Eco-edilizia: l’albergo sostenibile eretto in 6 giorni

di Redazione Commenta


Costruire un albergo non è un gioco da ragazzi. Costruirlo con i principi dell’eco-edilizia è un’impresa da eroi. Farlo in meno di una settimana invece un’impresa impossibile. Per tutti forse, ma non per i cinesi. L’Hotel Ark a Changsha, è un incredibile hotel di 15 piani eretto in soli 6 giorni. Un evento eccezionale reso ancora più interessante dal fatto che è un esempio di architettura “sostenibile”.

L’impresa è servita per consegnare a Shanghai un altro “monumento” per l’Expo. Il Broad Pavillion Ark Hotel ha visto erigere addirittura sei piani in un solo giorno, e fornito 200 padiglioni “low carbon” per la fiera che tra 5 anni toccherà a Milano.

L’edificio è fatto con segmenti e sezioni degli edifici prefabbricati, con il massimo livello di protezione dai terremoti (livello 9), e principi di sostenibilità centrati su tre aree principali: le finestre di plastica a triplo vetro, l’isolamento termico ottenuto con lo spessore maggiore delle pareti, e

l’esterno frangisole che recupera il calore dell’aria.

Grazie a questi accorgimenti, l’edificio dovrebbe ridurre il consumo energetico fino all’80% rispetto ad un edificio simile senza queste tecnologie. La società di costruzione ha dichiarato che l’Ark Hotel ha utilizzato solo 53 chili di acciaio e 43 chili di cemento per ogni metro quadrato di costruzione, che abbattono le emissioni di biossido di carbonio legate alla costruzione di circa 7 volte rispetto ad un albergo classico.

L’hotel inoltre utilizzerà i collettori solari per l’acqua calda e una combinazione di aria condizionata solare e a gas. Come è venuta l’idea per questo edificio lo spiega la stessa azienda:

Dopo il terremoto del Wenchuan abbiamo dedicato tutti i nostri sforzi per la ricerca nella costruzione antisismica […] Tutti i nostri prodotti provengono dalla nostra ricerca, e nascono dall’innovazione della cultura aziendale.

E di certo non poteva essere fatta una struttura così avanzata senza i principi della bioedilizia. Ora, tralasciando la velocità di costruzione, evidentemente improponibile in Occidente visto che gli operai cinesi hanno lavorato ininterrottamente giorno e notte, c’è da considerare la possibilità che questo albergo sottolinea, e cioè che creare una struttura sostenibile in breve tempo non è una cosa tanto impossibile.

[Fonte: Treehugger]

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