Incentivi fotovoltaico: il punto sugli impianti di piccole dimensioni

Con l’entrata in vigore, il prossimo anno, del Conto Energia 2011, come funzioneranno gli incentivi per il fotovoltaico, ed in particolare per gli impianti di piccole dimensioni? Ebbene, innanzitutto c’è da dire che rispetto all’attuale Conto Energia la riduzione delle tariffe incentivanti è generalizzata e progressiva secondo il consueto modello che prevede il riconoscimento di una tariffa più bassa sia in funzione del minor livello di integrazione, sia in base alle maggiori dimensioni dell’impianto.

Più l’impianto è integrato, e più è piccolo, più alta sarà la tariffa incentivante, ma in ogni caso rispetto all’attuale Conto Energia anche un piccolo impianto installato sul tetto offrirà in futuro degli incentivi meno “solari”.

Rinnovabili: Puglia, novità per eolico e fotovoltaico

A fronte della realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, nella Regione Puglia le imprese del settore, al fine di garantire il riequilibrio a livello ambientale, potranno sia pianificare, sia realizzare delle opere di compensazione e di mitigazione.

Questo grazie ad un protocollo d’intesa che, su proposta che è stata formulata e presentata dall’assessore Barbanente la Giunta ha approvato nell’ambito di un accordo siglato tra le società proponenti impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, la Regione Puglia e gli Enti Locali.

Fotovoltaico: Conto Energia 2011, i premi tariffari

Dal prossimo anno scatta il Conto Energia 2011 con tariffe incentivanti fissate da un apposito decreto che avrà una durata pari a tre anni e che, quindi, scadrà in data 31 dicembre 2013. A fronte delle tariffe incentivanti previste, c’è la possibilità di ottenere, sotto certe condizioni di realizzazione dell’impianto fotovoltaico, dei premi tariffari aggiuntivi.

A tal fine ci viene in aiuto una scheda riassuntiva pubblicata dal GIFIGruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane, nella quale, innanzitutto, si legge come un premio tariffario del 5% sia previsto per gli impianti fotovoltaici realizzati in una zona industriale o commerciale. Il premio chiaramente si spinge nella direzione di andare a sfruttare su tutto il territorio nazionale gli edifici ad uso produttivo, a partire dai capannoni, che offrono ampie superfici per la realizzazione degli impianti.

Fotovoltaico, terreni agricoli e investimenti speculativi

Il fotovoltaico può rappresentare una grande opportunità di diversificazione dell’attività da parte degli imprenditori agricoli che in maniera multifunzionale possono creare un connubio tra le attività inerenti le colture e la produzione di energia pulita. Il tutto chiaramente nel rispetto di determinate condizioni, mentre gli investimenti speculativi attraverso la realizzazione di grandi impianti fotovoltaici a terra, che vanno a ridurre la superficie agricola disponibile, non si spingono in tale direzione.

Questo è quanto, in sintesi, sostiene la Coldiretti nel porre l’accento sul fatto che occorre una Legge che in materia di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili possa andare a tutelare i terreni agricoli.

Impianti fonti rinnovabili: la rivincita dei piccoli Comuni

In Italia le piccole realtà municipali “dominano” quando si parla di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili; il maggior numero di impianti si trova infatti nei piccoli Comuni dove non sono presenti solamente impianti fotovoltaici, ma anche eolici, solari-termici e mini idroelettrici.

Questa, in estrema sintesi, è la fotografia che è stata scattata dalla fondazione di ricerche dell’Anci Cittalia con l’Atlante dei piccoli Comuni italiani, da cui è infatti emerso come il 66% degli impianti da fonte rinnovabile in Italia si trovino nei Comuni con meno di cinquemila abitanti.

Impianti fotovoltaici in comodato d’uso gratuito a Fano, Sassari e Molfetta

Si chiama “SoleMio“, ed è un’iniziativa che il Gruppo Sorgenia, in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili, promuove, al momento solo nelle zone di Fano, Sassari e Molfetta, per permettere ai privati ed alle imprese di poter avere in comodato d’uso gratuito un impianto fotovoltaico che, trascorsi 20 anni, diventerà comunque di proprietà del soggetto richiedente.

