
All’inizio di quest’anno abbiamo ricevuto la buona notizia che l’UE stava ipotizzando di far entrare in vigore un caricabatterie universale per tutti i produttori di telefonia cellulare. Può sembrare una forzatura, e chissà anche un’imposizione antieconomica, ma l’aspetto più importante è che, oltre alla comodità di non dover scegliere nel cassetto dei caricabatterie quale ci serve tra i 10 o più lì presenti, è una scelta “ecologicamente responsabile e semplicemente logica per uscire dalla produzione obsolescente pianificata”, la quale avrà come primo risultato la diminuzione di “cumuli di plastica e fili”.
La scorsa settimana un caricabatterie universale è stato approvato dall’International Telecommunication Union, la quale, pur non essendo “costretta” a farlo, visto che l’obbligo vige solo all’interno della Comunità Europea, è disponibile ad adottarlo per i nuovi telefoni.