All’infinito processo Eternit si aggiunge un nuovo capitolo con la morte di uno dei principali condannati: il barone Louis De Cartier. La lunghezza del processo ha sempre preoccupato le vittime anche per questa possibilità: la morte del barone condannato a 16 anni per le stragi causate dall’amianto estingue, secondo il legale, gli 80 milioni di euro di provvisionale alle parti civili).
Inquinamento
Ambiente, le volpi artiche muoiono intossicate dal mercurio

Questa volta a causare la strage delle volpi non c’è la mano dell’uomo, come è avvenuto a Siena ad esempio, ma dell’inquinamento da mercurio. Certo, l’uomo ne è sempre responsabile, ma in modo indiretto. Le volpi artiche rischiano di scomparire perché gli uccelli marini di cui si nutrono sono avvelenati dal mercurio. Gli uccelli assimilano il metallo pesante mangiando a loro volta i pesci che popolano le acque inquinate dell’Oceano. A dare la notizia è un gruppo di ricercatori dell’Università di Mosca e dell’Islanda che hanno pubblicato i loro studi sulla rivista scientifica Plos One.
Amianto, come si svolgono gli interventi di manutenzione per incapsulamento
L’amianto, come è noto, resta a tutt’oggi una piaga per l’intero territorio italiano. Le opere di bonifica continuano di anno e in anno attraverso differenti tecniche: oggi vediamo, più nello specifico, come si svolgono gli interventi di manutenzione per incapsulamento.
L’Ilva vince la battaglia giudiziaria, i prodotti saranno dissequestrati
L’Ilva vince la durissima battaglia giudiziaria iniziata 5 mesi fa: i prodotti saranno dissequestrati dal Gip, la sentenza della Consulta risulta decisiva. Il valore dei beni semilavorati e lavorati posti sotto sequestro è pari a circa 800 milioni di euro.
Ilva di Taranto, arrestato per concussione il presidente della Provincia
Ilva di Taranto, arrestato per concussione il presidente della Provincia Giovanni Florido e altri ex dirigenti della provincia e della stessa Ilva. Nuova tempesta giudiziaria a Taranto nel corso dell’indagine “Ambiente Svenduto”.
L’inquinamento provoca l’insulino-resistenza tra i bambini
L’epidemia di diabete che sta colpendo il mondo Occidentale era spesso associata solo a quella di obesità. È vero che il peso eccessivo ed un’alimentazione sbagliata possono favorire l’insorgere di questa malattia, ma una recente ricerca ha dimostrato che anche l’inquinamento può avere influito fortemente su questo problema. Lo dimostrano i ricercatori dell’Helmholtz Zentrum München di Norimberga, in Germania, dove hanno scoperto che nelle aree più inquinate c’è anche un incremento dell’insulino-resistenza, un precursore del diabete, nei bambini.
Le scuole italiane sono inquinate, arrivano le linee guida per la prevenzione
Ormai le scuole italiane sono diventate uno dei posti peggiori dove mandare i propri figli. Criminalità, edifici fatiscenti ed adesso anche l’inquinamento. Sì perché facciamo tanto per curare la nostra casa, cercando di ridurre l’inquinamento indoor, ma poi mandiamo i nostri figli in edifici scolastici polverosi e ricchi di CO2. Se ne sono accorte alcune associazioni di categoria, in particolare dei genitori, che si sono unite nel tentativo di porre un rimedio. Ricostruire le scuole è impossibile, non ci sono i soldi nemmeno per la carta igienica, ma almeno si possono tenere alcuni comportamenti mirati.
CO2, raggiunto il livello più alto degli ultimi 3 milioni di anni
Le concentrazioni di anidride carbonica nell’atmosfera della Terra hanno raggiunto per la prima volta negli ultimi 3 milioni di anni quota 400 ppm (parti per milione). Le rilevazioni ufficiali sono state effettuate nell’osservatorio Mauna Loa delle Hawaii la scorsa settimana. Secondo gli scienziati questa misurazione è ormai parte integrante dell’atmosfera terrestre, e possono andare soltanto a crescere.
Disastro ambientale di Bussi, 19 dirigenti rinviati a giudizio. Ecco perché
Il disastro ambientale di Bussi, vicino Pescara, è da poco balzato agli onori della cronaca. La contaminazione dei terreni e delle acque riporta cifre da brivido, ma come è potuta accadere una cosa simile? Per capirlo sarà utile approfondire le accuse volte ai 19 ex dirigenti della Montedison rinviati a giudizio, per i quali si parla di condotta atta allo scarico illegale e sistematico di una enorme quantità di rifiuti.
Disastro ambientale vicino Pescara, il sito di Bussi contaminato in maniera gravissima
Il sito di Bussi, in provincia di Pescara, risulta fortemente contaminato: i terreni sono pieni di cloroformio, di tricloroetilene, di mercurio, e di altre sostanze pericolose. In che proporzione, ci si chiederà. Migliaia, decine di migliaia o perfino centinaia di migliaia di volte i limiti previsti dalla legge. E già tutti parlano di disastro ambientale.
Boyan Slat, la storia del ragazzo che decise di ripulire l’oceano
Ripulire l’oceano dall’immondizia sembra un’utopia. Non se hai tanta pazienza, voglia e sai usare gli strumenti moderni. È quanto fatto da Boyan Slat, un ragazzo olandese di 19 anni che, come nella migliore delle tradizioni delle grandi imprese, un giorno si è svegliato ed ha deciso di cambiare il mondo. Boyan ha avviato una fondazione con l’intento di eliminare quanta più plastica dagli oceani, ovviamente non da solo, e a quanto pare, almeno sulla carta, potrebbe riuscirci.
Inquinamento, le emissioni nel mondo sono scese del 6,5% rispetto al 1990
Buone notizie dal fronte inquinamento. In tutto il mondo si registra un decremento delle emissioni notevole, e secondo i dati pubblicati dalla Reuters nel 2011 (ultimo anno con i dati completi) in tutto il pianeta sono stati emessi agenti inquinanti per il 6,5% in meno rispetto all’anno di riferimento che è il 1990. Si tratta di dati che non fanno esultare gli ambientalisti dato che siamo ancora lontani dagli obiettivi che porterebbero ad una riduzione talmente forte da limitare l’incremento delle temperature globali, ma sono un importante segnale che qualcosa ha cominciato a funzionare visto che fino al 2010 in molte parti del mondo le emissioni anziché diminuire, aumentavano.
L’inquinamento in Italia è diminuito rispetto al 1990, ma si può fare di più
Se l’obiettivo dell’Italia era ridurre l’inquinamento, è stato raggiunto. Se invece era di tagliare le emissioni fino al punto da evitare fenomeni come il riscaldamento globale, allora siamo ancora molto lontani. Analizzando il rapporto Ambiente Italia 2013 di Legambiente scopriamo che rispetto al 1990 si respira meglio, ma ancora non a sufficienza da trasformare questo respiro in un sospiro di sollievo.
Concerto del primo maggio a Taranto, per il lavoro e contro l’inquinamento
Il Concerto del primo maggio 2013 che si terrà a Taranto, sarà una grande manifestazione musicale ma anche sociale ed ecologista: per il lavoro e contro l’inquinamento che devasta la zona di Taranto, come è noto in primo luogo per via dell’Ilva, e che continua a causare proliferazioni di tumori molto sopra la media nazionale.