con i criteri ambientali più rigorosi. E’ quanto emerge dal rapporto sulla salute delle acque condotto dall’Agenzia e dalla Commissione europea all’Ambiente. Nel complesso, si legge nella nota diramata, l’Europa detiene il 93,1% dei siti di balneazione in linea con gli standard fissati dalla Commissione.