petrolio basilicata

Petrolio +150% in Basilicata per puntare all’autosufficienza

petrolio basilicataIn Italia si parla tanto di rinnovabili, ma a quanto pare si torna sempre a pensare solo al petrolio. E’ quanto vorrebbe fare il Governo Monti, in uno dei suoi ultimi provvedimenti, in una terra già sovrasfruttata per l’oro nero come la Basilicata. L’obiettivo è di estrarre una media di 50 mila barili al giorno di petrolio greggio nella frazione di Tempa Rossa che si è rivelata una delle zone più ricche di petrolio d’Italia.

condono edilizio peggiore della storia

Condono edilizio, in arrivo il peggiore della storia

condono edilizio peggiore della storiaLa denuncia è arrivata pochi giorni fa dal senatore PD Roberto Della Seta che aveva spiegato come Berlusconi, prima di lasciare il campo ai suoi successori nel Pdl, stava preparando l’ultimo regalo ai tantissimi furbetti italiani. Il senatore Pdl Francesco Nitto Palma ha presentato un disegno di legge secondo cui non solo verrebbe approvato l’ennesimo condono edilizio italiano, ma verrebbero comprese questa volta tutte quelle costruzioni abusive tenute fuori dall’ultimo condono del 2003 per vincoli paesaggistici. Quelle che erano talmente scandalose che nemmeno chi decise il provvedimento se la sentì di autorizzare.

L’Aquila, come i grandi giornali mondiali affrontano la sentenza shock (gallery)

La sentenza scioccante di avantieri che ha condannato a 6 anni i vertici della Protezione Civile ritenuti responsabili di sottovalutazione del sisma ha fatto in breve tempo il giro del mondo. Letteralmente. I principali quotidiani mondiali infatti hanno dato eco a quella che si può definire come la sentenza più sorprendente della storia dei terremoti. Anche in Giappone, in America o nel resto del mondo accadono i terremoti e muoiono persone, ma mai era stato condannato uno scienziato. Vediamo come le grandi testate hanno preso la sentenza.

ilva taranto rapporto mortalità tumori

Ilva Taranto, rapporto conferma mortalità e tumori più alti della norma

ilva taranto rapporto mortalità tumoriAnche se non ce n’era bisogno, il Ministro Clini è stato smentito a proposito della sciocchezza detta qualche settimana fa che a Taranto il numero dei decessi per tumore sono “nella norma”. A fornire i dati ufficiali, speriamo stavolta definitivi, c’è il rapporto dell’ISS Sentieri che, a nostro parere volutamente, è stato fatto uscire in ritardo qualche giorno dopo l’Aia 2012, altrimenti l’autorizzazione sarebbe dovuta essere molto più severa. Cosa dice il rapporto? In sostanza ciò che i tarantini già sapevano: l’Ilva uccide.

Shopper non conformi legge

Ambiente, ecco gli shopper conformi alla legge

shopper biodegradabili normativaSono state anticipate al 1 gennaio 2013 le sanzioni alla legge che vieta la commercializzazione di shopper non biodegradabili e non compostabili, in favore di un mercato sempre più attento all’ambiente e ai criteri di sostenibilità. Assobioplastiche, l’Associazione italiana delle Bioplastiche e dei Materiali biodegradabili e compostabili, spiega quali tipologie di shopper sono conformi alla legge e quali sanzionabili, e nemici dell’ambiente.

ilva aia non piace saltare

ILVA, l’Aia non piace a nessuno e potrebbe saltare

ilva aia non piace saltare

L’Aia 2012, che secondo le previsioni dovrebbe essere firmata tra oggi e domani dal Ministro Clini ed entrare in vigore nell’arco di pochi giorni, non piace a nessuno. Non piace alla Procura perché ritenuta troppo leggera; non piace alle associazioni che vorrebbero che l’Ilva spegnesse gli impianti e li riaccendesse soltanto dopo che le emissioni saranno tenute sotto controllo; ma non piace nemmeno all’azienda che così si sente discriminata.

piano energetico nazionale abbassare bollette

Piano energetico nazionale, il Governo prova ad abbassare le bollette

piano energetico nazionale abbassare bolletteHabemus piano energetico nazionale. Sarebbe una cosa normale in un Paese normale, ma si sa che l’Italia tanto normale non è, ed infatti il precedente Governo Berlusconi (ma anche quello prima di Prodi, e pure gli altri precedenti sin dagli anni ’90) si era “dimenticato” di redigerlo. Troppo preso in altri impegni poco istituzionali, si era scordato che l’Italia aveva preso un impegno (il famoso 20-20-20), e soprattutto non si era reso conto che gli italiani pagavano bollette tra le più alte del mondo. Per fortuna ora qualcuno se n’è reso conto ed ha deciso di porvi rimedio.

