Riciclo RAEE, diventa RAEEporter grazie ad Ecodom e Legambiente

Riciclo RAEE: è partita ieri, 13 aprile 2011, la seconda edizione della campagna realizzata da Ecodom in collaborazione con Legambiente per sensibilizzare i cittadini al corretto smaltimento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Iniziativa che chiama ad una partecipazione attiva degli utenti italiani al processo di localizzazione delle discariche abusive e degli abbandoni ai margini delle strade di elettrodomestici fuori uso.

Si chiama RAAEporter 2.0 e va online con una nuova versione del sito web dedicato alla campagna che consentirà all’utente di inviare foto e video per segnalare i rifiuti elettrici ed elettronici che si annidano in casa o che sono stati abbandonati in strada da chi ignora, purtroppo, le regole di un corretto smaltimento di questo genere di apparecchiature, ricordiamo altamente inquinanti per l’ambiente. Lavatrici, telefoni cellulari, televisori, frigoriferi, i soggetti degli scatti di questi RAEEportage.

Rifiuti Napoli, epidemia colposa: rinviati a giudizio Iervolino e Bassolino

Rifiuti Napoli

Rifiuti a Napoli, non si arresta l’emergenza che ormai più emergenza non è bensì monnezza quotidiana, tanto che c’è chi, con un sarcasmo amaro, ci scherza su e azzarda persino le previsioni della spazzatura per il giorno, per allertare su quei cumuli maleodoranti che minacciano più aree della città con il loro lezzo tempestoso.

Intanto si torna a parlare di una vecchia emergenza rifiuti, quella del 2007/2008 sulla quale era stata aperta un’indagine chiusa a novembre 2010. E’ notizia di queste ore, trapelata da fonti giudiziarie, che la Procura avrebbe chiesto il rinvio a giudizio per 30 persone, accusate di epidemia colposa.
Spiccano tra gli imputati tre big della scena politica campana: l’ex governatore della Campania, Antonio Bassolino, l’ex prefetto di Napoli Alessandro Pansa e il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino.

Rifiuti: Domopak presenta i sacchetti ecologici

Siamo sempre stati abituati a fare la spesa, portarla a casa con i sacchetti di plastica (che come abbiamo visto più volte sono inquinanti), e riutilizzarli per l’immondizia. Ma ora che le buste sono state bandite o sono a pagamento, e sono preferibili i sacchi riutilizzabili come quelli di iuta o altri materiali che possono essere riutilizzati centinaia di volte, come facciamo a gettare la spazzatura?

Su questo punto sono in molte le aziende che vendono sacchetti fatti apposta per i rifiuti solidi urbani, ma non tutte sono ecologiche. Ora scende in campo Domopak che da qualche mese ha immesso sul mercato due prodotti che promettono di far diventare ancora più ecologica la vostra gestione dei rifiuti.

Giornata del verde pulito, boom di presenze nella provincia di Milano

Come ogni anno il 3 aprile è tornata la Giornata del verde pulito, un eco-evento promosso dalla Provincia di Milano e dai comuni lombardi per sensibilizzare tutti sulle tematiche ambientali.

Tra iniziative ecologiche e riqualificazione di aree pubbliche con interventi su campo, la Giornata del verde pulito, anche quest’anno è stata ricca di eventi e di novità, e ha registrato un boom di presenze nei comuni lombardi, complici il bel tempo e i folti calendari degli eventi dei singoli Comuni, rivolti a grandi e piccini.

Rifiuti elettrici ed elettronici, il Rapporto Annuale 2010

Le apparecchiature elettriche ed elettroniche, i cosiddetti rifiuti RAEE, fanno registrare di nuovo un dato positivo ed incoraggiante:  il  Consorzio italiano di Recupero e Riciclaggio degli Elettrodomestici ECODOM che si occupa di gestione e smaltimento RAEE per il 2011 ha raggiunto l’obiettivo di 4 Kg per abitante, previsto dalla normativa europea.

Lo scorso anno in Italia sono stati raccolti oltre 245.000 kg di apparecchiature elettriche ed elettroniche, registrando un trend positivo rispetto agli anni precedenti, con un aumento del 27% dal 2009.

Mediterraneo di plastica, un continente di spazzatura sommerso dalle acque

Un’isola di rifiuti che galleggia nel mare, più alta di quella che si trova nell’Oceano Atlantico, è stata individuata nel Mediterraneo, tra Italia, Spagna e Francia.

