
Gli scienziati negli Stati Uniti stanno sviluppando un “albero sintetico” in grado di raccogliere circa 1.000 volte più velocemente il carbonio dall’aria rispetto a quelli reali. Quando il vento soffia sulle foglie di plastica, il carbonio rimane intrappolato in una camera, compresso e stoccato in un liquido di biossido di carbonio.
La tecnologia è simile a quella utilizzata per la cattura del carbonio nelle centrali termoelettriche a carbone, ma la differenza è che l’albero sintetico cattura carbonio in qualsiasi momento, ovunque. Spiega il professor Klaus Lackner, professore presso il Dipartimento di Ingegneria per l’ambiente e la Terra alla Columbia University:
La metà delle tue emissioni provengono da piccole e ben distribuite fonti, dove il recupero è impossibile o impraticabile. Il nostro obiettivo è recuperarle specialmente per la benzina delle auto o degli aerei.
