Goletta dei Laghi Legambiente, quel ramo del lago di Como… inquinato

Goletta dei Laghi, la campagna annuale di monitoraggio di Legambiente sulla salute dei bacini lacustri italiani, è giunta oggi alla sua tappa finale con la pubblicazione dei dati relativi al Lazio. L’analisi dei tecnici dell’associazione ambientalista, quest’anno alla sua sesta edizione, ha portato alla luce una situazione critica per alcuni laghi laziali: Bolsena, Fondi ed Albano. Va decisamente meglio, invece, per Bracciano, Nemi e Martignano che conquistano il riconoscimento delle tre vele. Sotto la lente di ingrandimento di Legambiente i livelli di inquinamento batteriologico causato dagli scarichi che, malgrado siano risultati non proprio confortanti, sono comunque al di sotto della soglia di legge.

Legambiente boccia il lago di Garda

Nell’ambito della campagna di analisi delle acque e rilevazione dati sullo stato di salute degli specchi lacustri italiani, Goletta dei Laghi, Legambiente ha bocciato il lago di Garda.
Nel lago più grande d’Italia sono infatti ben 17 i punti risultati inquinati. Dieci si trovano sulla sponda lombarda. Nello specifico sono stati etichettati come fortemente inquinati i campioni prelevati a Tignale, Toscolano Maderno, Salò, Moniga del Garda, 2 punti a Desenzano del Garda e 2 a Sirmione, mentre ne sono usciti semplicemente inquinati quelli di Tremosine e Limone del Garda.

Non va meglio per i torrenti veronesi che finiscono nelle acque del lago: delle sei foci analizzate, una a Garda è risultata inquinata, le altre cinque, una a Bardolino, due a Castelnuovo, una a Peschiera e una a Lazise fortemente inquinate. Si tratta nel dettaglio del torrente Gusa a Garda; del torrente San Severo a Bardolino; del Rio Dugale dei Ronchi (vicino a Gardaland), del lido comunale-località Campanello a Castelnuovo; del Rio Sermana in località Sermana a Peschiera; del fosso Mara a Lazise.

Goletta dei laghi, Trasimeno ne esce pulito

lago trasimenoLa quinta edizione di Goletta dei laghi-Cigno Azzurro ha visto primeggiare il Lago Trasimeno che è, in base ai campionamenti terminati ieri, pulito. Ad annunciarlo Legambiente in una conferenza stampa per presentare il bilancio della tappa umbra, svoltasi ieri a Perugia alla presenza, tra gli altri, del presidente di Legambiente Umbria, Alessandra Paciotto, e del coordinatore scientifico Legambiente Giorgio Zampetti.

Con una superficie di 128 km² lo specchio lacustre più esteso dell’Italia peninsulare, quarto tra i laghi italiani subito dopo il lago di Como, si conquista così un posto di tutto rispetto tra i bacini più limpidi. Ottima mèta per le vacanze i comuni umbri che si affacciano sui laghi, inseriti nella Guida Blu di Legambiente: il comune di Tuoro sul Trasimeno (PG) che ha guadagnato 4 vele rispetto alle 2 dello scorso anno grazie al potenziamento della raccolta differenziata;   il comune di Piediluco (TR), che si affaccia sull’omonimo lago, che si attesta a tre vele conquistando una vela in più rispetto al 2009. A gonfie vele anche le località di Magione (PG), Castiglione del Lago (PG) e Passignano sul Trasimeno (PG).

Goletta dei Laghi, Legambiente fornisce i primi dati

Goletta dei Laghi, Legambiente

Legambiente ha dato il via a Goletta dei Laghi, la campagna di monitoraggio degli ecosistemi lacustri italiani, giunta alla sua quinta edizione. Il comitato scientifico, partito il 3 luglio dalle acque del lago di Albano, ha rivelato i primi dati raccolti nel Lazio, non molto rassicuranti.

Se il lago di Albano continua inesorabile la sua fase di prosciugamento, che già nel 2005 ha raggiunto la soglia negativa di meno 4 metri dal livello originario, il lago di Bracciano è compromesso da

la minaccia del nucleare, l’eccessiva cementificazione delle coste e le aree estrattive.

Goletta dei laghi di Legambiente fa tappa in Abruzzo

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Il Lago di Scanno, il maggior bacino naturale dell’Abruzzo, risulta non inquinato. E’ il risultato delle analisi compiute sul lago dagli esperti di Legambiente per la terza edizione di Goletta dei Laghi-Cigno Azzurro. La campagna di monitoraggio delle acque di balneazione lacustri italiane, che fino al 5 agosto analizzerà 32 laghi in sette regioni italiane, ha fatto quest’anno, per la prima volta, tappa in Abruzzo.

I prelievi effettuati nel lago di Scanno hanno interessato cinque diversi punti, scelti per la presenza di criticità come strutture ricettive o per la presenza abituale dei bagnanti. In tutte le località analizzate non è stato riscontrato inquinamento. Lo conferma Katia Le Donne, portavoce di Goletta dei laghi