Expo2015, padiglione Egitto: passato e futuro nel cluster Bio-Mediterraneo

Il padiglione dell’Egitto all’Expo2015 di Milano si presenta con il tema: Egitto, la storia infinita. Il padiglione si inserisce nel cluster denominato Bio-Mediterraneo e verte su casi di successo e argomenti cruciali come il cibo e le fonti di energia pulita e rinnovabile, presentando l’Egitto come un paese dall’incredibile passato che può esprimere, tuttavia, un enorme potenziale per il futuro.

Expo2015, padiglione Costa d’Avorio: la sostenibilità ambientale e la produzione del cacao

Il padiglione della Costa d’Avorio all’Expo2015 di Milano è incentrato sulla produzione del cacao – con relativi sottoprodotti – e sulla possibilità di coniugare un cacao di alta qualità a una sempre maggiore sostenibilità ambientale. Il tema ufficiale della partecipazione dello stato all’esposizione universale è: “Nutrire in maniera sostenibile l’umanità a partire dal migliore Cacao della Costa d’Avorio e dagli altri prodotti agricoli”, e i visitatori potranno approfondire nel padiglione tutte le fasi di produzione del cacao, nonché gustarne degli assaggi.

Expo2015, il padiglione Azerbaijan tra alimenti biologici e biodiversità

Il padiglione dell’Azerbaigian all’Expo2015 di Milano porta avanti il tema “Protezione dei cibi biologici e della biodiversità per le generazioni future”. I visitatori del padiglione potranno approfondire tematiche legate alla produzione di alimenti biologici, alla connessione tra tradizione, ecosostenibilità e salute per l’uomo che trova, proprio nei cibi bio, un fondamentale punto di riferimento per il futuro. Il padiglione si compone di tre piani e non mancano spettacolari trovate tecnologiche.

Expo2015, padiglione Brunei: la scienza al servizio dell’agricoltura e dell’alimentazione

Il padiglione del Brunei Darussalam all’Expo2015 di Milano, che sarà visitabile fino a fine ottobre, ha come tema “Scienza e Tecnologia per garantire Cibo Sano, Sicuro e di Qualità”. I visitatori potranno approfondire nel padiglione inserito nel cluster delle spezie, le innovazioni e le prospettive future sul fronte dell’applicazione scientifico-tecnologica al comparto agroalimentare.

Expo2015, padiglione Kenya: la sicurezza alimentare e il cluster del caffè

Il padiglione del Kenya all’Expo2015 di Milano si presenta all’interno del cluster del caffè. Ai visitatori verranno presentate alcune questioni cruciali per il futuro dello stato e del pianeta tutto, quali la sicurezza alimentare e l’importanza di un’alimentazione (e quindi di un’agricoltura) sostenibile dal punto di vista ambientale. Il tema ufficiale della partecipazione del Kenya all’Expo 2015 è: “La terra delle illimitate possibilità”.

Expo2015, padiglione Madagascar: l’alimentazione e le meraviglie dell’isola

Il padiglione del Madagascar all’Expo2015 di Milano ha come tema “Alla scoperta della biodiversità marina del Madagascar: mangiare in modo sano e sostenibile”: nell’installazione i visitatori potranno approfondire da un lato la tematica della sostenibilità alimentare, dall’altro conoscere meglio lo sbalorditivo patrimonio naturale e faunistico della repubblica africana.

Expo2015, cluster Zone Aride: i paesi partecipanti e i temi dei padiglioni

Assai significativo, tra i cluster presenti all’Expo2015 di Milano, è quello dedicato alle zone aride: un cluster che comprende otto paesi e sei differenti padiglioni, un gruppo di stati dove la produzione alimentare è cruciale e le sfide presentate dal territorio più ostiche rispetto ad altre realtà. La desertificazione, i cambiamenti climatici, la necessità di nuove tecniche sostenibili di coltura e produzione del cibo sono temi comuni: vediamo, per ogni paese, le caratteristiche specifiche delle installazioni.

Expo2015, padiglione Mauritania: pesca, sale e irrigazione nel Sahara

All’Expo2015 di Milano il padiglione della Mauritania ha come tema “Le colture irrigate all’ombra dei palmeti nelle zone aride del deserto e l’alimentazione casearia”: la struttura, inserita nel cluster dedicato alle zone aride, permetterà ai visitatori di approfondire le modalità di produzione alimentare nel deserto e i prodotti tipici della nazione, per la quale anche il sale, la pesca e la produzione di bottarga rappresentano attività non trascurabili.

Expo2015, padiglione Senegal: le sfide alimentari dalla produzione alla protezione

Il padiglione del Senegal all’Expo2015 di Milano è collocato all’interno del cluster dedicato alle zone aride. Il tema della partecipazione della repubblica africana all’esposizione universale lombarda è “Produrre, nutrire e proteggere: le sfide della sicurezza alimentare e dello sviluppo sostenibile in Senegal”. Lo stato si ritrova a dover fronteggiare più di altri le conseguenze dei cambiamenti climatici: le sfide alimentari per la Repubblica del Senegal tengono sempre conto delle problematiche ambientali connesse alla produzione e le necessità di adeguarsi a un clima in costante mutamento.

Expo2015, padiglione Israele: teorie e strategie d’intervento contro la desertificazione

Si è tenuto un importante seminario, nel padiglione di Israele all’Expo2015 di Milano, dedicato al tema della desertificazione e alle strategie per contrastare il problema. Dall’obiettivo della Land Degradation Neutrality esposto dal professor Uriel alle tecniche sull’esempio concreto della Mongolia, passando per il recupero degli ecosistemi degradati nel deserto del Negev, in Israele, attraverso antiche tecniche di approvvigionamento idrico, ecco un sunto degli approfondimenti forniti durante la conferenza.

Expo2015, padiglione Grecia: cibo semplice per la salute e la sostenibilità ambientale

Il padiglione della Grecia all’Expo2015 di Milano, visitabile fino all’ultimo giorno d’ottobre, si presenta con un concept fortemente legato al tema dell’esposizione universale, Nutrire il pianeta – Energia per la vita. La struttura basandosi sul modello della dieta greca propone approfondimenti e riflessioni sulla necessità di orientare le proprie abitudini alimentari verso un’alimentazione sostenibile, a base di alimenti vegetali, semplici e “puri”, ovvero adulterati il meno possibile.