Consigli per gli acquisti, come limitare gli sprechi alimentari

di Redazione 3

Gli sprechi alimentari sono dannosi per le nostre famiglie in termini economici e per l’ambiente in quanto accumuliamo spazzatura e rifiuti che non sono necessari al nostro fabbisogno. Le tentazioni dei grandi supermercati e le offerte dei volantini pubblicitari non sempre sono così convenienti se poi quei generi alimentari, ma anche prodotti hi-tech, abiti e accessori finiscono nella pattumiera perché, in effetti, non ci servono.

Per limitare gli sprechi e per riciclare il riciclabile ci sono molte idee creative e interessanti, come ad esempio lo scambio ecosostenibile dei regali sgraditi, promosso dal portale Riciklo, oppure il riutilizzo di vecchi accessori ed abiti per farne nuovi oggetti di arredo o gioielli… insomma le idee ci sono ma anche un’utile guida per evitare gli sprechi alimentari dettata dall’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori (Adoc).

Il Vademecum dell’Adoc si basa su 10 punti che possono sembrare banali in alcuni casi, ma vista la fretta che abbiamo quando andiamo a fare la spesa e visti i risultati degli sprechi alimentari per lo scorso anno, banali non sono poi tanto:

  1. Comprare solo l’essenziale, preferendo la qualità alla quantità;
  2. riutilizzare gli avanzi del giorno precedente nella preparazione di altri piatti;
  3. utilizzare nel miglior modo il congelatore, surgelando gli avanzi di cibo che potranno essere consumati per porzioni monoposto;
  4. acquistare meno ma con maggior frequenza il necessario;
  5. donare alle Associazioni di assistenza per i più bisognosi gli avanzi di cibo e non gettarli nella spazzatura;
  6. evitare le super-offerte 3 x 2: si acquista e si spende di più;
  7. conservare la verdura nella parte bassa del frigorifero per evitare che si guasti prima. La frutta invece va conservata a temperatura ambiente. Separare la frutta e la verdura che si consumerà prima da quella che si intende conservare più a lungo;
  8. conservare il pesce fresco in frigorifero per massimo due giorni, poi si può congelare. Il pesce fresco va collocato in frigo in posizione intermedia, ben avvolto da pellicola trasparente o in contenitore chiuso. I molluschi vanno conservati in contenitori chiusi e collocati in posizione intermedia nel frigorifero;
  9. moderare le porzioni di cibo da servire;
  10. verificare le date di scadenza dei generi alimentari al momento dell’acquisto.

[Fonte: Adoc]
[Foto: mazhalaigal; chiediloanuncas]

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