E’ quanto emerso dal rapporto L’impatto della plastica e dei sacchetti sull’ambiente marino, realizzato da Arpa Toscana e Arpa Emilia Romagna, struttura oceanografica, per Legambiente; presentato in Senato da Francesco Ferrante, senatore del PD, da Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente, e da Fabrizio Serena, responsabile area mare di Arpa.

Rifiuti elettronici: gli italiani non sanno come smaltirli

Se provate a chiedere ai vostri amici, parenti e conoscenti cosa significa RAEE, vedrete che quasi tutti non sapranno di cosa state parlando. A dircelo è l’Ipsos, attraverso una ricerca commissionata da Ecodom, il Consorzio Italiano del Recupero e Riciclaggio degli Elettrodomestici, da cui emerge che ben il 71% degli italiani non sa che RAEE sono i rifiuti elettronici (più precisamente i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), mentre il 15% l’ha sentito nominare ma non lo conosce molto bene, mentre appena il 14% restante ha un’idea precisa di cosa si tratta.

Purtroppo la mancata conoscenza porta a conseguenze negative su tutti, sia su chi sa come gestire l’e-waste che per chi non ne ha la minima idea. Un esempio? A causa del fatto che gli italiani non sanno come smaltire un apparecchio elettronico, ci ritroviamo con il 58% degli elettrodomestici che non vengono riportati ai venditori per il ritiro uno contro uno, una percentuale già alta che sale addirittura all’86% quando si tratta di apparecchiature informatiche ed elettroniche e all’88% per i piccoli elettrodomestici come i telefonini.

Arte del riciclo con Pistoletto al MAXXI di Roma

Michelangelo Pistoletto arriva nella Capitale con una mostra personale dedicata all’arte del riciclo: nelle sue mani frigoriferi vecchi, elettrodomestici guasti, rifiuti di ogni forma e colore riprendono forma e rivivono nelle opere esposte al MAXXI di Roma dal 4 marzo al 15 agosto 2011.

La mostra Da uno a molti ripercorre attraverso più di 100 opere la produzione artistica del maestro e fa capire come anche i rifiuti possono avere un valore, dopo l’uso.

L’idea del riciclo, che viene subito approvata dal consorzio Ecodom, si sintetizza nelle sculture post-moderne di Pistoletto in mostra al Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma. Sculture che, come spiega il presidente di Ecodom Piero Moscatelli, hanno un compito ben preciso

comunicare l’urgenza di una gestione più sostenibile delle risorse del Pianeta.

Rifiuti, tolti dalle strade di Napoli

Dopo l’emergenza rifiuti in Campania e dopo l’intervento dell’Unione europea per nuovi fondi in sostegno alle amministrazioni comunali della regione, arriva una buona notizia. A darla è l’assessore all’Ambiente della

Rifiuti elettronici, una nuova tecnica di smaltimento ne faciliterà la riduzione

Una delle ragioni principali per cui l’elettronica rappresenta un problema è il suo riutilizzo a fine vita. Già il riciclaggio è un mezzo miracolo, dato che, come abbiamo visto, i tassi sono molto bassi specialmente in Italia. Ma anche una volta ritirati, cosa succede ai rifiuti elettronici? Molto spesso vanno a finire nelle discariche tossiche dedicate (specie nei Paesi del Terzo Mondo), perché lì il processo di lavorazione è più economico che non nelle discariche comuni.

Ma di certo non significa risolvere il problema. Per questo un impianto di riciclaggio di nuova apertura a Mississauga, vicino Toronto, chiamato Sims Recycling Solutions, potrebbe aprire la strada a metodi intelligenti per migliorare il processo di riciclaggio e ridurre notevolmente le montagne di apparecchi elettronici inutilizzati.

Riciclaggio: Germania Paese più riciclone d’Europa, sveliamo i suoi segreti

La Germania è la nazione europea che ricicla più di tutte, con circa il 70% dei rifiuti recuperati e riutilizzati ogni anno. Numeri da capogiro che la fanno essere ai vertici delle classifiche mondiali. Per raggiungere tale successo, il sistema di gestione dei rifiuti a livello nazionale non è certo cosa da poco, ma i tedeschi lo fanno sembrare facile. Ma come fanno?

Il riciclaggio è molto importante in Germania. Le persone qui sono molto coscienziose

dice Günseli Aksoy, studentessa di 24 anni in ingegneria meccanica presso l’Università di Braunschweig of Technology. Infatti lì i cittadini non aspettano che il Governo faccia la sua parte ma, insieme all’industria, hanno avviato un processo di “creazione dei rifiuti-produzione del prodotto”.