Trivellazioni al largo delle Tremiti, il no della popolazione

Continuano le proteste di ambientalisti e di liberi cittadini contro le trivellazioni petrolifere a largo delle isole Tremiti. Come ha spiegato il Commissario al Parco Nazionale del Gargano e assessore all’Ambiente della provincia di Foggia, Stefano Pecorella

L’avvio di tale attivitĆ  e la sua eventuale, non auspicata, futura espansione fanno sorgere spontaneamente forti perplessitĆ  circa la possibilitĆ  di assicurare stabilitĆ  e prospettica concreta al raggiungimento dell’obiettivo di tutela ambientale delle nostre ancora splendide aree protette terrestri e marine. Profondiamo quotidianamente sforzi, nelle difficoltĆ  finanziarie dei nostri enti, per la crescita della cultura della cura ambientale e perchĆ© questa poi si tramuti in una migliore qualitĆ  della vita dei nostri cittadine e di fronte ad ogni pericolo, od anche presunto tale, ĆØ giusto e doverosos che ognuno possa far sentire la propria voce, democraticamente e nelle sedi opportune

ha poi concluso Pecorella, e ha dato appuntamento ai sindaci dei Comuni del Parco per discutere su come muoversi per bloccare il decreto firmato dai ministriPrestigiacomo e Galan, probabilmente ampliando l’area marina protetta affinchĆ© le trivellazioni off-shore siano interdette dalla zona.

Marea nera, sospetti di perdite da nuove falle

marea nera sulla costa

Il tappo funziona, ma non c’ĆØ ancora da esultare. Secondo i dati provenienti dai tecnici della BP che stanno monitorando l’evolversi della situazione nel Golfo del Messico, c’ĆØ una buona notizia ed una cattiva. La buona ĆØ che, passate le 48 ore di prova, il tappo regge, non ha perdite e non mostra alcun problema apparente; la cattiva ĆØ che la pressione sotto di esso ĆØ diminuita molto più di quanto si potesse sospettare.

Il motivo preciso ancora nessuno lo sa, ma c’ĆØ un sospetto: si dev’essere aperta altrove un’altra falla da dove defluisce il petrolio che prima usciva da quella appena chiusa. L’alternativa ĆØ che, dopo 3 mesi di fuoriuscita, la pressione sia diminuita naturalmente, ma visto ciò che ĆØ accaduto nelle scorse settimane, non viene spontaneo pensare positivo. Per adesso gli strumenti di rilevazione non hanno indicato nessuna nuova perdita, ma gli ingegneri hanno chiesto altre 24 ore di verifica. La scusa ufficiale ĆØ quella di essere sicuri al 100% che il tappo funzioni, ma la realtĆ  ĆØ che vogliono prendere tempo per cercare di capire come mai la pressione ĆØ diminuta.