Detersivi ecologici, pulito da magia con i prodotti per la casa naturali

Detersivi ecologici, non un miraggio ma semplicemente il frutto di semplici alchimie con prodotti naturali ed atossici che popolano la nostra dispensa e che, da veri ecomaghi, bisogna imparare ad usare guardando oltre lo scopo per cui li abbiamo comprati e rispolverando i saggi consigli delle nonne che, senza i potenti mostri uccidi-batteri che pubblicizzano in tv (e che fanno più paura dei batteri, lasciatemelo dire), riuscivano chissà come a smacchiare tutto e ad ottenere quel bianco che più bianco non si può molto prima che arrivassero i nostri supereroi chimici (che a breve sbiancheranno anche noi, vedrete!).

Sostanze chimiche in casa, come proteggere bambini e donne in dolce attesa

L’inquinamento domestico non è meno pericoloso dello smog e dell’inquinamento esterno: pensiamo alle sostanze chimiche e ai prodotti tossici che si utilizzano quotidianamente per la pulizia della casa, per il lavaggio delle stoviglie, per il bucato. La Canadian Partnership for Children’s Health and Environment (CPCHE) ha pubblicato la lista delle cinque regole da seguire per limitare i danni derivanti dagli inquinanti domestici, dannosi oltre che per noi stessi per i nostri bambini.

Se i genitori mettono in pratica queste semplici azioni, possono ridurre significativamente l’esposizione dei loro bambini a sostanze tossiche, e anche risparmiare denaro

ha commentato Erica Phipps, direttore del CPCHE

Rimedi naturali contro la muffa

Rimedi naturali contro la muffa ovvero come liberarsi, risparmiando ed usando prodotti non inquinanti  ed atossici, da quelle antiestetiche quanto poco salubri macchie di funghi, generate dall’umidità eccessiva dell’estate piuttosto che dalla scarsa esposizione della parete al sole. Un ottimo antidoto alle muffe è rappresentato dall’olio essenziale di tea tree, un fungicida ad ampio spettro che elimina le macchie. Ideale da applicare nella doccia, sul soffitto e sui tappeti. L’odore molto intenso che emana svanirà gradualmente nel giro di qualche giorno.

Rimedi naturali per capelli secchi e sciupati

Rimedi naturali per i capelli ovvero quando gli ingredienti biologici che abbiamo in cucina ci aiutano a districarci tra nodi, chioma secca e sciupata, effetto dello smog, senza ricorrere a prodotti tossici per noi ed inquinanti per l’ambiente. Una volta al mese, ad esempio, si può applicare un uovo che è il top del nutrimento per i capelli. Il tuorlo è ricco di grassi e proteine e contribuisce ad idratare, mentre l’albume contiene dei batteri mangia-enzimi utili per i capelli grassi. Il tuorlo va lasciato agire per 20 minuti per poi risciacquare abbondantemente con acqua fredda e procedere con lo shampoo come al solito per eliminare gli odori.

Giochi ecologici con l’e-commerce Ecogiochiamo

Giochi ecologici, dove trovare una vasta scelta e dove comprarli a portata di clic? In Italia uno spazio privilegiato per l’acquisto di prodotti ludici ecosostenibili è Ecogiochiamo, il primo e-commerce interamente dedicato alla loro vendita. Nato dall’idea alternativa di una giovane coppia emiliana, un’educatrice infantile ed un programmatore web, che hanno unito la loro creatività per offrire giochi educativi e sicuri ai più piccoli, creati in un’azienda a basso impatto.

Efficienza energetica e rinnovabili al centro del 13° Congresso Nazionale Domotecnica (Rho, 15-16 settembre)

Il Congresso Nazionale Domotecnica, in programma a Rho il 15 e 16 settembre prossimo, fissa, alla sua tredicesima edizione, un appuntamento importante con i temi dell’efficienza energetica e della riqualificazione degli edifici alla luce dei recenti sviluppi della green economy e delle nuove opportunità che offre il mercato delle rinnovabili.
Installatori, ben 1224 imprese, e partner di Domotecnica, oltre 70 aziende, discuteranno, presso il Centro Congressi Stella Polare, di una nuova era energetica che metta al bando gli sprechi senza rinunciare al comfort.

L’eco-supermercato di Conselice per una spesa sostenibile

Un eco-supermercato a Conselice (Ravenna). Aprirà il prossimo 22 settembre ma la presentazione di questo nuovo modello di supermarket sostenibile è già avvenuta in questi giorni nell’ambito del salone del biologico, SANA 2011, a Bologna. A dare il via a quella che speriamo sia una lunga serie di punti vendita a basso impatto la Coop Adriatica. Si tratta di un edificio che punta sul risparmio energetico, riducendo del 40% i consumi, utilizza energia proveniente da impianti fotovoltaici ed impiega i più moderni ed efficienti sistemi di recupero di acqua e calore. Ovviamente si ispira ai principi della bioarchitettura, nell’ottica di una riduzione delle emissioni al minimo indispensabile.