ilva proprietà disastro ambientale

ILVA, la proprietà sapeva del disastro ambientale da vent’anni

ilva proprietà disastro ambientaleAltro che morti nella media e inquinamento entro i limiti di legge. La proprietà dell’Ilva, il gruppo Riva, era a conoscenza dei problemi ambientali che l’acciaieria tarantina comportava sin da prima di acquistarla dalla Fintecna, ex Italsider, nel 1995. Lo ha denunciato il deputato PD Ludovico Vico che ha chiesto un’interrogazione parlamentare in seguito alla scoperta di un fondo accantonato proprio dalla proprietà precedente (statale) per affrontare momenti di difficoltà come questo.

ilva clini aia 2012

ILVA, Clini presenta l’Aia 2012

ilva clini aia 2012Finalmente è arrivata, puntuale come previsto, l’Aia 2012 (Autorizzazione Integrata Ambientale) che il Ministro Clini aveva promesso. La severità c’è, come già aveva anticipato il Ministro dell’Ambiente, ma non è detto che sarà sufficiente. La novità più importante riguarda la produzione di acciaio che sarà quasi dimezzata. Nel 2011 è stata di 15 milioni di tonnellate, quest’anno e finché tutti i lavori non saranno ultimati sarà solo di 8 milioni. Tra gli “ordini” dell’Aia compare anche lo stop al pet coke e lo spegnimento di 6 batterie delle cokerie su 10, oltre a prendere provvedimenti ad hoc nelle giornate critiche con molto vento.

inquinamento italia diminuito

Un’Ilva anche a Roma, bloccata l’Italcementi

ilva roma bloccata italcementiI camini inquinano troppo, bloccata anche la Italcementi. E’ già stata ribattezzata l’Ilva di Roma l’azienda che ad una trentina di chilometri dalla Capitale si è ritrovata ad avere lo stesso destino dell’acciaieria tarantina. Secondo l’accusa mossagli dal gip di Velletri Giuseppe Cairo, il cementificio di Colleferro sarebbe responsabile di emissioni nocive che violano la famosa Aia, l’Autorizzazione integrata ambientale, e per questo stamattina sono stati apposti i sigilli al cancello.

57 ilva italia

Altre 57 Ilva in tutta Italia ammazzano in silenzio

57 ilva italiaDa qualche mese è scoppiato il caso Ilva. Un caso che, a dirla tutta, lo è diventato da poco solo a livello nazionale perché i pugliesi, ed in particolare i tarantini, sanno da trent’anni che l’Ilva da un lato li finanzia con lo stipendio, ma dall’altro li ammazza con le emissioni. Ma proprio come l’acciaieria tarantina, in tutto il Paese ci sono altre 57 realtà simili che impiegano circa 6 milioni di persone. Per una questione di par condicio, dovrebbero essere chiuse tutte, distruggendo così l’economia nazionale. Ma come si è arrivati a tutto questo?

ilva taranto spegnimento 2015

Ilva Taranto, sì allo spegnimento, ma non prima del 2015

ilva taranto spegnimento 2015Altro che 5 giorni. L’Ilva di Taranto non è un elettrodomestico che si spegne premendo il tasto off, e la dimostrazione arriva oggi dai “tecnici”. Alcuni impianti, come l’altoforno 1, possono essere spenti in fretta, e secondo il direttore Adolfo Buffo ciò sarà possibile entro fine novembre, anche perché essendo il più vecchio, l’azienda già prevedeva di effettuare una certa manutenzione ben prima dell’ordine dei magistrati. Ma l’altoforno 5, il più grande d’Europa, ha bisogno di tempi più lunghi. Anche fino al 2015 se necessario.

alberi abbattuti città italiane palermo

Alberi abbattuti nelle città italiane, è record a Palermo

alberi abbattuti città italiane palermoDa tempo si dice che in Italia il verde è sempre meno ed il cemento avanza sempre di più. Ora questo che è soltanto un modo di dire ha trovato un riscontro scientifico. Lo ha stabilito Servizio Giardini che ha voluto calcolare il numero di alberi persi dal 2010 al 2012. Il risultato è stato impietoso: mediamente si tagliano 2-3 volte gli alberi che si ripiantano.

ilva chiusura giovedì governo

Ilva, chiusura entro giovedì, ma il Governo si oppone

ilva chiusura giovedì governoOrmai sembra essere diventata una lotta tra bande dove vince chi mostra di più i muscoli. La questione Ilva di Taranto sta superando i limiti della legalità e si sta trasformando in una farsa. Che le emissioni dell’industria più inquinante d’Europa stessero ammazzando la popolazione tarantina, questo è ormai assodato, ma nonostante ciò il Governo continua ad opporsi alla sua chiusura. Due giorni fa i magistrati avevano ordinato che l’azienda avviasse le procedure di spegnimento che si dovrebbero completare giovedì prossimo, ma ora il Ministro Clini tenta l’ultima carta: l’Aia.