
L’
eruzione del
vulcano Eyjafjallajkull in
Islanda, che ha sollevato un’immensa
nube di cenere (più precisamente
una massa calda di polveri e gas proiettata nell’atmosfera a una quota di 4/5 Km ), ha messo in ginocchio il
traffico aereo europeo interessando dapprima la Gran Bretagna, e paralizzando poi anche Belgio, Olanda e Danimarca, Germania, Norvegia e ora avvicinandosi anche all’
Italia. Oggi si apprende che sono stati annullati ben 60 voli in Toscana, molti dei quali sono tappe di scalo di compagnie
low cost come Ryanair, Easyjet, Norvegian. No e Transavia che hanno parecchi voli destinati a Regno Unito, Irlanda, Francia, Danimarca, Olanda, Germania e Norvegia.
Il disagio immediatamente visibile è stato per l’appunto il blocco dello spazio aereo nord-europeo, ora la nube si sta spostando verso sud-est, provocando problemi con i voli addirittura in Medio Oriente. Ma quali saranno gli effetti della nube di cenere sul clima, se dovesse spingersi fin nella stratosfera?