Fotovoltaico: Coldiretti Lombardia sulla giungla delle bioenergie

Nella Regione Lombardia la proliferazione selvaggia degli impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile sta divorando sia i campi, sia il cibo. A denunciarlo è stata la Coldiretti Lombardia che al riguardo ha messo in risalto quello che è stato sinora il silenzio assordante della Regione Lombardia che, a detta dell’Organizzazione degli agricoltori, tace a fronte di regole che sono state solo promesse mentre le speculazioni danneggiano sia il suolo, sia le produzioni agricole.

Fotovoltaico: Italia batte Usa e Cina in potenza installata

Le nuove statistiche provenienti dal GSE parlano di un incremento eccezionale del fotovoltaico in Italia nel 2010, addirittura superiore (e di molto) a quello dei colossi come Stati Uniti e Cina. Se infatti la Germania è inarrivabile con i suoi 17 GW installati, l’Italia nella classifica di energia fotovoltaica complessiva supera tutte le altre nazioni, arrivando a 7 GW.

Ambiente e tecnologie pulite al centro della Clean Tech Exhibition di Tel Aviv

La Clean Tech Exhibition, svoltasi dal 5 al 7 luglio scorso al quartiere fieristico di Tel Aviv, ha rappresentato un punto di incontro cruciale tra l’impegno locale decennale di Israele verso le tecnologie pulite e la tutela ambientale ed il panorama internazionale della Green Economy, mercato in forte espansione che guarda con interesse proprio a quei Paesi che per primi si sono fatti propulsori dello sfruttamento di energie alternative ai fossili. La fiera delle energie pulite, giunta quest’anno alla sua quindicesima edizione, ha trovato nello stato israeliano una confluenza geografica e simbolica perfetta per unire le strade di tre diversi continenti: Asia, Europa ed Africa.

Quarto Conto Energia: Assosolare, ci sono gravi criticità

Le imprese del fotovoltaico in Italia trovano difficoltà ad operare ed a compiere le proprie scelte a causa di regole, ma anche tempistiche che, con l’entrata in vigore del quarto conto energia, sono ancora poco chiare e poco certe. Ad affermarlo, rilevando di conseguenza delle criticità sul quarto conto energia, è Assosolare che in merito ha scritto una lettera all’On. Paolo Romani, Ministro dello Sviluppo Economico, nella quale tra l’altro viene chiesto dall’Associazione un incontro urgente.

Fotovoltaico, Israele investe nell’industria solare italiana

L’industria solare israeliana affonda le sue radici nei lontani anni Cinquanta ma è negli anni Settanta, un periodo particolarmente critico per gli approvvigionamenti energetici minati dalla crisi del petrolio, che vede svilupparsi un mercato fiorente e particolarmente promettente. Un momento difficile fatto di necessità impellenti che si è tradotto, come spesso accade, nello sfruttamento di nuove risorse e nello sviluppo di tecnologie alternative. Tra i pionieri il fisico Harry Zvi Tabor merita una menzione particolare per la realizzazione di un prototipo di caldaia ad energia solare che ancora oggi, a distanza di decenni, viene utilizzata nel 90% delle abitazioni del Paese.

Eolico Europa: Siemens, nuovi ordini turbine onshore

In Europa c’è una capacità installata da eolico pari a ben 87 mila MW con ricadute positive rilevanti in termini di mancate emissioni di anidride carbonica (CO2) nell’atmosfera, ma anche per garantire un approvvigionamento energetico sostenibile in tutto il Vecchio Continente. A metterlo in risalto è il colosso Siemens, ed in particolare la propria Divisione Renewable Energy che, nei primi quattro mesi del corrente anno, si è aggiudicata proprio in Europa ordini per oltre 150 turbine eoliche a fronte di una potenza complessiva cumulata pari a ben 360 MW.

Nucleare: aperta in Cina la prima centrale di quarta generazione

Con un anticipo di diversi anni la Cina ha annunciato l’apertura della prima centrale di quarta generazione del mondo. Si prospettavano tempi lunghi per questa tecnologia completamente innovativa per l’atomo, che rendeva la nuova generazione non un leggero miglioramento di quella vecchia (come avvenuto per la terza), ma una vera e propria rivoluzione. L’annuncio è stato dato questa mattina dall’Istituto cinese dell’energia atomica dopo che il reattore è stato collegato alla rete elettrica nazionale.

Pannelli solari: Enfinity, adesione a PV Cycle

Il fotovoltaico, tra le tecnologie per le rinnovabili, è il presente ed il futuro per quel che riguarda l’approvvigionamento energetico in tutto il mondo; un buon impianto fotovoltaico, piccolo o grande che sia, dura dai 20 ai 25 anni, ma a fine ciclo occorre chiaramente andare a smaltire quelli che sono i pannelli solari esausti. Ebbene, al riguardo la multinazionale belga Enfinity in data odierna, giovedì 21 luglio del 2011, ha annunciato la propria adesione PV Cycle, un’Associazione che si occupa proprio di andare a riciclare i pannelli solari che giungono a fine ciclo di vita.

