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Il decalogo di Greenpeace per il Natale 2016

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Nel bene e nel male attorno alle festività natalizie finiscono sempre per concentrarsi molteplici aspettative. Ci sono quelle personali per un periodo di serenità familiare o per una semplice occasione di staccare dalla routine quotidiana. Ma ci sono anche quelle commerciali con molti settori della nostra economia che proprio in questi giorni incassano una fetta importante dei propri introiti annuali. E ci sono, perché no, quelle collettive che chiamano ogni cittadino ad abbracciare nuovi e più virtuosi comportamenti con la speranza implicita che poi questi si trasferiscano al nuovo anno. In ciascuno di questi ambiti è possibile trasportare la propria sensibilità ai temi ambientali individuando comportamenti etici e sostenibili. È ciò che propone anche Greenpeace che ha presentato un ‘decalogo ecologico’ per le feste del Natale 2016 fatto di piccole e grandi attenzioni ai temi ambientali.

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Carta sostenibile, il WWF premia le aziende virtuose

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La carta è uno dei materiali più presenti nella nostra quotidianità, comune in decine di prodotti che utilizziamo nelle nostre case e nei nostri uffici. La sostenibilità ambientale della carta è però materia piuttosto complessa che interessa a monte l’intero processo produttivo e a valle la raccolta differenziata e l’avvio al riciclo. Nella giornata di ieri il WWF ha assegnato gli Environmental Paper Awards 2016, riconoscimenti di grande prestigio attribuiti ai produttori di carta che si sono distinti per la sostenibilità dei metodi produttivi e la trasparenza dei processi.

Categorie WWF
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Bracconaggio, in Italia oltre 50 mila infrazioni in 7 anni

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Un fenomeno illegale largamente diffuso in tutto il paese e che ogni anno si traduce in migliaia di infrazioni. Reati ambientali in molti casi ma anche violazioni più generali di norme civili e penali. È questo l’inquietante quadro che emerge dal rapporto “I dati del bracconaggio in Italiarichiamato nelle scorse ore da Legambiente. Le cifre del documento sono eloquenti e mostrano come caccia e pesca di frodo restino pratiche molto comuni nonostante le norme che dovrebbero contrastarle.

Piattaforme in mare

Piattaforme in mare, Legambiente ne conta 135

Piattaforme in mare
Di piattaforme in mare si è lungamente discusso nella scorsa primavera in vista del referendum del 17 aprile. In quella occasione gli italiani sono stati chiamati a decidere sulle trivellazioni entro le 12 miglia dalla costa ed in particolare sul prolungamento delle concessioni esistenti fino ad esaurimento del giacimento. Il mancato raggiungimento del quorum ha di fatto reso nullo l’effetto della consultazione, ma la questione delle piattaforme estrattive nei mari italiani resta evidentemente aperta. Ne è una riprova un nuovo rapporto pubblicato da Legambiente ed intitolato #Dismettiamole. Il documento è stato presentato ieri a Ravenna nell’ambito delle iniziative di Goletta Verde per sensibilizzare e coinvolgere i cittadini sui temi del rispetto dell’ambiente.

Agenda ambientalista e Green Act, confronto tra associazioni e governo

Prosegue il confronto tra associazioni ambientaliste e governo Renzi sull’agenda ambientalista e il Green Act annunciato da Renzi a inizio gennaio e attualmente in corso di elaborazione. L’agenda ambientalista qui menzionata è un documento di notevole valore, comprendente 55 proposte suddivise in 15 sezioni tematiche, per orientare l’Italia verso uno sviluppo maggiormente sostenibile; un documento redatto in collaborazione da 16 diverse associazioni green. Il governo terrà conto delle tante idee? Coinvolgerà le associazioni per la stesura del Green Act? Ecco le ultime notizie.

Greenpeace vs Renzi, le foto della protesta contro lo Sblocca Trivelle

Greenpeace contro il Governo Renzi e il decreto Sblocca Trivelle: l’associazione ambientalista ha occupato una piattaforma nel canale di Sicilia al largo della costa di Licata esponendo enormi striscioni che ritraggono il volto di Matteo Renzi accompagnato dallo slogan “Più trivelle per tutti” e altre frasi di protesta come “Stop fossil, go renewable”. Ecco le foto e i dettagli sull’ultima iniziativa di Greenpeace.

Isola d’Elba, Legambiente contro le antenne per i cellulari

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Le antenne giganti per i cellulari nell’Isola d’Elba continuano a essere installate a piacimento generando perplessità e preoccupazione nella popolazione come negli attivisti e negli esperti di Legambiente. L’associazione ambientalista è di recente tornata alla carica contro le antenne nella bellissima isola italiana, ree di danneggiare il paesaggio e di mettere a rischio la salute dei cittadini.