Impianti fotovoltaici: Bando 2010 Provincia di Siena

Solar CollectorsA Siena la Provincia, grazie ai finanziamenti concessi della Fondazione Monte dei Paschi di Siena (Mps), continua a scommettere da qualche anno sulla green economy e sulle energie rinnovabili, provvedendo a tal fine a promuovere il Bando 2010 per l’installazione di impianti fotovoltaici grazie ad una dote complessiva pari a 300 mila euro.

Trattasi della terza iniziativa, per il terzo anno consecutivo, al fine di incentivare le iniziative dei privati e delle imprese che sul territorio delle Provincia di Siena decideranno di installare un impianto fotovoltaico; i fondi stanziati, infatti, verranno concessi sotto forma di contributi in conto capitale fino ad esaurimento delle risorse a disposizione. Grazie al contributo in conto capitale, che è tra l’altro compatibile con la fruizione degli incentivi in “Conto Energia“, sarà così possibile abbattere sensibilmente i tempi di rientro dall’investimento per la realizzazione dell’impianto di circa 1,5 anni, passando in media, ed in base alle caratteristiche dell‘impianto, da 9 anni a 7,5 anni circa.

Solare termico e fotovoltaico: al via il Campionato di Legambiente

fotovoltaico-campionato-legambienteLo sviluppo e la diffusione delle nuove tecnologie nel nostro Paese, e non solo, contribuisce a garantire occupazione, ma anche ad incrementarla, così come la crescita del mercato dell’energia solare, dal fotovoltaico al solare termico, permette ai centri urbani italiani di avere un’aria più pulita ed ai cittadini di poter risparmiare in bolletta. A mettere in evidenza tutto ciò è Legambiente in concomitanza con la presentazione, a Milano, del “Campionato Solare”, un’iniziativa finalizzata a mettere in gara i Comuni italiani al fine di vincere la sfida e la competizione con le energie rinnovabili. “Campionato Solare”, realizzato dall’Associazione ambientalista con la collaborazione di Klimaenergy, prevede l’aggiornamento e la ricostruzione dei dati relativi allo sviluppo ed alla diffusione dell’energia solare nei centri urbani del nostro Paese.

Fotovoltaico: il punto della situazione al Solarexpo 2010

fotovoltaico-sostenibileAl fine di uniformare nell’ambiente naturale ed urbano l’inserimento degli impianti di produzione di energia fotovoltaici si rendono necessarie, quale strumento principale, le Linee Guida Nazionali per l’Autorizzazione Unica. A dichiararlo è stato il Consigliere ANIE/GIFI Domenico Inglieri in vista dell’approvazione del Conto Energia 2011 che prima dell’inizio della prossima estate, dopo un rinvio dietro l’altro, dovrebbe finalmente essere approvato. Non a caso il Segretario Generale ANIE/GIFI, Andrea Solzi, ha fatto presente come l’industria e la filiera del fotovoltaico, al fine di potersi sviluppare, abbia bisogno di tempi certi e di risposte altrettanto certe da parte delle istituzioni. Il Consigliere dell’APER, Pietro Pacchione, ha inoltre posto l’accento sul fatto che le Regioni debbano investire professionalità, competenze e risorse nel fotovoltaico come volano di sviluppo dell’economia locale nel pieno rispetto dell’ambiente e del paesaggio.

Fotovoltaico Piemonte e Valle d’Aosta: WWF per tutela campi coltivati

fotovoltaico-campi-coltivatiGrazie agli impianti fotovoltaici a terra, che di norma hanno grandi dimensioni, l’Italia può riuscire a conseguire gli obiettivi di abbattimento delle emissioni entro l’anno 2020, ma nello stesso tempo, oltre al rispetto di vincoli precisi, occorre anche evitare di occupare suolo nel quale possono essere portate avanti le attività agricole, e prediligere chiaramente quelle aree con ottima esposizione ma anche marginali per lo sviluppo dell’attività agricola e delle coltivazioni. In tal senso il WWF Piemonte e Valle d’Aosta, associandosi alla posizione delle associazioni professionali agricole, ha apertamente chiesto nei giorni scorsi maggiore tutela, in materia di sviluppo del fotovoltaico con impianti a terra, al fine di evitare che si proceda con l’occupazione di suolo agricolo. Questo perché, tra l’altro, esistono al posto del suolo agricolo altre aree utili e buone per l’espansione del fotovoltaico come i capannoni industriali, gli edifici di edilizia civile, gli esercizi commerciali ma anche ampie aree cementificate o asfaltate senza la necessità di andare a consumare suolo naturale.

