L’eruzione dell’Etna ha tenuto incollati agli schermi televisivi e ai monitor dei PC un gran numero di italiani. Ora si passa a valutare i danni legati alla coltre di cenere, che ha coperto svariati paesi nelle vicinanze del grande, e sempre attivo, vulcano.
Redazione
L’appello di Obama ai produttori: “fate auto pulite”
L’industria dell’automobile è uno dei pilastri sui quali si basa l’economia americana (ma è così un po’ in tutto il mondo). Per questo pensare che un giorno un presidente possa andare in tv e dire: “basta, non si fanno più auto” è impossibile. Ma muovendosi nell’ambito dell’ambientalismo il presidente americano Barack Obama ha fatto tutto il possibile. Ieri infatti con un messaggio radiofonico ha dichiarato “bene, continuate a fare le auto, purché siano pulite”.
Allarme maltempo. In Valtellina un uomo è precipitato in un burrone
E’ allarme maltempo su tutta Italia: la pioggia degli ultimi due giorni sta mettendo in allerta la Protezione civile per la possibilità di frane, esondazioni e straripamenti da Nord a Sud dello Stivale. Si registrano neve, forte vento e pioggia. Questa mattina un uomo di ha perso la vita in Valtellina precipitando in un burrone con il suo fuoristrada di cui ha perso il controllo a causa del ghiaccio.
Inquinamento marino? Basta ridurre la velocità delle navi
L’ideale sarebbe utilizzare biocombustibili o eliminare i viaggi inutili, ma siccome si sa che questa tecnologia è ancora in fase di sperimentazione, e cancellare alcuni viaggi è pressoché impossibile, per i prossimi anni dovremo continuare a sorbirci navi giganti sospinte da carburanti inquinanti. Il problema è che gli oceani non ne possono più. Le sostanze chimiche che rilasciano queste grandi navi sono in costante aumento, e per questo urge una soluzione. Secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente un’idea potrebbe essere ridurre la velocità delle navi.
Ilva e bonifiche, per il ministero dell’ambiente nessuna inadempienza
L’Ilva e le bonifiche che l’impianto siderurgico di Taranto deve effettuare per ottemperare alle prescrizioni Aia sono sempre al centro dei riflettori. Pochi giorni fa sono state rese note le accuse dell’Arpa secondo cui l’Ilva non starebbe rispettando i patti, ora arriva la risposta del ministero dell’ambiente: nessuna inadempienza.
In Italia 56 mila specie viventi, il paese con maggior diversità in Europa
In Italia sono presenti 56 mila specie viventi, secondo il recente studio “Parchi nazionali: dal capitale naturale alla contabilità ambientale”, realizzato a cura del ministero dell’Ambiente. Si tratta del paese con maggior diversità biologica in Europa.
Farfalle monarca di nuovo in calo
Non che l’allarme fosse mai rientrato, soltanto che adesso ritorna ad essere preoccupante come qualche anno fa. La siccità e l’aumento degli incendi negli ultimi tempi mettono nuovamente in pericolo la sopravvivenza delle farfalle monarca, una specie che vive esclusivamente in Nord America e che ora rischia di sparire definitivamente dallo Stato del Texas. Anche se questo insetto vive in diversi Stati, non dorme sonni tranquilli in nessuno di essi.
Papa Francesco, l’Europa e i rifiuti dei pellegrini
Dai giorni del conclave all’insediamento del nuovo pontefice, la città di Roma si è preparata ad accogliere i migliaia di fedeli giunti nella Città del Vaticano per assistere alla prima messa di papa Francesco I, collocando nei pressi della basilica di san Pietro cassonetti compattatori ad energia solare.
Carbone uccide 120 mila persone all’anno in India
Centoventimila persone muoiono in India ogni anno a causa del carbone. È come se una città di discrete dimensioni come Salerno sparisse ogni anno per un unico motivo: l’aria che respira. Sì perché secondo le stime di Greenpeace a tanto ammontano le persone che ogni anno in India perdono la vita a causa dei fumi tossici delle industrie energetiche a carbone. Senza calcolare il numero delle persone che non muoiono, ma si ammalano.
Carpooling dall’Italia per lo Sziget Festival di Budapest
Torna anche questa estate il consueto appuntamento con la grande musica dello Sziget Festival di Budapest. Per questa edizione c’è però una novità in più: la possibilità di raggiungere la capitale ungherese con un’auto condivisa, dimezzando costi, anidride carbonica e moltiplicando le amicizie. Con il risparmio di oltre il 40% delle emissioni di CO2 e di gas climalteranti lo Sziget Festival diviene uno degli eventi più green d’Europa.
UE, il bando ai pesticidi neonicotinoidi divide l’Europa
Il bando ai pesticidi neonicotinoidi, e più in generale ai cosiddetti pesticidi killer che provocano morie di api con varie conseguenze negative per gli ecosistemi, divide l’Europa: raggiunta maggioranza relativa per vietarli, ma ancora non basta: forte l’opposizione delle lobby chimiche.
Papa Francesco I, gli animalisti sperano in una svolta sui diritti animali
Papa Francesco I, da poco eletto, è al centro dell’attenzione di tutto il mondo. Gli animalisti italiani non fanno eccezione e in diverse dichiarazioni, data la speranza rappresenta dal nome scelto da papa Bergoglio, chiedono una svolta sul tema dei diritti animali, a partire dalla prossima Pasqua.
Rifiuti, Italia deferita a Corte di Giustizia europea
Era un provvedimento inevitabile, ed infatti non è stato evitato. Arriva oggi la conferma che l’Italia ed il suo Ministro dell’Ambiente Corrado Clini sono stati deferiti presso la Corte di Giustizia europea per il caos rifiuti. Sotto accusa essenzialmente ci sono i ritardi nelle politiche di smaltimento corretto dell’immondizia da parte del nostro Paese che, di conseguenza, portano ancora ad ingrossare le discariche, le quali anziché essere chiuse devono essere sempre più ingrandite.
Nucleare, Gran Bretagna vicinissima al bando definitivo
Dopo l’addio definitivo al nucleare di Germania, Svizzera e Italia, un altro Paese europeo potrebbe presto unirsi al club. Stiamo parlando della Gran Bretagna in cui il progetto della centrale nel Somerset ha scatenato un vero e proprio putiferio. Dopo mesi di proteste e rinvii, non solo il progetto è molto vicino alla cancellazione, ma un’indagine europea potrebbe costringere il Paese all’uscita definitiva dal nucleare.