Il dramma che si sta vivendo in questi ultimi tempi in alcune città come Palermo, Napoli e di recente anche in alcune zone intorno alla Capitale, hanno riportato al centro del dibattito politico la questione dei rifiuti. Anche se ultimamente la gestione di questo problema sta senza dubbio migliorando (quasi tutti i Comuni hanno un serio piano di riciclaggio), ancora non stiamo facendo abbastanza. Come sottolinea Eurostat infatti, fino al 2011, ultimo anno in cui abbiamo i dati completi, abbiamo riciclato ancora troppo poco e gettato ancora troppi rifiuti in discarica.
Andrea Orlando e il relitto Costa Concordia, il punto della situazione
Il nuovo ministro dell’ambiente Andrea Orlando è stato ieri in Toscana, per poi presenziare alla riunione a Piombino dove si è discusso del piano per lo smaltimento del relitto della Costa Concordia, che come è noto è ancora nelle acque in prossimità dell’Isola del Giglio. Occasione per fare il punto della situazione.
Chi è Marco Flavio Cirillo, il nuovo sottosegretario all’Ambiente
Sono stati da poco designati i restanti ruoli di rilievo all’interno del Governo Letta. Andiamo quindi a vedere chi è Marco Flavio Cirillo, nuovo sottosegretario all’Ambiente. Anche in questo caso, possiamo anticiparlo, non ci troviamo davanti a una figura specializzata del settore, sebbene abbia dalla sua la realizzazione di scelte sostenibili a livello locale.
Nucleare, gli ambientalisti insorgono contro Zanonato
La prima gaffe del neo ministro Zanonato è stata immediatamente stroncata dagli ambientalisti. L’uscita poco felice rilasciata ai microfoni di Radio 2 secondo cui non si deve demonizzare il nucleare e che, se ci fossero i siti giusti, se ne potrebbe parlare anche in Italia, ha fatto insorgere l’intero mondo ambientalista, ed ha persino fatto risorgere un politico che era sparito dalla scena come Antonio Di Pietro, promotore del referendum antinucleare.
Ambiente, al via il Festival della ruralità dall’8 al 12 maggio 2013

Avrà inizio l’8 maggio 2013 il Festival della ruralità nato da una collaborazione tra Legambiente e il parco naturale dell’Alta Murgia. E’ nell’area protetta della regione Puglia che si svolgerà il primo festival dedicato alla tutela del territorio, dei diritti e del lavoro nell’agricoltura moderna e sostenibile.
Il bando ai pesticidi non basta, bisogna eliminare anche gli insetticidi
È di pochi giorni fa la notizia che l’Europa ha messo al bando per due anni alcuni dei pesticidi più comuni utilizzati in agricoltura, i quali sarebbero i responsabili della morte in massa delle api e di altri insetti impollinatori. Secondo una recente ricerca effettuata presso l’Università di Utrecht, in Olanda, dovrebbero essere messi al bando anche gli insetticidi. Questo genere di prodotti chimici infatti mette a rischio la sopravvivenza di libellule, lumache ed altre specie che vivono a stretto contatto con l’acqua.
La Heineken diventa più verde, due premi per la divisione italiana
La birra Heineken è, come è noto, uno dei marchi più noti e venduti in Italia. È quindi con piacere che constatiamo che la Heineken sta diventando più verde grazie a intelligenti tagli tanto per ciò che concerne le emissioni di anidride carbonica, quanto per ciò che concerne i consumi idrici.
Green economy, offerte di lavoro in crescita, specie al Centro-Nord
La green economy, come è noto, è sempre più un settore cruciale per il nostro paese sotto il profilo economico e occupazionale. Le offerte di lavoro nel settore della sostenibilità e dell’efficienza energetica, rileva ora InfoJobs, sono in crescita, specie al Centro-Nord.
Ecologia, dalla Gran Bretagna una legge contro i pestici per salvare le api

Da diverso tempo gli attivisti di tutta Europa si battono per bandire i pesticidi dall’agricoltura per ridurre la morìa delle api che, attratte dalla colture contenenti neonicotinoidi, trovano la morte. In questi giorni i loro sforzi potrebbero essere prmiati con una legge votata dalla Commissione europea che per 2 anni mette al bando l’uso di pesticidi nell’agricoltura a sostegno delle api.
CO2, raggiunto il livello più alto degli ultimi 3 milioni di anni
Le concentrazioni di anidride carbonica nell’atmosfera della Terra hanno raggiunto per la prima volta negli ultimi 3 milioni di anni quota 400 ppm (parti per milione). Le rilevazioni ufficiali sono state effettuate nell’osservatorio Mauna Loa delle Hawaii la scorsa settimana. Secondo gli scienziati questa misurazione è ormai parte integrante dell’atmosfera terrestre, e possono andare soltanto a crescere.
OGM, c’è chi ancora tenta di introdurli in Europa
Usciti dalla porta, rientrano dalla finestra. Gli OGM, o Organismi Geneticamente Modificati, rientrano nella discussione europea dopo che una forte richiesta di lasciarli fuori dal nostro terreno era arrivata da quasi tutti i Paesi. A ribadire la loro importanza è uno studio, pubblicato su Trends in Plant Science, realizzato dagli scienziati dell’Università di Lleida-Agrotecnio Center e Institució Catalana de Recerca i Estudis Avançats in Spagna.
Energia nucleare…un ritorno in Italia? L’opinione del neoministro Zanonato

Flavio Zanonato è stato nominato da pochi giorni ministro dello Sviluppo Economico e già fa parlare di sè per una dichiarazione sull’energia nucleare rilasciata a “Un giorno da pecora” su Radio2 che ha scatenato una bufera sul web e in Parlamento.
Non mi piace quando si enfatizzano le cose demonizzandole. L’energia nucleare è una forma di energia, se si può gestire non è sbagliata di per sè. In Italia credo che non si possa fare, ma nel mondo c’è.
Lazio ed ecologia, aumentano le rinnovabili, problemi di dissesto e mobilità
Ecologia nel Lazio, nuovi interessanti dati sono emersi grazie al progetto Replica della Regione. Fattori positive come negativi: da un lato troviamo l’aumento delle fonti di energia rinnovabile e delle aree protette, dall’altro il consumo di suolo, dissesto idrogeologico e, come è facile prevedere, ancora una volta la mobilità insostenibile.
Disastro ambientale di Bussi, 19 dirigenti rinviati a giudizio. Ecco perché
Il disastro ambientale di Bussi, vicino Pescara, è da poco balzato agli onori della cronaca. La contaminazione dei terreni e delle acque riporta cifre da brivido, ma come è potuta accadere una cosa simile? Per capirlo sarà utile approfondire le accuse volte ai 19 ex dirigenti della Montedison rinviati a giudizio, per i quali si parla di condotta atta allo scarico illegale e sistematico di una enorme quantità di rifiuti.