Riciclaggio creativo, una scultura fatta da casse di birra (fotogallery)

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Avete finito di festeggiare a casa con i vostri amici, cosa ne fate della cassa di birra vuota? Una cassa o poco più in casa diventa un problema, e la maggior parte delle volte finisce nel bidone dell’immondizia, e di lì in discarica; pensate a cosa ne dovrebbero fare i gestori dei locali che ogni giorno ne devono smaltire qualche centinaio. Un gruppo di studenti ha trovato la soluzione: farci delle sculture.

Il padiglione sperimentale Boxel è stato progettato e realizzato dagli studenti del dipartimento di architettura durante il semestre della scorsa estate nel campus dell’Università di Scienze Applicate di Detmold (Germania). Il design espressivo da Henri Schweynoch è riuscito, in un concorso estemporaneo, a creare uno scenario generoso per le presentazioni, concerti, eventi e raduni del campus riciclando ciò che sarebbe andato altrimenti ad intasare le discariche.

All’interno del corso di design digitale, diretto dal Prof. Marco Hemmerling, agli studenti non veniva solo chiesto di progettare un padiglione estivo, ma anche di costruire e realizzare il progetto come un modello in scala 1:1, utilizzando la progettazione digitale e strumenti di fabbricazione. Nelle foto in fondo alla pagina ecco cosa ne è risultato.

La forma dell’edificio è basata su di una superficie minima e si compone di più di 2.000 casse di birra, che sono organizzate secondo la geometria della forma libera. La costruzione temporanea è stata progettata utilizzando il software parametrico per controllare la posizione delle scatole in relazione alla geometria globale e per analizzare le prestazioni strutturali. Al fine di definire il concetto di costruzione e dettagli del collegamento, diverse prove di carico statico sono state effettuate per comprendere il comportamento strutturale del materiale insolito per l’edificio, tanto più che le casse di birra vuote non sono state impilate l’una sull’altra, ma liberamente organizzate una accanto all’altra con un gioco di taglio e piegatura sviluppato nel laboratorio dell’Università.

Infine, un semplice sistema di doghe e viti è stato scelto per il montaggio del padiglione che ha consentito di mantenere una struttura flessibile e invisibile. Ulteriori rinforzi sono stati collocati nella parte superiore delle scatole per generare la necessaria rigidità dei moduli. Il trasferimento del carico strutturale è stato realizzato con scatole di cemento rivestite in tre punti base che è servito come base per il padiglione. Il Boxel è stato costruito in una sola settimana, ed ora gli studenti se ne servono come sfondo scenografico per le rappresentazioni di fine semestre e per le manifestazioni che si tengono durante la scuola estiva internazionale. Le casse di birra sono state fornite dalla fabbrica di birra locale e saranno riciclate quando il padiglione verrà smontato.

Fonte: [Archdaily]

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