Riciclo vetro: Pass the Bottle, su Facebook un gioco premia i virtuosi

Riciclo del vetro: buone notizie sul fronte della differenziata italiana che per questo materiale, dagli usi e riusi potenzialmente infiniti, fa segnare nel 2010 un +8% rispetto al 2009 relativamente alla mole raccolta, un totale di un milione e mezzo di tonnellate. Per quanto riguarda il tasso di riciclo si è passati dal 66% del 2009 al 68,3% del 2010. Sono i dati diffusi dall’unione delle associazioni di settore che ci restituiscono una fotografia interessante del rapporto degli italiani con il vetro, un materiale resistente, sicuro e che garantisce la qualità inalterata di bevande e cibi.  Nel nostro Paese la produzione di barattoli, bottiglie e contenitori vari, a fronte di una richiesta maggiore, è aumentata del 5,43% rispetto al 2009, tanto che dopo Turchia e Gran Bretagna, l’Italia è la nazione in cui è maggiormente cresciuta la produzione in Europa.

Lampadine ad incandescenza da 60 watt, da oggi non si vendono più

Nel passaggio alle lampadine a risparmio energetico, oggi il processo ha compiuto un nuovo passo in avanti: non sono più vendibili le lampadine da 60 watt. Nel 2009 sono state eliminate quelle ad incandescenza da 100 watt, seguite nel 2010 da quelle da 75 w e da oggi quelle da 60. Quando, nel 2012, verranno abbandonate anche quelle da 45, 25 e 15, potremo dire addio definitivamente alle vecchie lampadine energivore che diventavano subito bollenti.

Solyndra, il simbolo della Green economy americana chiude i battenti

La Green economy e le tematiche ambientali sono state tra i punti forza della campagna politica del Presidente Barack Obama che, una volta eletto, ha dovuto fare i conti con il resto degli Stati Uniti, quelli che di ambiente e di eguaglianza ben poco si interessano. Il risultato, dopo i vari fallimenti in diversi fronti, è stato la chiusura di Solyndra, l’azienda della California produttrice di pannelli solari che per evitare la bancarotta aveva ricevuto dal Presidente USA in finanziamento di 535 milioni di dollari. Il fallimento della società ha messo a piede libero 1.100 dipendenti e ha posto fine alle speranze di tanti che avevano scelto Obama per le sue idee moderne e green.

MACEF Sustainable Home: la mostra degli oggetti sostenibili per la casa

Dall’8 all’11 settembre prossimi si terrà a Milano la fiera MACEF, il salone internazionale della casa che, quest’anno per la prima edizione, ospiterà anche l’area della casa sostenibile. Si chiamerà MACEF Sustainable Home, e sarà un’area della mostra in cui verranno messe a disposizione dei visitatori le ultime novità in fatto di casa ecologica.

Tasse al cittadino, i rifiuti più cari d’Italia si pagano a Napoli

Non sembra possibile eppure la tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, nota come TARSU, più cara d’Italia si paga a Napoli, la città in cui la spazzatura è raccolta sulle strade. A rivelare questa ed altre contraddizioni del bel Paese è l’indagine compiuta da Confartigianato che ha analizzato gli effetti dei tagli agli enti locali degli ultimi anni. Ebbene, i tagli dei fondi a Regioni e Province ha messo in condizioni questi enti a chiedere tasse locali più alte per far fronte al bilancio, chiaramente a discapito dei cittadini. I paradossi nascono in questo modo, ma non è chiaro come possono essere eliminati, visto che l’ultima manovra finanziaria è andata a tagliare il già tagliato, causando un ulteriore abbassamento dei servizi al cittadino e dei tagli alla ricerca e al settore ambiente. Un esempio è la cancellazione del SISTRI, il sistema di tracciabilità elettronica dei rifiuti speciali.

Incentivi fotovoltaico 2011, documentazione da inviare al GSE

Il GSE, l’ente Gestore dei Servizi Energetici, è l’organo di rilascio degli incentivi per gli impianti fotovoltaici nel nostro Paese. Ad esso vanno presentati i documenti per l’installazione dei pannelli sui tetti delle nostre abitazioni e per la richiesta degli incentivi statali. Vediamo quali documentazione occorre presentare al GSE e quali sono i tempi di attesa per cominciare a guadagnare con la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili.

Risparmio energetico imprese: contributi a fondo perduto in Liguria


Si aprono il 15 settembre del 2011, nella Regione Liguria, i termini di presentazione delle domande di accesso a contributi a fondo perduto per la riduzione dei consumi energetici. Trattasi, nello specifico, di finanziamenti regionali, per un ammontare complessivo pari ad 800 mila euro, che nei giorni scorsi sono stati stanziati ed approvati dalla Giunta della Liguria su proposta di Renzo Guccinelli, l’Assessore regionale allo sviluppo economico. La quota di contributo a fondo perduto erogabile parte dal 30% dell’investimento effettuato per le grandi imprese, ed arriva fino a ben il 60% per le micro imprese.