Immaginatevi nel piatto 29 kg di terra, innaffiati da 2,2 tonnellate di acqua, e per digestivo 4,1 litri di gasolio. Immaginate ora di consumare questo “pasto” ogni giorno. Decisamente abbondante, diciamo anche da indigestione. Eppure, anche senza saperlo, è quello che consumiamo tutti i giorni. E’ quanto deriva dal calcolo dello scienziato ambientale Julian Cribb, presentato in occasione della conferenza dell’Accademia australiana di scienze a Canberra, e che è anche sottostimato visto che calcola il consumo di tutte queste risorse diviso per 7 miliardi. Ciò significa che siccome molte popolazioni del Terzo Mondo consumano molto meno degli Occidentali, noi sprechiamo molto più di quelle quantità sopra indicate.
Redazione
Conferenza di Doha, cosa si evince dai primi dibattiti
La 18ma conferenza mondiale sui cambiamenti climatici che si sta tenendo a Doha, vede svilupparsi il dibattito tra le oltre 190 nazioni coinvolte nei negoziati. Ma cosa si evince dai primi dibattiti? Anzitutto i paesi del blocco Basic (Brasile e Cina in primis) ribadiscono che la responsabilità del successo o fallimento dei negoziati è in mano ai paesi ricchi, e l’UE, la Svizzera e l’Australia si dichiarano pronte a firmare la seconda parte del protocollo di Kyoto.
Nuova allerta maltempo, le foto di Carrara allagata
È di nuovo allerta maltempo in varie regioni italiane e in particolare, ancora una volta, in Toscana. Carrara si ritrova di nuovo allagata dopo l’esondazione dei torrenti Parmignola e Carrione, con vie trasformate in fiumi e 20 persone già evacuate, e si moltiplicano online le impressionanti foto di Carrara allagata.
Ilva, decreto legge per la riapertura, Clini continua a spingere
Dopo la nuova sequenza di arresti, la chiusura dell’impianto e lo sciopero degli operai ora si guarda al decreto legge per la riapertura (e il risanamento) dell’Ilva. Clini rilascia svariate dichiarazioni e continua a spingere per il dl che consentirà la riapertura, proposta che verrà esaminata il prossimo venerdì dal Consiglio dei ministri.
Primarie PD, per Greenpeace devono vincere i valori ambientali
In occasione delle Primarie del Partito Democratico Greenpeace ha effettuato un sondaggio sui votanti che si apprestavano a porre la propria preferenza alle urne. Stando alle domande poste agli oltre duemila elettori di sinistra, pare proprio che l’argomento preponderante, o almeno uno dei principali, è l’ambiente. Ha avuto successo la campagna di qualche giorno fa sulla politica energetica dato che il 97% degli elettori si è detto disponibile a puntare su chi, eventualmente da presidente del Consiglio, non investirà sulle industrie sporche.
Piante carnivore, curiosità e leggende. Intervista all’esperto AIPC Giulio Pandeli (I)
Torniamo a parlare di piante carnivore, approfittando della disponibilità e della cortesia di Giulio Pandeli, coordinatore dei progetti conservazione dell’Associazione Italiana Piante Carnivore (AIPC). Tempo fa avevamo pubblicato un articolo sulle piante carnivore, molto rare nel nostro Paese, ma vendute soprattutto nel periodo estivo come rimedi naturali per zanzare e formiche. Attraverso questa intervista vogliamo eliminare ogni dubbio e dare solo notizie e informazioni vere sulle piante carnivore, piante così affascinanti quanto sconosciute.
Doha 2012, contrasti in America: Usa vogliono sforzo, il Canada si oppone
Tutti ci rendiamo conto di quanto siano importanti i colloqui di Doha, iniziati da pochi giorni in Qatar, con l’obiettivo di porre nuove regole vincolanti valide per tutti gli Stati. Il problema è che non tutti sono d’accordo. Persino la tanto inquinante America, secondo emettitore mondiale nonché uno dei pochi ad ostacolare il vecchio Protocollo di Kyoto, si è detta disponibile a mettere in campo degli sforzi. Peccato che pare che nel Nuovo Continente sia l’unica a volerlo fare.
Possibile svolta in Cina, il Partito Comunista pone l’ecologia come priorità
Finalmente anche la Cina dimostra l’intenzione di voler concedere all’ambiente e all’ecologia una maggiore importanza nel contesto delle proprie politiche nazionali. Si parla di una possibile svolta in Cina in merito alle dichiarazioni del presidente uscente del Partito Comunista e del suo successore, che hanno definito a chiare lettere l’ecologia come una vera priorità politica del partito.
Doha 2012, iniziata la 18ma conferenza ONU sui mutamenti climatici
È iniziato ieri l’importante summit di Doha 2012, la 18ma conferenza ONU sui mutamenti climatici, per la prima volta organizzata in Medio Oriente, a Doha, nel Qatar. La conferenza vede più di 17 mila tra rappresentanti ed esperti di 194 paesi differenti coinvolti nella delineazione delle strategie future che il mondo dovrà mettere in atto per contrastare i cambiamenti climatici. Vedremo decisioni forti, questa volta?
Smog, superati i livelli consentiti, limiti al traffico a Milano
Puntuali come ogni anno ritornano i disagi per gli automobilisti a Milano (per ora), ma probabilmente presto arriveranno in tutta Italia. I giorni di superamento della soglia del Pm10 sono stati nuovamente superati (quest’anno a dir la verità più tardi del solito), e quindi ecco i primi disagi. A pagare, per adesso, sono soltanto i possessori dei veicoli diesel Euro 3, mentre i condomini dovranno abbassare di un grado le caldaie.
Ilva Taranto chiude. Inizia lo sciopero
L’Ilva di Taranto ha ufficialmente chiuso questa mattina. Non sono riusciti ad entrare nello stabilimento gli operai perché i loro badge sono stati disattivati “per motivi di sicurezza” avvisa la Confindustria di Genova. Alle 7, come già annunciato, è cominciato lo sciopero proclamato da Fiom, Fim e Uilm, che proseguirà almeno per le prossime 24 ore.
Combustibili fossili, scienziati chiedono una moratoria
Come riportavamo qualche giorno fa, sono oltre mille gli impianti a carbone in costruzione in tutto il mondo. Nel 2012, con le tecnologie avanzatissime per prelevare energia dal sole, dal vento, dal mare e persino dalle profondità terrestri, ancora c’è chi utilizza il vecchio ed inquinante carbone per creare energia. Ma le emissioni, ed il fatto che i fossili potrebbero stare per finire, stanno facendo insorgere il mondo scientifico.
Chalara Fraxinea, il fungo dei frassini flagella la Gran Bretagna
La situazione in Gran Bretagna si fa sempre più grave in relazione alla Chalara Fraxinea, il fungo dei frassini che continua a devastare gli alberi europei. Dopo Polonia, Danimarca e Francia è la Gran Bretagna ora a dover fronteggiare d’urgenza l’agente patogeno. Ma riuscire a contenere le morie di frassini non è per niente facile, e si rischiano danni di portata incredibile.
Forestale, accordo con Lipu, continua l’apertura verso l’associazionismo
Il Corpo Forestale dello stato continua la sua lodevole, a nostro giudizio, apertura verso l’associazionismo, ribadita da un recente accordo con Lipu volto tanto al miglioramento della tutela della biodiversità e del patrimonio naturale italiano quanto all’organizzazione di nuove attività educative e di sensibilizzazione dei cittadini.