Un impianto fotovoltaico su copertura avente un valore economico pari a ben 11 milioni di euro, ed una potenza complessiva cumulata pari a ben 3,8 MW. L’impianto, entrato ufficialmente in funzione attraverso la connessione in rete, è stato realizzato da Kopernico sulle coperture industriali di AGC Flat Glass. I moduli, oltre 16.500, sono invece di Solsonica, una società del Gruppo EEMS quotato in Borsa a Piazza Affari. L’impianto connesso in rete è uno dei più grandi in Italia su copertura; si estende infatti su una superficie pari a ben 21 mila metri quadrati, con oltre un terzo di questi che sono stati tra l’altro oggetto di bonifica dall’amianto.
Secondo quanto dichiarato da Paolo Mutti, che ricopre la carica di Amministratore Delegato del Gruppo EEMS, ma anche della controllata Solsonica, nonché Presidente di Kopernico, quello realizzato sulle coperture di AGC Flat Glass è un impianto prestigioso. La sua connessione in rete, infatti, è in linea con i progetti di sviluppo di Solsonica, che punta non a caso a realizzare impianti fotovoltaici sui fabbricati civili, ma anche sulle coperture di manufatti commerciali e industriali.
Inoltre, cosa molto importante messa in risalto proprio dall’Ad Paolo Mutti, c’è da dire che l’impianto su copertura, rispetto a quello a terra, così come previsto nell’ultimo Conto Energia, il quarto, offre incentivazioni superiori del 10-15%. L’Amministratore Delegato di Kopernico e della joint venture Espe, Tiziano Meneghetti, a sua volta, ha sottolineato come quello di realizzare sui tetti commerciali ed industriali impianti fotovoltaici di grossa taglia si stia rivelando un approccio vincente anche perché, cosa di certo non trascurabile, il sistema finanziario fa emergere un maggior gradimento nel finanziare questa tipologia di investimenti nel fotovoltaico.
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