Come trasformare il giardino nell’habitat ideale delle farfalle

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Le farfalle non sono soltanto dei variopinti insetti affascinanti e meravigliosi a vedersi. In Italia nelle Oasi WWF quest’estate, nel mese di luglio per la precisione, grazie agli ambientalisti del panda è stato possibile conoscere da vicino il mondo straordinario delle farfalle e soprattutto il loro ruolo ecologico importantissimo, per non dire vitale. Le farfalle che svolazzano di fiore in fiore con le loro ali coloratissime svolgono infatti l’importante compito di impollinatori, trasportando il polline da una pianta all’altra, polline che porterà alla fecondazione ed alla produzione di sementi. Le farfalle sono dunque messaggeri di vita.

L’attività delle farfalle e di altri impollinatori, come il colibrì e le api, assicura al pianeta l’esistenza di diverse specie vegetali che si moltiplicano e persistono nel tempo proprio grazie a questi insetti. Ma le farfalle, negli ultimi 20 anni, hanno subito in Europa un calo, pensate un po’, pari al 70%. Come invertire questa tendenza nel nostro piccolo? Ad esempio, come attirarle nel nostro giardino, creando un habitat ideale con piante e fiori a loro particolarmente appetibili? E’ sufficiente seguire alcuni piccoli accorgimenti:

  • Alcune farfalle depongono le loro uova su piante specifiche. Informatevi su quali tipi di farfalle ci sono nella vostra zona, anche tramite l’osservazione diretta (è un bel passatempo tra l’altro) oppure documentatevi tramite guide specializzate su fauna e flora della vostra area.
  • C’è bisogno ovviamente di piante ospitali: sia per le larve che per alimentare i bruchi una volta nati con il nettare. Coltivate qualche pianta in più, oltre alle erbe che vi servono la cucina, destinata esclusivamente ad ospitare le farfalle.
  • L’area dedicata alle farfalle dovrebbe trovarsi in una posizione del giardino che riceve almeno 4-6 ore di luce solare diretta.
  • Piazzare nel giardino una fonte di acqua poco profonda, una sorta di pozzanghera, pietre piatte che si riscaldano al sole e arbusti per fornire un’adeguata protezione dai venti qualora soffiassero troppo forti.
  • Evitare l’uso di pesticidi chimici che uccidono sia gli insetti buoni che quelli cattivi, condannando a morte i bruchi.
  • Piantare diverse specie con fioriture in periodi distanziati dell’anno in modo da avere sempre fiori a disposizione delle farfalle.

[Fonte: MNN]

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