La prima sintesi completa sugli effetti del cambiamento climatico sugli oceani del mondo, ha accertato che essi stanno cambiando ad una velocità che non si è mai vista per milioni di anni. In un articolo pubblicato sulla rivista Science, gli scienziati rivelano che la crescente concentrazione atmosferica di gas ad effetto serra provocata dall’uomo sta spingendo verso cambiamenti irreversibili e drammatici nell’oceano, con effetti potenzialmente disastrosi per centinaia di milioni di persone in tutto il Pianeta.
Le conclusioni del rapporto sono emerse da una sintesi di recenti ricerche sugli oceani, effettuata da due tra i principali scienziati marini del mondo, il professor Ove Hoegh-Guldberg dell’Università di Queensland in Australia ed il dottor John F. Bruno della University of North Carolina a Chapel Hill, negli Stati Uniti.
Secondo gli autori, le conclusioni mostrano enormi implicazioni per l’umanità, in particolare se la tendenza dovesse continuare. Hoegh-Guldberg ha spiegato che gli oceani della Terra, che producono la metà dell’ossigeno che respiriamo ed assorbono il 30% di CO2 generata dagli umani, è equivalente alla funzione del cuore e dei polmoni.