Milano, una delle città italiane maggiormente inquinate e con un’aria pessima, che mina la salute dei cittadini e abbassa considerevolmente la qualità della vita. Eppure l’urbe lombarda è anche una tra le metropoli della penisola ad essere più restrittiva nei confronti dei suoi abitanti proprio riguardo al regolamento delle emissioni e alla circolazione del traffico cittadino.
Pensiamo all’ecopass ad esempio che ha ridotto gli ingressi in città per i veicoli maggiormente inquinanti, introducendo una tariffa che ha fatto scemare non solo il portafoglio dei milanesi, ma anche la cappa di smog che aleggiava sulla città per via dell’eccessivo via vai di auto e mezzi ad alto tasso di emissioni come i Suv.
E improvvisamente proprio con l’introduzione della tassa sull’entrata in città i cittadini del capoluogo lombardo sono diventati più virtuosi, lasciando spesso a casa l’automobile e utilizzando maggiormente i mezzi pubblici, che tra l’altro a Milano sono abbastanza efficienti. Pensate che soltanto nel suo primo anno di emissioni l’Ecopass ha consentito di ridurre il traffico in centro del 14,4% e le emissioni di polveri sottili di ben il 19%.