Naufragio Costa, Clini: “Dichiareremo lo stato di emergenza”

Mentre sale a 29 il numero dei dispersi dopo il naufragio della Costa Concordia nei pressi dell’isola del Giglio, il ministro dell’Ambiente Corrado Clini dichiara lo stato di emergenza

per consentire e attuare le misure necessarie in tempi rapidi ed evitare la dispersione in mare di oltre 2.000 tonnellate di carburante stivate nei serbatoi. Abbiamo bisogno di procedere con urgenza, in tempi più brevi di quelli consentiti dalle procedure ordinarie

dopo che le prime chiazze d’olio combustibile cominciano ad affiorare in superficie.

Costa Crociere: “Azienda parte lesa. Si è trattato di un’iniziativa del comandante”

Interviene il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere Pierluigi Foschi che, in una conferenza stampa di pochi minuti fa, ha dichiarato la manovra di avvicinamento all’isola del Giglio

Un’iniziativa del comandante Schettino presa di sua volontà e contraria alle nostre regole di comportamento scritte e certificate. Anche le procedure non hanno rispettato totalmente le rigide disposizioni e l’addestramento che abbiamo dato.

Costa Crociere, dopo vite umane sos per l’ambiente

Cominciano a capirsi cause ed effetti e cominciano a definirsi i numeri delle vittime e dei dispersi, a due giorni dal naufragio della nave Costa Crociere. Nel nostro blog di informazione sull’ecologia e l’ambiente non possiamo occuparci delle vite umane e della sofferenza che questa tragedia, facilmente evitabile, ha comportato. Possiamo però fare un bilancio di quello che sarà il danno ambientale nelle acque del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, in cui si trova l’isola del Giglio e, i 224 fusti contenenti sostanze tossiche e infiammabili, perse dalla Grimaldi Lines o scorso 17 dicembre.

Ora della Terra, Costa Crociere spegne la flotta

Ora della Terra, Earth Hour, si celebrerà il prossimo 26 marzo l’iniziativa mondiale che dal 2007, quando per la prima volta fu promossa a Sidney, punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e gli Stati sugli effetti del cambiamento climatico e sui temi della sostenibilità ambientale, spegnendo monumenti e luoghi simbolo del globo. Ed è già scattato da giorni il countdown, con la raccolta delle adesioni sul sito del WWF provenienti da multinazionali, enti pubblici e privati, istituzioni, associazioni, comuni cittadini e da quanti spegneranno, per sessanta minuti, la loro presenza luminosa sul Pianeta, regalando 60 minuti di buio e risparmio energetico al mondo.

Costa Crociere, partner del WWF Italia dal 2005, parteciperà all’evento con tutta la flotta, composta da 14 navi, ed includendo nell’ora a luci spente anche la sede centrale della compagnia, sita in Genova: si tratta del Palazzo Costa, inaugurato nel giugno 2010, un edificio, uno dei pochi tra i palazzi italiani, ad emissioni di CO2 zero in sito.

WWF lancia il progetto cetacei a “impatto zero”

Cetacei a “impatto zero” è il nuovo progetto di salvaguardia di delfini, balenottere e capodogli lanciato da WWF in Italia e approvato da Costa Crociere, una delle principali compagnie di navigazione marittima, già da anni sostenitrice del WWF, per salvaguardare i cetacei del mare Nostrum.

Il programma è stato lanciato dall’associazione ambientalista francese Souffleurs d’Ecume in occasione dell’anno della Biodiversità e sarà attivo sin da questa estate.