Fotovoltaico, nuovo conto energia e rinvio investimenti

fotovoltaico-nuovo-conto-energia-2011Per il nuovo Conto Energia i tempi dovrebbero essere maturi. Le attese d’inizio anno erano per l’approvazione del Conto Energia 2011 prima delle Elezioni Regionali 2010, ma poi tra un rinvio e l’altro gli operatori del settore sono ora in attesa di certezze per pianificare gli investimenti. E proprio sui progetti di sviluppo nel settore del fotovoltaico si è espresso nei giorni scorsi l’Amministratore Delegato di Conergy Italia, Giuseppe Sofia, il quale ha sottolineato come il clima attuale di incertezza alimenti tra gli operatori del comparto la cautela, e spinga le imprese a spostare in avanti gli investimenti previsti e pianificati per l’inizio del 2011. Positivamente è stata invece accolta la norma inserita nel cosiddetto “Decreto salva Alcoa” che definisce il riconoscimento della tariffa incentivante al termine dell’espletamento delle pratiche e dell’installazione dell’impianto, e non più nella fase successiva di allacciamento alla rete elettrica.

Fotovoltaico in edilizia: prospettive attuali e future

fotovoltaico-ediliziaI tetti residenziali, quelli industriali e quelli commerciali rappresentano una grande opportunità per lo sviluppo nel nostro Paese del settore del fotovoltaico. Ad affermarlo è Assosolare che, pur tuttavia, giudica come un’occasione mancata il rinvio dell’obbligo di adozione, nei regolamenti edilizi comunali, delle norme per il rilascio di nuove autorizzazioni a costruire con il vincolo di realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Di questo ed altro si è parlato il 13 aprile scorso durante “L’energia solare fotovoltaica: il sistema incentivante e le normative sull’economia emergente dell’edilizia sostenibile“, un convegno che proprio Assosolare ha organizzato avvalendosi del patrocinio dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Roma e della Capitale, e della collaborazione di Saienergia.

Fonti rinnovabili: a Parma si promuove il fotovoltaico

parma-promozione-fotovoltaicoIl Comune di Parma ha reso noto d’aver pubblicato sia all’Albo Pretorio, sia sul sito Internet istituzionale, un avviso finalizzato alla promozione del fotovoltaico e del solare termico con il chiaro intento di abbattere le emissioni attraverso la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili, ed attraverso, in particolare, lo sfruttamento massiccio delle strutture pubbliche. In questo modo l’Amministrazione comunale parmense vuole portare avanti importanti progetti di auto produzione dell’energia e di diffusione dello sviluppo della generazione distribuita.

Al fine di conseguire tali obiettivi l’Avviso emanato dal Comune di Parma prevede la raccolta di manifestazioni di interesse da parte di soggetti qualificati in modo da formare un apposito elenco composto sia da società italiane, sia europee, accreditate presso l’AEEG, l’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas. Gli interessati a questa iniziativa devono comunque affrettarsi visto che i tempi per la partecipazione sono molto ristretti.

Fotovoltaico Rimini: Bando per cento impianti

rimini-tetti-fotovoltaiciScadono il 29 maggio prossimo, nel Comune di  Rimini, i termini per la presentazione della domanda con la finalità di partecipazione ad un Bando, denominato “100 impianti fotovoltaici per 100 comuni“, che permette di poter installare un impianto di produzione di energia pulita, con la tecnologia del fotovoltaico, avente una potenza pari a 3kW, al solo costo di 300 euro e con la possibilità di poter così fruire gratuitamente dell’energia elettrica prodotta dal sole per oltre 20 anni. Attraverso la partecipazione al Bando, e dopo la relativa chiusura, prevista come accennato per le ore 12 di sabato 29 maggio 2010, sarà stilata la conseguente graduatoria dei richiedenti.

Fotovoltaico Puglia: novità per gli impianti sugli edifici pubblici

fotovoltaico-edifici-pubbliciMartedì scorso, 20 aprile 2010, nella Regione Puglia la Giunta ha approvato un importante provvedimento che “apre”, nel campo delle energie rinnovabili, agli impianti fotovoltaici da installare sugli edifici pubblici. A darne notizia è stata Loredana Capone, Assessore allo Sviluppo economico nonché Vice Presidente della Regione Puglia, sottolineando con grande soddisfazione come in questo modo sul territorio pugliese venga impressa una svolta in materia di politiche energetiche.

Il provvedimento ha un’importanza rilevante per lo sviluppo della filiera del fotovoltaico in quanto apre all’iscrizione nell’albo regionale di quei soggetti che prenderanno in affitto i tetti e le aree degli edifici pubblici con la finalità di realizzare gli impianti fotovoltaici. Nell’albo regionale, quindi, potranno iscriversi i locatari, ed in particolare soggetti quali le società cooperative, artigiani, imprese individuali e, tra gli altri, anche le società commerciali e società concorrenti che decidono di costituire dei raggruppamenti temporanei d’impresa.

500 tetti fotovoltaici in Provincia di Padova

tetto-fotovoltaicoAttraverso la formula chiavi in mano, la Provincia di Padova metterà a disposizione dei cittadini ben 500 tetti fotovoltaici; a darne notizia è stato Roberto Marcato, presidente dell’Agenzia per l’Energia e vice presidente della Provincia di Padova, sottolineando altresì come verranno installati sul territorio anche dieci impianti fotovoltaici presso altrettante scuole della Provincia. A tal fine, entro l’anno, l’Amministrazione provinciale provvederà ad emanare i relativi bandi rivolti sia alle scuole, sia ai residenti sul territorio della Provincia di Padova con la conseguenza che ci saranno, anche con il coinvolgimento degli istituti di credito, i quali svolgeranno un ruolo determinante, ottime ed interessanti opportunità per l’attività delle imprese che producono impianti fotovoltaici.

