In un mondo sempre più minacciato dagli effetti devastanti del cambiamento climatico, ogni gesto conta. Le immagini di foreste che scompaiono, ghiacciai che si sciolgono e comunità vulnerabili colpite da eventi climatici estremi ci ricordano, ogni giorno, l’urgenza di agire. Cosa possiamo fare, concretamente, per invertire questa tendenza?
Tra le tante strategie praticabili a tal scopo, acquistare crediti di carbonio rappresenta oggi una delle risposte più concrete e attuali: una strada innovativa che sempre più viene scelta da aziende e individui, tanto consapevoli del proprio impatto ambientale quanto desiderosi di contribuire attivamente alla salvaguardia del pianeta.

Ecomondo torna a Rimini da oggi al 9 novembre 2013: la fiera del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile anche quest’anno rappresenta un momento di incontro fondamentale nel settore della sostenibilità nel suo complesso.
Dalla crisi economica se ne può uscire soltanto attraverso la Green Economy. Quante volte abbiamo ripetuto questa frase? I lettori più assidui di Ecologiae sanno che lo predichiamo da anni, ma ora a pronunciare la stessa affermazione sono due politici che hanno il potere di fare qualcosa: Janez Potocnik, commissario europeo all’Ambiente, e Corrado Clini, Ministro dell’Ambiente italiano. Anche se, come sempre, bisogna ammettere che la politica ambientale del nostro Ministro è sempre con il freno a mano tirato.