val d'aosta inceneritore referendum

Val d’Aosta, il popolo insorge e vieta l’inceneritore con un referendum

val d'aosta inceneritore referendumLa costituzione italiana è molto apprezzata dal mondo Occidentale perchĂ© concede al popolo diversi strumenti di democrazia. Peccato che non tutti siano utilizzati. Uno di questi è il referendum propositivo, un referendum per cui il popolo propone la legge, ma che mai nella storia della Repubblica italiana era stato utilizzato. L’hanno messo in pratica per la prima volta nei giorni scorsi in Val d’Aosta, ed è bello sottolineare che è stato fatto per uno scopo ambientale.

baratto settimana europea rifiuti b&b

Settimana europea del baratto

baratto settimana europea rifiuti b&bLa Settimana del Baratto, che si svolge in tutta Italia dal 17 al 25 novembre 2012, non a caso va a coincidere con la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Il loro obiettivo è comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini europei; il loro metodo diverso: scopriamolo! Anticipiamo che i partecipanti alle due iniziative potranno aderire alla settimana del baratto nei B&B italiani scambiando un soggiorno nelle strutture con beni o servizi.

innalzamento livello mare un metro

Innalzamento del livello del mare vicino al metro secondo scienziati italiani

innalzamento livello mare un metroLe previsioni dell’IPCC? Troppo ottimistiche. Lo pensano due ricercatori dell’UniversitĂ  di Trento, Antonio Zecca e Luca Chiari, i quali hanno spiegato che i dati dell’organo dell’Onu sui cambiamenti climatici non ha tenuto conto di alcune variabili future, in particolare sull’introduzione di nuove tecnologie che emettono gas serra, piuttosto che nuove tecniche estrattive (ed in effetti basti vedere cosa si sono inventati con le sabbie bituminose per capire che non si possono prevedere con certezza tutte le emissioni umane).

Settimana europea riduzione rifiuti 2012

Settimana europea per la riduzione dei rifiuti

Settimana europea riduzione rifiuti 2012E’ cominciata oggi, 17 novembre, la IV edizione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti 2012 che si svolgerĂ  fino al 25 novembre con iniziative, idee e tante azioni concrete, o eco-azioni. Sono 23 i Paesi che aderiscono all’iniziativa promossa dalla Commissione europea per sensibilizzare a ridurre gli sprechi e dunque i rifiuti, ma anche a trovare soluzioni per riutilizzare i rifiuti che ogni giorno accumuliamo.

UE, nuova battaglia ai gas fluorati, emissioni abbattute dal 2015

Finalmente l’UE batte un colpo riguardo al problema dei gas fluorati, in particolare contro gli idrofluorocarburi che incidono moltissimo sul riscaldamento globale del pianeta, generando un impatto 23 mila volte maggiore sul riscaldamento del globo rispetto alle emissioni di CO2. Dal 2015 le emissioni verranno abbattute, con obiettivo la riduzione di due terzi rispetto a quelle odierne entro il 2030.

greenpeace politici italiani fossili

Greenpeace contro i politici italiani, diciamo no ai fossili

greenpeace politici italiani fossiliI politici italiani sono fossili. E non solo dal punto di vista anagrafico. Sono anche “amici” dei fossili, come ha denunciato oggi Greenpeace che ha tappezzato la Capitale di manifesti per invitare gli italiani a firmare una petizione da destinare al futuro Premier per dire no all’inquinamento da petrolio e carbone per l’Italia. I politici italiani vogliono fare dell’Italia il nuovo Texas, come hanno dimostrato di recente di fronte all’apertura di trivellare tutta la Basilicata e le coste del Mediterraneo a caccia dell’oro nero. Distruggendo in questo modo il nostro ambiente naturale.

nucleare costo scorie radioattive

Nucleare, il costo nascosto delle scorie radioattive

nucleare costo scorie radioattiveTorniamo a parlare di nucleare non perchĂ© ci siano in progetto nuove centrali in Italia (per fortuna), ma perchĂ© il Guardian ha pubblicato un rapporto che dimostra ancora una volta quanto non è per nulla vero che si tratta di una fonte energetica conveniente. Tutt’altro, visto che a conti fatti i costi sono piĂ¹ dei ricavi, solo che i costi sono sostenuti dalla collettivitĂ  ed i ricavi vanno nelle tasche dei privati. Non si parla qui del normale funzionamento della “macchina” nucleare, ma i costi per lo smaltimento dei rifiuti radioattivi che, si sa, sono i piĂ¹ pericolosi in assoluto.

UE, arriva il Piano per la salvaguardia delle risorse idriche

La Commissione Europea ha elaborato un Piano per la salvaguardia delle risorse idriche del continente. Si tratta di un progetto a breve termine, che si pone come obiettivo l’effettivo raggiungimento di un buono stato di salute delle acque UE entro il 2015, come giĂ  stabilito nella precedente direttiva quadro sulle  acque.

Australia, nasce la riserva marina piĂ¹ grande del mondo

Nasce in Australia la riserva marina piĂ¹ grande del mondo: una vasta rete di parchi che si stende lungo il perimetro dell’intera isola, ponendo finalmente dei limiti allo sfruttamento delle acque australiane. La riserva marina copre oltre 2,3 milioni di km quadrati, ovvero quasi un terzo dell’intera superficie delle acque territoriali australiane.

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Conferenza di Doha, si va verso l’ennesimo rinvio

conferenza di doha rinvioLa Conferenza di Doha sui cambiamenti climatici non è ancora cominciata (inizierĂ  il prossimo 26 novembre), eppure sembra proprio che non ci sia nemmeno bisogno di andarci. Alcuni degli uomini chiave di questo incontro, come il rappresentante brasiliano Luiz Alberto Figueiredo, vi arrivano con un’idea ben chiara in testa: rinviare ogni discussione. Non sono bastate le manifestazioni del riscaldamento globale che stanno distruggendo mezzo mondo, ancora non ci sono le condizioni per discutere di strategie serie.

arte ecologia ambiente territorio

Ecologia e arte negli Ecomusei del Friuli Venezia Giulia

arte ecologia ambiente territorioLa regione Friuli Venezia Giulia arricchiesce la sua proposta turistica mettendo in gioco arte ed ecologia, ambiente e territorio con gli Ecomusei

Un’esperienza da vivere, una proposta di viaggio a tutto tondo che valorizza saperi, arti, gusti, usi e tradizioni che la memoria collettiva ha conservato e rivitalizzato.

E’ per riscoprire le bellezze della natura valorizzate ancor piĂ¹ dalla creativitĂ  dell’uomo e per far conoscere la tradizione piĂ¹ antica del Friuli Venezia Giulia che nascono gli Ecomusei, un insieme di arte e gastronomia, letteratura e paesaggio, costumi e biodiversitĂ .