cambiamento climatico agenda 2030

Cambiamento climatico, Italia in ritardo su Agenda 2030

cambiamento climatico agenda 2030
Nelle scorse ore l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) ha presentato un articolato documento che fotografa la posizione italiana rispetto ai molti temi dello sviluppo sostenibile definite nella così detta Agenda 2030. Il quadro generale del nostro paese vede progressi limitati in diversi settori definiti dall’agenda non ultimi quelli legati all’ambiente. Dalla ratifica degli accordi della Parigi sul cambiamento climatico, alla depurazione fino alle energie rinnovabili, l’Italia ha ancora importati margini di miglioramento e potenzialità inespresse.

rinnovabili autoproduzione

Rinnovabili, la metà degli europei produrrà energia nel 2050

rinnovabili autoproduzione
Nel rapporto con l’energia la maggior parte dei cittadini europei è ancora legato al classico profilo del consumatore. Un ruolo che spesso significa non porsi grandi quesiti sulle modalità con cui è prodotta l’energia che consumiamo e limitarsi al pagamento delle immancabili bollette. L’avvento delle energie rinnovabili e dei sistemi di produzione distribuiti ha però già modificato in parte questo scenario trasformando anche i singoli in potenziali produttori. Un qualcosa che abbiamo già chiaramente visto con la diffusione dei pannelli solari per uso domestico in cui le singole unità abitative diventano in grado di produrre in tutto o in parte l’energia che consumano. Questo nuovo contesto che vede i cittadini più direttamente coinvolti nei processi di produzione dell’energia sembra destinato ad una crescita notevole nei prossimi 35 anni fino ad arrivare a garantire una parte consistente dell’intero fabbisogno europeo.

Watly, un computer per purificare l’acqua a Maker Faire

Watly 1
Si stima che solo il 3% circa dell’acqua presente sulla terra sia dolce e di questa solo una parte è in forma liquida mentre il resto è trattenuto nelle calotte polari e nei ghiacciai. Ancora più bassa è la percentuale delle acque potabili, idonee cioè al consumo alimentare. Una sorta di paradosso, un pianeta ricchissimo di acqua della quale però solo una minima parte può essere bevuta o usata nell’alimentazione. Watly è un progetto nato in Italia che si propone di utilizzare l’energia solare per purificare l’acqua da ogni forma di contaminazione. Si tratta in altre parole di affrontare il problema della penuria di acque potabili da una diversa prospettiva puntando sul recupero delle risorse idriche disponibili localmente. Una macchina Watly non si limita però a questa unica funzione ma può essere utilizzata anche per produrre energia e fornire connettività alla rete. Un solo dispositivo basato su principi di sostenibilità può quindi fornire tre diversi servizi di base ad una piccola comunità.

Puliamo il buio 2016

Puliamo il buio, un invito per ripulire grotte e cavità carsiche

Puliamo il buio 2016
Non tutte le meraviglie che l’Italia racchiude sono visibili dalla superficie. Anzi in alcuni casi è strettamente necessario scendere nel sottosuolo per scoprire ambienti tanto straordinari quanto unici. Le grotte sono parte del patrimonio ambientale italiano ed in molti casi abbinano l’importanza speleologica con la bellezza naturalistica. Sono però purtroppo numerosi anche i casi in cui grotte e cavità vengono sfruttate come discariche abusive secondo la discutibile convinzione che cioè che non è in vista non può nuocere. Le realtà è ben diversa e l’accumulo di rifiuti nel sottosuolo rappresenta un pericolo per l’ambiente e per la saluta umana. Di questi temi si occupa la campagna di sensibilizzazione ‘Puliamo il buio‘ che torna questo fine settimana con una serie di eventi in molte località italiane.

Bayer Monsanto

Bayer-Monsanto, cosa cambia per agricoltura e chimica

Bayer Monsanto
L’accordo con cui la tedesca Bayer acquisirà l’americana Monsanto è uno degli eventi economici che resterà negli almanacchi di questo 2016. Questo sia per la dimensione generale dell’operazione sia per le molte implicazioni che la fusione tra le due società avrà in diversi settori come l’agricoltura, la chimica e la farmaceutica. Allo stato attuale è molto difficile fare ipotesi su come questi settori verranno influenzati dall’accordo tra Bayer e Monsanto anche perché la stessa operazione di acquisizione non si concretizzerà in breve tempo e dovrà comunque ottenere l’autorizzazione di tutti gli organismi antitrust coinvolti. Il potenziale della fusione è comunque particolarmente alto dal momento che mette assieme le risorse di una delle prime aziende chimiche al mondo con uno dei maggiori produttori di sementi e prodotti per l’agricoltura.

verdure eco menù Cibo Biologico

SANA 2016, il biologico sulle tavole di 7 italiani su 10

Cibo Biologico
Si è conclusa ieri l’edizione 2016 del Salone Internazionale del Biologico e del Naturale (SANA). L’evento ospitato a Bologna Fiere rappresenta ogni anno una occasione per fare il punto sui prodotti biologici sia in termini di apprezzamento del mercato sia per quanto riguarda novità e dinamiche del settore. Anche questa edizione del SANA è stata caratterizzata da una ricca serie di eventi centrati su tre temi fondamentali: alimentazione biologica, prodotti biologici e naturali per la cura ed il benessere della persona e prodotti naturali per la casa ed il tempo libero. Particolarmente interessanti sono i dati sul crescente apprezzamento dei prodotti biologici per l’alimentazione, un settore che continua a crescere e che sta trovando anche nell’export un importante canale commerciale.

