Sacchetti di plastica: a Milano -50% in un anno

A Milano, negli ultimi dodici mesi, il consumo dei sacchetti di plastica da parte dei cittadini è crollato del 50%. A farlo presente è stata la Camera di Commercio di Milano nel sottolineare come tale tendenza sia stata tra l’altro alimentata dal bando, anche in Italia, degli inquinanti sacchetti di plastica; contestualmente, non a caso, i milanesi per fare la spesa si sono organizzati in largo anticipo rispetto ai tempi previsti per l’eliminazione dei sacchetti di plastica inquinanti dai supermercati.

E così l’utilizzo delle borse riutilizzabili sotto la Madonnina, da un anno all’altro, è aumentato del 30,7%, mentre per le borse di stoffa l’ascesa è stata addirittura più robusta con un incremento del 32,1% in base ad un’indagine condotta dall’Ente camerale nel corrente mese di aprile 2011 su un campione di quasi 700 intervistati.

Incentivi auto elettriche, in Italia attesi per il 2012

Ancora non c’è nulla di ufficiale, ma se venissero confermate le voci di questi giorni, pare che anche l’Italia, con un certo ritardo rispetto agli altri Paesi europei, avrà i suoi incentivi per le auto elettriche nel 2012. Un passo molto importante perché da un lato garantisce alle auto pulite gli stessi aiuti forniti a quelle “tradizionali”, e dall’altro è uno dei tanti modi che il Governo ha per rilanciare l’economia, sfruttando anche il settore automobilistico dove anche la Fiat potrebbe pensare di investire.

Fino ad oggi infatti in Italia le auto elettriche, ad esclusione delle mini-car, non hanno molto preso il volo, un po’ per i costi ed un po’ per la mancanza di colonnine di ricarica ed altri aspetti simili. Ora molte città stanno provvedendo a fornire questi servizi, e l’incentivazione che si sta studiando da alcuni giorni, e che verrà proposta poco prima dell’estate, dovrebbe dare nuovo slancio al settore.

Uova di Pasqua ad impatto zero, la proposta di Lifegate e Bauli

Se davvero ci tenete a fare in modo che anche a Pasqua il vostro modo di vivere continui ad essere green, Bauli ve ne dà la possibilità con le uova di Pasqua ad impatto zero. Grazie alla collaborazione con Lifegate, la casa produttrice più famosa in Italia per quanto riguarda i dolci delle festività ha deciso di lanciare sul mercato due uova, la Koccibella (da 150 grammi) e la Kucciolotti Family (210 grammi).

Entrambe saranno fatte di cioccolato, ma siccome non esiste un metodo per produrre, lavorare e trasportare il prodotto finito senza emettere nemmeno un grammo di CO2, le aziende coinvolte hanno deciso di recuperare le loro emissioni creando o avviando programmi di protezione per 220 mila metri quadrati di foreste in Costa Rica, in modo da tutelare la biodiversità ed aumentare il ritiro delle emissioni dall’atmosfera.

Casa ecologica contro i cambiamenti climatici, il MED in Italy

Si chiama MED in Italy il progetto ideato da  un gruppo di docenti e studiosi di Architettura, Ingegneria ed Economia dell’Università  di Roma Tre e di Disegno industriale de La Sapienza per la competizione Solar Decathlon, nata nove anni fa negli USA per salvare l’ambiente con prototipi abitativi ecosostenibili, innovativi ed autosufficienti per l’uso di energia solare.

Il nostro Paese per la prima volta è tra i 20 finalisti delle cosiddette Olimpiadi dell’architettura green con un progetto di casa ecologica mediterranea pensata più per combattere il caldo piuttosto che il freddo,  per adattarsi al clima mite e caldo dell’Italia.

Decreto Rinnovabili: Regione Toscana auspica buone notizie

Alla data di giovedì scorso, 7 aprile 2011, la Regione Toscana non ha ancora ricevuto, contrariamente a quanto previsto, alcuna bozza che, nell’ambito del Decreto Rinnovabili, getti le basi per l’ipotesi di un nuovo Conto Energia. A dichiararlo è stata Anna Rita Bramerini, Assessore all’ambiente ed all’energia della Regione Toscana, citando il fatto che due settimane fa, nel corso di un incontro con il Governo, era stato stabilito che entro la settimana successiva sia gli Enti locali, sia le Regioni, avrebbero acquisito al fine di confrontarsi una bozza di decreto.

