Inquinamento mari e oceani, responsabili i tessuti in pile lavati in lavatrice

A mettere in allarme la salute dei nostri mari sarebbero i lavaggi in lavatrice di maglioni, sciarpe, cappellini e guanti in pile. Come? A svelarlo è una notizia apparsa sul periodico scientifico Science che ha divulgato le ricerche compiute da studiosi provenienti da ogni parte del mondo. Durante il bucato in lavatrice di un tessuto in pile si possono staccare dal capo d’abbigliamento fino a 2.000 fibre di poliestere e acrilico, tossici e dannosi per gli ecosistemi e l’ambiente marino.

Quanto inquina Babbo Natale?

Le feste consumistiche, si sa, non sono per nulla ecologiche. Già il principio di doversi riunire, cucinare per un esercito e fare regali di per sé lascia intendere che non sia un’attività ecologica, ma mai nessuno aveva fatto i conti in tasca a Babbo Natale. Ci ha provato il sito Ethicalocean che ha calcolato le emissioni del Natale. Il nostro caro Santa Klaus pare che in una sola notte emetta la stessa quantità di CO2 che emette una nazione come il Qatar in un solo anno. Non ci credete? Continuate a leggere.

Inquinamento: tra le 20 banche più inquinanti al mondo ci sono anche le italiane

Non solo le banche sono per gran parte responsabili di questa crisi economica che non ha mai fine, ma hanno il loro zampino anche quando si parla di inquinamento. E non stiamo parlando delle emissioni, che di certo non saranno poche, emesse da ogni singola filiale, ma molto peggio: parliamo dei finanziamenti elargiti alle industrie più inquinanti del pianeta, come ad esempio le centrali elettriche a carbone.

Smog Milano e Roma, targhe alterne e blocco auto da domani

La scorsa domenica ecologica a Roma e Milano non è stata determinante per abbassare i livelli di PM10 nell’aria e questa settimana Roma e Milano sono di nuovo in emergenza smog. I consigli di sempre sono quelli di non far uscire nelle ore più calde della giornata bambini e anziani, ma per migliorare la qualità dell’aria, e della vita, dei grandi capoluoghi occorrono norme incisive. Una di queste è il ripristino delle targhe alterne che scatterà giovedì 1 dicembre nella Capitale con il blocco delle targhe dispari.

L’inquinamento europeo ci costa 300 euro a testa

E’ come se, per farci perdonare dall’ambiente, ognuno di noi ogni anno dovesse pagargli una “bustarella” da 300 euro. Fosse così facile, avremmo già risolto, ed invece siccome non esiste una “cassa dell’ambiente” che risolve tutti i problemi, il costo ci viene restituito con alluvioni, smottamenti e temperature impazzite. Il calcolo di quanto ci costa l’inquinamento prodotto dalle diecimila aziende europee più inquinanti l’ha effettuato l’Agenzia Europea per l’Ambiente che ha calcolato tra 102 e 169 miliardi il costo delle loro emissioni nel solo 2009.

Inquinamento, Hedegaard: “italiani inquinano quanto i cinesi”

Le parole del commissario Ue sul clima Connie Hedegaard, in un primo momento, potrebbero essere accolte con orrore. Considerando che la Cina è il Paese che più inquina al mondo, sentir dire che gli italiani inquinano quanto i cinesi fa pensare che anche il nostro Paese inquina tantissimo. Ed invece sono positive. Il motivo è semplice. Saranno anche i più inquinanti al mondo, ma suddividendo la quantità di CO2 emessa per un miliardo e mezzo circa di persone, si calcola che le emissioni pro capite dei cinesi equivalgono a 6,8 tonnellate annue. Quanto quelle degli italiani, certo, ma di molto sotto la media europea che è di 8,1.

Smog, a Malpensa si combatte con la pavimentazione Coverlite®

La sperimentazione del pavimento antismog è partita nell’area degli arrivi del Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa promossa da SEA, la Società Esercizi Aeroportuali che gestisce gli scali di Malpensa e Linate. Si tratta di un pavimento rivestito da speciale microemulsione polimerica a base d’acqua additivata con biossido di titanio, chiamata Coverlite®, in grado di conferire alla pavimentazione caratteristiche catalitiche antismog.

