SimCity versione ecologica, la Green Energy in un gioco

di Redazione 2

Se siete patiti di videogames, avrete sicuramente sentito parlare delle realtà virtuali create dalla EA Games. Malgrado io sia una fan dei simulatori di vita virtuale The Sims, basati più sulle vicende personali che non sulla gestione ambientale, ho avuto modo di apprezzare anche la versione SimCity, nelle varie edizioni che si sono succedute, che insegna a costruire e a gestire una città, realizzando edifici pubblici, case, strade, scuole e aree verdi.

Bene, proprio basandosi sul videogame Simcity ed integrandosi alla versione SimCity Societies, il sito AlternativeEnergy.com ha lanciato un nuovo modulo educativo per bambini di età compresa tra i sei e i dodici anni dal programmatico titolo GreenCity.
Si tratta di dieci lezioni, ognuna delle quali consiste di due parti: una prima sezione videogioco e una seconda sezione di esempi applicati alla realtà.


Gli studenti si troveranno alle prese con la gestione delle risorse energetiche di una città virtuale, dovranno costruire impianti fondati sulle energie rinnovabili ed infrastrutture eco-friendly.
Inoltre, è previsto il monitoraggio dell’inquinamento atmosferico e lo studio delle conseguenze dei gas serra sulla salute.
Tutte nozioni che torneranno utili nella seconda fase di ogni lezione, che non è più un gioco ma la disastrosa realtà in cui viviamo.

Un modo utile per educare i più giovani al rispetto per l’ambiente e all’ecoenergia, senza rendere l’ecologia una materia di studio noiosa e pesante.
La città virtuale che dovranno costruire i bambini è fondata sulle Green Energy e ha un impatto ambientale molto basso.
Le conseguenze di ogni strategia edilizia e di ogni scelta non rispettosa della natura e delle sue risorse, saranno chiaramente visibili ai giocatori in erba, inizialmente guidati da un Web tutorial.

Altro aspetto importante e fortemente educativo, i bambini avranno a disposizione dei fondi da destinare alla ricerca su nuove fonti di energia pulita e agli studi sulle conseguenze dello smog sull’organismo.
Ricerca, scienza, informatica, pedagogia e ambientalismo uniti insieme per la causa comune dell’educazione ecologica delle nuove generazioni. L’aspetto ludico, particolare non trascurabile, contribuirà a diffondere il corso, agevolando il ruolo degli educatori. Se i vostri bambini possiedono già una certa familiarità con l’inglese, iniziate sin da ora a farli giocare agli ecologisti scaricando la demo di GreenCity.

Commenti (2)

  1. Ciao ragazzi, il gioco di cui parlare non è l’unico, fortunatamente in ballo ci sono moltissime iniziative di videogames ecologici!
    La Microsoft ha organizzato una competition, Imagine Cup, dedicata agli studenti che, attraverso la tecnologia, hanno realizzato i migliori progetti di videogames per cambiare il mondo proteggendo l’ambiente.
    Vi dò un link che può interessare
    http://www.yeslife.it/Videogiochi-ecologici-per-salvare

    Ciao ciao e grazie per il post!!
    Giulia

  2. grazie a te per il suggerimento 🙂

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