I primati sono un’ordine molto ampio, di cui fa parte, tra gli altri, anche l’uomo. I suoi rappresentanti sono miliardi, e le specie che si possono contare oggi sono 630. Peccato però che la metà di queste rischia di estinguersi nell’arco di pochi decenni.
A lanciare l’allarme è il Primate Specialist Group dell’Iucn, che indica il paradosso che vuole l’uomo come unico primate a continuare ad aumentare di numero, fino a raddoppiare i propri rappresentanti nel giro di poco più di un decennio, mentre tutte le altre specie vedono diminuire i propri esemplari, fino al rischio di sparizione definitiva per 300 di esse. Tra queste, ben 25 rischiano di diventare solo un ricordo in un lasso di tempo davvero breve.