La posizione della Regione Toscana, in merito alla revisione delle tariffe incentivati legate al Conto Energia, non è di certo tra le più morbide; e non a caso l’Amministrazione regionale chiede più gradualità nella riduzione degli incentivi da qui a fine anno per poi renderla più significativa a partire dall’anno 2012.

Incentivi rinnovabili: Confartigianato, fare chiarezza sulle cifre in gioco

Gli incentivi alle fonti rinnovabili individuano e rappresentano davvero un salasso per gli utenti finali dell’energia elettrica, oppure nel nostro Paese ci sono sconti ed agevolazioni decisamente più corpose? Ebbene, al riguardo nei giorni scorsi anche la Confartigianato sulle rinnovabili ha preso posizione, con il Presidente Giorgio Guerrini che ha invitato, proprio sulle cifre in gioco, a fare chiarezza.

Questo perché rispetto al totale delle risorse prelevate dalla bollette degli italiani con la cosiddetta componente A3, solo un quinto, pari a 826 milioni di euro, va a finanziare le rinnovabili. Il tutto a fronte di un settore come quello della green economy che sinora creato ben 150 mila nuovi posti di lavoro, ed ha fatto nascere ben 85 mila imprese. Ed invece, per altri settori, ha rimarcato il Presidente Guerrini, vengono concesse agevolazioni che sono da un lato ben più costose, ma dall’altro non generano sviluppo e, di conseguenza, neanche occupazione.

Raccolta differenziata acciaio

Raccolta differenziata acciaio

L’acciaio è una lega che consiste principalmente di ferro ed ha un contenuto di carbonio tra lo 0,2% e 2,1% del peso, a seconda del grado. Il carbonio è il materiale più comune nella lega, ma vari altri elementi sono utilizzati, come il manganese, cromo, vanadio e tungsteno. Il carbonio e gli altri elementi agiscono come agente indurente. Variando la quantità di elementi della lega si modificano la duttilità, durezza e resistenza alla trazione dell’acciaio risultante.

Le leghe con tenore di carbonio superiore al 2,1% sono conosciute come ghisa a causa del loro basso punto di fusione e colabilità. L’acciaio è diverso dal ferro battuto, che può contenere una piccola quantità di carbonio, ma si smaltisce allo stesso modo. Grazie ad un nuovo modo di lavorarlo, denominato processo Bessemer, inventato a metà del 19° secolo, l’acciaio è diventato un materiale poco costoso e prodotto in serie, per questo è molto comune in migliaia di forme diverse (automobili, macchinari, aeroplani, armi, ma anche scatole per alimenti). Ulteriori perfezionamenti del processo hanno continuato ad abbassarne il costo fino a far diventare l’acciaio uno dei materiali più diffusi al mondo, con oltre 1,3 miliardi di tonnellate prodotte ogni anno.

Ecologia e ambiente, gli obiettivi Samsung

Nella lotta ai cambiamenti climatici e nella politica dell’efficienza energetica merita un plauso il gruppo Samsung che propone nuove soluzioni per la casa attente all’ambiente e all’ecologia.

I climatizzatori serie K, le lavatrici Ecolavaggio, la linea di aspirazione EcoWawe e i frigoriferi serie GGH Gran Cru offrono elevate prestazioni con un consumo minimo di energia. Vediamo in dettaglio i nuovi prodotti per la casa ad efficienza energetica.

Pranzo di Pasqua vegano

Cari amici di Ecologiae, si avvicina la Pasqua (per chi vuole festeggiarla, ovviamente!) e proseguiamo il nostro viaggio all’insegna di suggerimenti e spunti utili a viverla con il minore impatto possibile, dai cestini pasquali alle uova, dai viaggi alle pietanze da portare in tavola. Potrebbe sicuramente interessarvi un pranzo di Pasqua vegano, cruelty free, come quello proposto a Camaiore (Lucca), dal 22 al 25 aprile prossimo. Un modo per festeggiare questa ricorrenza nel rispetto della vita degli animali, immersi nel verde dei 5 ettari di parco botanico della cornice ottocentesca di Villa Le Pianore.

Il Ristorante Vegan proporrà menu che rispettano la tradizione mediterranea, cucinati da professionisti della ristorazione che si cimenteranno, per l’occasione, in veri e propri capolavori della cucina Vegan.