Fotovoltaico e agricoltura insieme per contrastare i cambiamenti climatici

fotovoltaico-agricolturaCon il fotovoltaico l’energia elettrica prodotta viene consumata sul posto e garantisce, di conseguenza, la minimizzazione delle perdite dovute al trasporto su rete ed alle ampie variazioni di tensione. Questo è quanto, tra l’altro, ha messo in evidenza il Direttore Generale della Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) Umbria, Catia Mariani, che ha in più posto l’accento sul fatto che nel settore agricolto il ruolo dell’energia fotovoltaica è e sarà molto importante anche per il contrasto e la lotta ai cambiamenti climatici.

Anche in zone temperate come le nostre, infatti, si assiste oramai sempre più spesso, secondo il Direttore della Confederazione Italiana Agricoltori Umbria, a fenomeni di natura tipicamente tropicali come le repentine variazioni di temperatura accompagnate da piogge eccessive. Con il fotovoltaico si possono invece contrastare questi cambiamenti climatici a fronte di una tecnica di produzione dell’energia che non produce scorie, non emette cattivi odori e non fa rumore; il tutto a fronte di impianti fotovoltaici che possono durare fino a ben 30 anni e che garantiscono a regime, e dopo il rientro dall’investimento iniziale, anche risparmi economici oltre che, sin dall’inizio, ambientali.

Settore fotovoltaico: sviluppo a rischio in Puglia e Calabria

fotovoltaico-sviluppo-filieraIn materia di produzione di energia da fonti rinnovabili, la Corte Costituzionale ha emesso delle sentenze con le quali è stata dichiarata l’incostituzionalità di alcune Leggi regionali in Calabria e nella Regione Puglia. Tali sentenze, in accordo con quanto ha reso noto ed ha altresì messo in risalto con preoccupazione ANIE – Gifi – Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane, hanno già innescato i primi effetti negativi dal fronte dell’accesso al credito con le banche che hanno bloccato subito l’iter per i finanziamenti di quei progetti di realizzazione di impianti fotovoltaici per i quali è prevista ai fini dei lavori la sola presentazione della “DIA”, ovverosia la sola denuncia di inizio attività.

Considerando che, assieme alla Lombardia, la Puglia è una Regione strategica per lo sviluppo del fotovoltaico, i rischi di un rallentamento dell’espansione del settore sono elevati. Basti pensare che proprio ANIE – Gifi stima che si mettono in questo modo a rischio i 17 mila posti di lavoro che sono stati fin qui creati con la crescita del mercato dell’energia rinnovabile.

Serre fotovoltaiche: accordo tra Uni Land ed EOS Energia

serre-fotovoltaicheUni Land e EOS Energia hanno stretto un importante accordo che porterà a regime alla messa in esercizio di impianti fotovoltaici su serre agricole pari a ben 10 MW. L’annuncio dell’accordo è stato dato da Uni Land, la quale, secondo quanto dichiarato dal direttore generale, Ing. Alberto Mezzini, rafforza la società italiana quotata in Borsa in un settore come quello delle serre agricole fotovoltaiche che, sebbene sia di nicchia, offre però grazie all’elevato grado di integrazione il massimo contributo in “Conto Energia” offerto dal GSE, il Gestore dei Servizi Energetici.

Uni Land, società specializzata nel land banking, ed in particolare nelle costruzioni residenziali, nello sviluppo dei terreni e nel franchising immobiliare, dall’anno 2008 ha ulteriormente allargato le proprie aree di business e di sviluppo creando “Energie Rinnovabili”, la divisione concentrata in prevalenza sullo sviluppo delle attività e dei progetti per l’energia pulita non solo da fonte fotovoltaica, ma anche da quella eolica.

Sun Day 2010: diffondere e promuovere l’energia solare

pannelli-tetto-solareDiffondere, promuovere, monitorare, ma anche informare e favorire l’utilizzo dell’energia pulita e sicura come quella offerta dal sole. Sono questi gli obiettivi principali che si prefigge “Sun Day 2010“, l’iniziativa partita oggi, 10 aprile 2010, e che avrà seguito anche domani per una “due giorni” che vede l’Associazione ambientalista Legambiente scendere in piazza, molte piazze italiane, per promuovere l’uso delle fonti di energia rinnovabili. Sono molte nel nostro Paese, purtroppo, le aziende, gli enti ma anche molte istituzioni che devono ancora cogliere i vantaggi e la convenienza applicativa delle energie rinnovabili. Ma Sun Day 2010 è anche un appuntamento per i cittadini per avvicinarsi al solare, sia esso solare termico o fotovoltaico affinché possano diffondersi in maniera capillare quei comportamenti che portino alla messa in atto di progetti di sviluppo sostenibile.