Energia dalle maree, tra vecchie barriere e nuovi impianti

Energia dalle maree: quali prospettive si aprono, dopo decenni di tentativi, per lo sfruttamento delle masse d’acqua in movimento? Facciamo un salto nel passato, per la precisione una sosta nel lontano 1967, anno della costruzione della prima grande  centrale adibita allo scopo sull’estuario del fiume Rance, in Francia. Una diga e 24 turbine a bulbo realizzate in un’area in cui la marea raggiunge i 13,5 metri di dislivello. Incredibile ma vero, ancora oggi  l’impianto è perfettamente funzionante, con all’attivo 480 GWh di produzione annuale. L’energia viene prodotta dall’affluire e defluire dell’acqua all’interno di un bacino. Il flusso acquista velocità passando attraverso dei tunnel ed innesca il movimento delle turbine a loro volta collegate a generatori.

Enerpoint partner del progetto il fotovoltaico per L’Aquila

Troiani e Ciarocchi S.r.l., Power-One Italy S.p.A., Enerpoint S.p.A. e Sharp Electronics Italia S.p.A.. Sono questi i partner de “Il fotovoltaico per L’Aquila” un progetto nell’ambito del quale nella giornata di ieri, martedì 19 luglio del 2011, le quattro società sopra citate hanno donato al Comune dell’Aquila un nuovo automezzo adibito al trasporto degli anziani non autosufficienti e dei disabili. L’anno scorso proprio grazie a “Il fotovoltaico per L’Aquila” sono stati quasi 150 gli edifici sui quali, sul territorio aquilano, sono stati installati i pannelli solari con un risparmio di anidride carbonica (CO2), ma anche con un risparmio energetico ed un taglio dei costi che ha portato proprio alla donazione di un Fiat Ducato Panorama ad otto posti.

Scorie nucleari, approvata legislazione UE

Ci vorranno dei bunker per stoccare le scorie nucleari. E’ questa in sostanza la decisione della Commissione Europea che ha deciso sulle modalità di smaltimento dei rifiuti provenienti dalle centrali nucleari. Una modalità di smaltimento che, per quanto sarà stringente, renderà ancora meno economico utilizzare questa fonte energetica. Il provvedimento varato ieri pone i confini dell’azione in materia nucleare, facendo un po’ d’ordine nella giungla di scorciatoie ed altri escamotage trovati dai Paesi che detengono le scorie, compresa l’Italia che, ricordiamo, anche se non ha centrali nucleari attive, ancora non riesce a smaltire quelle di 30 anni fa.

Rinnovabili: +32% di investimenti nel 2010

Le rinnovabili hanno fatto un enorme balzo in avanti nell’ultimo anno, in particolar modo grazie alla Cina e all’Europa. In particolar modo i parchi eolici cinesi e i pannelli solari sui tetti europei sono stati i maggiori responsabili dell’incremento degli investimenti del 32% nelle energie verdi in tutto il mondo. A renderlo noto è l’ultima relazione annuale sulle tendenze degli investimenti nelle rinnovabili del Programma Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP).

Nucleare e rinnovabili, Prestigiacomo: necessaria una riflessione

In un Paese che non vuole il nucleare, non vuole i rigassificatori, non vuole le centrali termoelettriche, non vuole le trivellazioni off shore, trova l’eolico troppo impattante e non gradisce nemmeno troppo i grandi impianti di fotovoltaico, ma continua a consumare energia da grande potenza industriale pagandola sempre di più e questo carica di costi pesanti sia le famiglie che il sistema produttivo che, credo che una riflessione complessiva vada fatta.

questo il pensiero di Stefania Prestigiacomo che punta sulla realizzazione dei rigassificatori e che invita il Sud a investire sull’energia solare perché non si può sempre contare sugli aiuti. Ma gli aiuti il Sud non li riceve, semmai li dà al resto del Paese.

Solare, costruita mega-centrale in Gran Bretagna in 6 settimane

Quanto ci vuole per costruire una centrale solare di dimensioni considerevoli? In Italia probabilmente degli anni, nel Regno Unito appena 6 settimane. E’ ciò che è appena avvenuto ad una centrale da 5 MW che, se combinata con altri impianti ad energia solare ed eolica vicini appartenenti alla Toyota da 4.1 MW, e ad una vecchia miniera britannica convertita in impianto solare da 1.4MW, fa superare i dieci megawatt tutti prodotti nell’arco di pochi chilometri.