Incentivi fotovoltaico: Anie/Gifi propone il modello tedesco

Si è riunita nella giornata di ieri, martedì 5 aprile 2011, l’assemblea dei soci di ANIE/GIFI che ha analizzato, esaminato, ma anche dibattuto la proposta per il quarto Conto Energia da presentare a Paolo Romani, il Ministro per lo Sviluppo Economico. A darne notizia in data odierna è stata proprio l’ANIE/GIFI nel far presente come la proposta, a fronte della partecipazione attiva di molte imprese associate, sia stata approvata dall’Assemblea dei soci con una percentuale di preferenze pari al 71%.

Al riguardo il Presidente di ANIE/GIFI, Valerio Natalizia , ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti grazie in particolare al lavoro incessante da parte sia del Consiglio Direttivo dell’Associazione, sia della Segreteria; il tutto chiaramente con l’obiettivo che, nell’ambito del riordino degli incentivi, si giunga con il Governo ad una soluzione che tenga conto delle esigenze della filiera e dell’importanza che le rinnovabili hanno ed avranno per lo sviluppo presente e futuro del sistema Paese.

Cestini di Pasqua, i fatti in casa

Cari amici di Ecologiae, dopo aver colorato naturalmente le nostre uova, non resta che trovare il cestino in cui sistemarle. Anche in questo caso,  l’unica regola valida è usare la fantasia e guardare con occhi diversi tutto quello che avete in casa e vi sembra inutile o da buttare.

Tutto può fare da cestino se ci pensate e tanti piccoli oggetti all’apparenza insignificanti, se messi insieme nel modo giusto, possono rivelarsi delle stupende decorazioni pasquali. Esempi di cestini che potreste avere in casa, pronti da addobbare per le feste di Pasqua?

Uova di Pasqua colorate con ingredienti naturali

Come colorare le uova di Pasqua.

Cari amici di Ecologiae, se vi state preparando alla Pasqua e vi chiedete come decorare casa rispettando l’ambiente, riciclando quello che avete in dispensa e risparmiando sia sulla spesa che sull’ammontare dei rifiuti di plastica prodotti, ecco qualche suggerimento utile per non rinunciare né agli addobbi a festa né alla vostra anima sostenibile.

Iniziamo da un classico della Pasqua: il cestino con le uova colorate.

Incentivi rinnovabili: Associazioni chiedono abolizione effetti retroattivi

                                                                  

Ises Italia e Asso Energie Future si sono unite all’Aper condividendo, in materia di incentivazioni sulle fonti rinnovabili, la stessa proposta da inviare al Ministro allo Sviluppo Economico, Paolo Romani. A darne notizia in data odierna, martedì 5 aprile 2011, è stata proprio l’Associazione dei Produttori di Energia Elettrica da Fonti Rinnovabili nel sottolineare come nella proposta venga chiesto un nuovo meccanismo di incentivazione ma anche l’abolizione degli effetti retroattivi; questo affinché vengano preservati e tutelati quegli investimenti e quei progetti che sono stati già avviati.

Aper, Asso Energie Future e ISES ITALIA non chiudono chiaramente la porta al contenimento delle incentivazioni, ma le riduzioni devono rientrare all’interno di una soglia prevedibile in modo tale da non intaccare per i progetti presenti e futuri la loro sostenibilità a livello finanziario; in altre parole, il nuovo sistema di incentivazione dovrà essere in grado di garantire sia certezze, sia stabilità.

Rifiuti: Domopak presenta i sacchetti ecologici

Siamo sempre stati abituati a fare la spesa, portarla a casa con i sacchetti di plastica (che come abbiamo visto più volte sono inquinanti), e riutilizzarli per l’immondizia. Ma ora che le buste sono state bandite o sono a pagamento, e sono preferibili i sacchi riutilizzabili come quelli di iuta o altri materiali che possono essere riutilizzati centinaia di volte, come facciamo a gettare la spazzatura?

Su questo punto sono in molte le aziende che vendono sacchetti fatti apposta per i rifiuti solidi urbani, ma non tutte sono ecologiche. Ora scende in campo Domopak che da qualche mese ha immesso sul mercato due prodotti che promettono di far diventare ancora più ecologica la vostra gestione dei rifiuti.