Nel dettaglio, con “SoleMio“, nelle zone sopra indicate, i privati possono tagliare fino al 50% il costo della bollette per l’energia elettrica potendo così sia risparmiare a livello economico, sia garantire un risparmio ambientale pari a ben 1.600 Kg di CO2; il tutto come sopra accennato, con la possibilità di avere nell’abitazione un impianto fotovoltaico in comodato d’uso gratuito senza alcuna necessità di finanziamento.

Fotovoltaico Marche: linee guida, Aper in totale disaccordo

Mercoledì scorso, 15 settembre 2010, è stato diffuso dall’Amministrazione regionale delle Marche un comunicato in merito a linee guida sui criteri di individuazione di aree non idonee alla realizzazione di impianti fotovoltaici.

Queste linee guida ora nelle prossime settimane saranno esaminate ai fini dell’approvazione da parte dell’Assemblea Legislativa dopo che, secondo quanto ha affermato la Regione Marche, c’è stato un percorso di condivisione e di concertazione da parte di tutte le Associazioni che rappresentano l’industria del fotovoltaico. Ma è veramente così? Ebbene, al riguardo la smentita arriva dall’Aper, l’Associazione Produttori Energia da Fonti Rinnovabili, la quale con una nota ufficiale ha parlato di “tiro mancino della Regione Marche“.

Rinnovabili: Puglia, in arrivo linee guida per la tutela del territorio

In materia di energia è in arrivo nella Regione Puglia, entro la fine del corrente mese, un documento importante in merito alle linee guida da un lato per lo sviluppo delle rinnovabili, e dall’altro per la tutela del territorio. A dichiararlo nella giornata di ieri è stata Loredana Capone, Assessore allo Sviluppo economico nonché vicepresidente della Regione Puglia, spiegando in merito come gli assessorati regionali stiano lavorando alacremente al fine di poter redigere tali linee guida.

Questo perché la Regione Puglia, come noto, nel nostro Paese è leader nel settore delle energie rinnovabili, ed in particolare nel fotovoltaico e nell’eolico, ma nello stesso tempo la Puglia svetta anche dal fronte turistico con un elevato numero di presenze durante tutto l’arco dell’anno, ragion per cui si deve necessariamente pensare anche alla salvaguardia dell’ambiente e delle bellezze paesaggistiche.

Fotovoltaico Italia: potenza media degli impianti in aumento

La potenza media degli impianti fotovoltaici entrati in esercizio lo scorso anno in Italia si è attestata a quota 18 kW, in netto rialzo rispetto ai 14 kW medi per impianto installati nell’anno 2008. A rilevarlo è stato il GSE, il Gestore dei Servizio Energetici, che nella giornata di ieri ha reso noto d’aver pubblicato, sul sito Internet www.gse.it, il Rapporto sulle attività svolte nel 2009.

In particolare, per gli impianti fotovoltaici, dall’avvio del Conto Energia in Italia la potenza media per impianto, anno dopo anno, è andata aumentando in via graduale visto che si è arrivati ai 18 kW medi del 2009 dopo i 7 kW del 2006 e gli 11 kW del 2007. Alla fine dello scorso anno, in base al Rapporto pubblicato dal Gestore dei Servizi Energetici, in Italia si contavano ben 71.251 impianti fotovoltaici connessi in rete con le incentivazioni in Conto Energia, pari complessivamente ad erogazioni per 300 milioni di euro circa, a fronte di una potenza complessiva cumulata pari a 1.137 MW.

Energia pulita negli ospedali della Basilicata

La “Sel”, Società Energetica Lucana, creata dalla Regione Basilicata, sta per pianificare un importante investimento nelle rinnovabili, presso gli ospedali, che garantirà annualmente, oltre alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, anche un risparmio economico rilevante per le casse dell’amministrazione regionale. A fronte di un investimento che, in accordo con quanto riporta proprio la Società Energetica Lucana, dovrebbe essere di quasi 19 milioni di euro, risorse rinvenienti dalla cessione del gas, saranno realizzati impianti fotovoltaici sui tetti, ma anche sulle pensiline e su ogni altra superficie utile per ospitare i pannelli presso sei strutture.