Sacchetti in bioplastica, è boom di falsi: lo svela Quibio

La notizia arriva da Quibio, il primo e-commerce italiano dedicato ai prodotti usa e getta biodegradabili e compostabili al 100%, ma per davvero! Difatti dopo l’entrata in vigore della legge 296 sulla messa al bando dei sacchetti di plastica dal 1 gennaio 2011 si è visto un proliferare di finti sacchetti di bioplastica contenenti una percentuale di plastica non biodegradabile e non compostabile. Ma come fare per capire se uno shoppers è bio o no?

Smog, per Milano e Roma domenica ecologica

Milano e Roma domani saranno città off-limits per auto e veicoli inquinanti, ma saranno aperte a tutti coloro che vorranno passeggiare a piedi, in bicicletta o con auto elettriche per le vie del centro e dello shopping. A deciderlo le amministrazioni comunali dopoil superamento dei limiti di PM10 nell’atmosfera. A Roma è la prima domenica ecologica della giunta Alemanno, a Milano è invece l’ultima programmata per quest’anno, dopo i 111 sforamenti dei limiti dei livelli consentiti di smog.

Marea nera in Brasile, a causarla ora è la Chevron

Non riusciremo mai a liberarci delle maree nere, almeno finché continueremo ad estrarre petrolio in così grande quantità. Ma questo è ciò che accade nel mondo, e a noi non resta che raccontarvelo. A diverse migliaia di chilometri da noi, al largo delle coste del Brasile, si sta consumando un’altra tragedia, una marea nera causata dalla compagnia petrolifera Chevron.

Rifiuti Malagrotta, Franca Valeri: “No alla discarica di Corcolle, vicino Villa Adriana”

Vi scrivo nella mia veste di madrina di Ponte Lupo (147 a.C.) e di cittadina indignata per lo scempio che si ha in animo di compiere ai danni di una porzione del nostro territorio carica di storia, bellezze naturali e cultura da non avere eguali. Mi riferisco a quel pezzo dell’Agro Romano Antico che si trova nell’VIII municipio del Comune di Roma, posto tra il Borgo medievale di San Vittorino e la località Corcolle, che è stato scelto dal commissario prefettizio, Giuseppe Pecoraro, come sito di una immensa discarica per risolvere l’emergenza rifiuti della Regione Lazio dopo la chiusura dell’esausta Malagrotta.

Così inizia la lettera aperta che stamattina Franca Valeri ha indirizzato ai principali quotidiani nazionali, pagando per l’inserzione. L’attrice e sceneggiatrice italiana ha lanciato un appello ai ministri Prestigiacomo, Brambilla, Galan e Romano
e al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per fermare lo scempio

Non si possono seppellire 2.000 anni di storia sotto tonnellate di immondizia.

Depurare le acque di scarico con le cozze, accade a Nosedo (Milano)

Cozze capaci di eliminare le sostanze tossiche presenti nelle acque del depuratore di Nosedo, un quartiere della periferia sud di Milano. La scoperta arriva dopo mesi di ricerche ed esami compiuti dal gennaio scorso dalla Fondazione AquaLab in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, la Bicocca e l’Istituto Mario Negri, grazie ai finanziamenti della Fondazione Cariplo.

Lotta allo smog con un microrganismo dai ghiacciai dello Stelvio

Scoperto un nuovo modo per combattere lo smog in modo ecologico: un team di ricerca dell’Università Cattolica di Piacenza ha individuato nei ghiacciai dello Stelvio un microrganismo capace di nutrisi e di degradare materiali inquinanti provenienti dalla combustione di derivati dal petrolio e da lubrificanti. Come spiega uno dei professori che ha guidato la ricerca, il prof. Fabrizio Cappa

Adesso bisogna capire, con le adeguate prove di laboratorio, quali siano le sue potenzialità nel risanamento, biomediation, di ambienti inquinanti.