Earth Day 2016

Scomparso il 10% delle aree selvatiche in 20 anni

Earth Day 2016
Quando pensiamo alla natura, spesso siamo portati ad immaginare territori inesplorati e selvaggi in cui la presenza umana si limita a semplice osservatore dell’ambiente. D’altro canto però è ben chiaro da molti anni che le aree selvatiche sul pianeta sono costantemente sotto pressione per il valore economico che possono generare o anche come semplice spazio di compensazione per la crescita della popolazione mondiale. Storicamente però è piuttosto complesso poter dare una dimensione a questi fenomeni sia per la loro implicita complessità sia per mancanza di dati omogenei e confrontabili. Un nuovo studio condotto da un gruppo di ricercatori e pubblicato su Current Biology affronta proprio questi temi con risultati preoccupanti.

IUCN Pangolino

Congresso IUCN, le sfide per la conservazione della natura

IUCN Pangolino
Fino al prossimo 10 settembre lo stato americano delle Hawaii ospita il Congresso Mondiale sulla Conservazione organizzato dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUNC, International Union for the Conservation of Nature). Filo conduttore dell’evento è ovviamente il tema della conservazione delle specie animali e vegetali nel sempre più complesso contesto planetario. A marcare l’importanza del congresso di quest’anno è anche lo slogan scelto dagli organizzatoti: «Planet at the crossroads» che potremmo tradurre abbastanza fedelmente come «il pianeta ad un bivio». Dopo gli accordi raggiunti alla COP21 di Parigi sono ormai in molti ad attendersi interventi sostanziali a tutela degli equilibri della Terra in mancanza dei quali gli effetti del riscaldamento globale potrebbero rapidamente moltiplicarsi.

Green Drop Award 2016

Green Drop Award premia l’ecologia alla mostra del cinema di Venezia

Green Drop Award 2016
Sono in pieno svolgimento ormai da alcuni giorni gli eventi della 73esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia che come tradizione animano i giorni a cavallo tra la fine di agosto ed i primi di settembre. In parallelo con la mostra della città lagunare, torna anche quest’anno il Green Drop Award. Si tratta di un premio speciale promosso dalla ONG Green Cross Italia che viene assegnato alla pellicola che meglio interpreta il vasto tema dell’ecologia e della sostenibilità ambientale.

Elefanti Africani

Elefanti, nella savana africana popolazione diminuita del 30%

Elefanti Africani
L’elefante è ormai da molti anni uno dei simboli del rapporto spesso infelice tra l’uomo e l’ambiente. Questa famiglia di grandi mammiferi diffusa con differenti specie in Africa ed in Asia ha spesso subito una riduzione del proprio habitat naturale che ne ha pregiudicato la possibilità di sopravvivenza. A questo già preoccupante fenomeno si è poi storicamente sommato il bracconaggio ed il commercio dell’avorio con effetti disastrosi sulla conservazione della specie. Proprio i grandi elefanti africani sono oggetto dello studio Great Elephant Census di cui da alcune ore sono stati resi pubblici i risultati finali. Come il nome lascia intuire, il progetto si propone come un grande censimento della popolazione di elefanti nella savana africana per poterne meglio comprendere le dinamiche ed individuare le criticità.

Plastica in mare

Greenpeace, plastica in mare ed alimentazione umana

Plastica in mare
Pur essendo un materiale ampiamente riciclabile e riutilizzabile, ancora oggi una parte significativa della plastica prodotta annualmente viene dispersa nell’ambiente sotto forma di rifiuti o scarti di produzione. I mari finiscono spesso per essere grani collettori di queste sostanze plastiche la cui presenza nella acque è ritenuta in crescita da molti anni. La presenza di plastica in mare, specie sotto forma di piccole particelle, fa si che questa sostanza possa facilmente entrare nella catena alimentare fino ad arrivare a prodotti che quotidianamente arrivano sulle nostre tavole. Di questo complesso ed ancora poco noto tema si occupa un recente rapporto di Greenpeace.

Rinnovabili in Italia: idroelettrico, fotovoltaico ed eolico nel 2016

Rinnovabili 7-16 A
I dati mensili di Terna sui consumi energetici in Italia rappresentano una occasione per misurare sul campo importanza, peso e distribuzione delle energie rinnovabili. I numeri relativi al mese di luglio sono particolarmente interessanti perché dimostrano la crescente rilevanza dell’energia pulita sulle medie mensili, sul bilancio dei primi sette mesi dell’anno e persino sui giorni di massima domanda. A contorno di queste cifre resta la tendenza generale dell’Italia a ridurre i consumi di energie e la produzione con cali significativi in termini assoluti che hanno interessato anche fonti rinnovabili come l’idroelettrico ed il fotovoltaico.

Terremoto 24-08-2016

Terremoto in tempo reale, sciame sismico nell’Italia centrale

Terremoto 24-08-2016
Alle 3:36 della scorsa notte un violento terremoto ha colpito una vasta area dell’Italia centrale. L’epicentro del sisma è localizzato nella provincia di Rieti. Alla scossa principale è seguito un lungo sciame sismico con decine di scosse secondarie che in alcuni cassi hanno anche superato una magnitudo 5. In questo post abbiamo raccolto alcune fonti ufficiali utili per ricevere informazioni sul terremoto in tempo reale incluse le informazioni di sicurezza, le attività di soccorso ed il monitoraggio della sequenza sismica.