Trattasi, nello specifico, del Presidio Ospedaliero di Melfi, dell’Azienda Regionale San Carlo di Potenza, del Poliambulatorio di Santarcangelo, del Presidio Ospedaliero di Villa D’Agri, del Presidio Ospedaliero Madonna delle Grazie di Matera, e dell’ospedale di Tricarico.

Fotovoltaico: Lombardia, leadership per numero di impianti

Alla fine dello scorso anno nella Regione Lombardia si contavano oltre 11 mila impianti fotovoltaici con un incremento del 118% rispetto all’anno precedente, e con un incremento di potenza installata pari ad oltre il 150%. Sono questi i dati messi in risalto dall’Amministrazione regionale nel sottolineare come la strategia lombarda per quel che riguarda il fotovoltaico attiri un interesse “mondiale”.

Quindi, a fronte di una crisi finanziaria ed economica che è stata pesante nel biennio 2008-2009, e che ha interessato, con un rallentamento della crescita, anche la “green economy“, il fotovoltaico sul territorio lombardo ha proseguito il proprio percorso di espansione nell’ambito di quelle politiche di sostenibilità ambientale secondo le migliori esperienze e best practices.

Fotovoltaico e Conto Energia: analisi del panorama autorizzativo

Terzo Conto Energia e Linee Guida: il ruolo delle Regioni. Il caso Sicilia“. E’ questo il titolo di un interessante convegno che si è tenuto oggi, mercoledì 8 settembre 2010, con inizio alle ore 14,30, presso l’Ingresso Nord della Nuova Fiera Roma, e precisamente presso la Sala Baebiana del Centro Congressi.

L’evento, in particolare, è stato organizzato da Assosolare al fine di fare il punto sul fotovoltaico ed nello specifico sul Terzo Conto Energia, sul panorama autorizzativo e sul ruolo delle Regioni con particolare riferimento al caso della Regione Sicilia.

Fotovoltaico: Ravenna, workshop sui nuovi incentivi

Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo“. E’ questo il titolo di un interessante workshop che il prossimo 29 settembre 2010, dalle ore 10 e fino alle ore 13, si terrà a Ravenna presso la Sala Verde della Camera di Commercio locale, al numero 14 di V.le Farini. L’evento, che è rigorosamente gratuito previa iscrizione online, rientra nell’ambito delle iniziative di Ravenna2010, una interessante rassegna della durata di tre giorni che parte proprio il 29 settembre per poi chiudersi l’1 ottobre 2010; Ravenna2010 è infatti il festival sull’acqua, sui rifiuti e sull’energia al fine di offrire una tre giorni di incontri sulle tematiche tecniche ed economiche con finalità formative.

Il workshop “Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo“, non a caso, è stato organizzato al fine di fare conoscere alle imprese le opportunità che offre un impianto fotovoltaico con i nuovi incentivi in Conto Energia; il workshop, uno dei ben 27 in calendario nella tre giorni di Ravenna2010, è stato organizzato da SIDI – Eurosportello, la sede di Ravenna della Scuola Emas ed Ecolabel.

Fotovoltaico: TerniEnergia brucia le tappe

TerniEnergia, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore delle energie rinnovabili, ha fatto letteralmente il “pieno” di impianti fotovoltaici, al punto che gli obiettivi fissati per l’intero 2010 saranno raggiunti entro la fine del terzo trimestre, ovverosia entro il prossimo 30 settembre.

A farlo presente con un comunicato ufficiale è stata proprio la società nel sottolineare come entro la fine del corrente mese saranno completati ben diciotto impianti fotovoltaici per una potenza complessiva cumulata pari a ben 19,5 MW; questi impianti si trovano in Umbria, nel Lazio, Puglia, Veneto, Piemonte e Regione Marche. Dei 18 impianti complessivi, 13 impianti, per una potenza pari a 13,7 MW, sono stati realizzati da TerniEnergia per conto di clienti terzi, mentre i restanti 5, per una potenza pari a 5,8 MW, sono destinati alle joint venture stipulate con EDF EN Italia.