Inghilterra, la Chiesa diventa 100% rinnovabile

Se cercate ancora scuse per non installare qualche sistema rinnovabile nella vostra abitazione o azienda, ora non ne avete più dopo questa storia. Siamo a Withington, in Inghilterra, dove la Chiesa St. Michael and All Angels, antica di ben 900 anni, è diventata 100% rinnovabile. Nell’attesa che anche il Vaticano si adatti a questa “moda”, questo esempio diventa come un faro nella notte per lo spirito ecologista che si sta impadronendo dell’isola britannica.

Rinnovabili, Apple installa il più grande impianto solare aziendale del mondo

Come abbiamo dimostrato anche in altri articoli, se c’è un’azienda attenta all’ambiente questa è la Apple. Uno dei punti di forza della sua politica energetica è proprio quello di puntare sulle rinnovabili, tentando di raggiungere, per quanto possibile, l’autosufficienza energetica attraverso l’energia pulita. L’ultima trovata riguarda il data center di Maiden, in North Carolina, alimentato dal più grande impianto solare aziendale del mondo.

5 buone ragioni per installare un impianto solare

Sia che si tratti di una questione di coscienza perché fare ricorso alle energie rinnovabili ci fa stare in pace con il mondo, o per una questione economica, esistono diversi motivi per installare un impianto solare sul proprio tetto. Una scelta che, se una volta poteva sembrare un lusso, oggi che i prezzi si sono decisamente abbassati, quasi tutti si possono permettere. Se siete indecisi se installare o no un impianto, forse le prossime 5 ragioni possono far pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra.

Impianto di riscaldamento solare

Un impianto di riscaldamento solare è un metodo per creare energia da una fonte rinnovabile con due finalità: riscaldare l’acqua e creare elettricità. Quando un pannello viene utilizzato per creare acqua calda senza dover ricorrere a caldaia o scaldabagno, si parla di solare termico; quando produce elettricità si parla di fotovoltaico.

Automobili, un circuito NASCAR alimentato ad energia solare

Le gare automobilistiche sono sempre state criticate per il loro forte impatto ambientale. E così se in Formula Uno si sta tentando di limitare i danni con qualche aggiustamento tecnico, qualcosa in più tentano di fare i “concorrenti” di NASCAR, la serie di gare automobilistiche che si disputa negli Stati Uniti. In particolare è il circuito di Infineon Raceway, a Sonoma, in California, a salire oggi agli onori della cronaca.

Fonti rinnovabili: Assolterm, più attenzione al solare termico

solare-termico-fotovoltaicoCome sfruttare al meglio l’energia fornitaci dal sole? Producendo energia elettrica o energia termica? La scelta è chiaramente tra solare fotovoltaico o solare termico. Ebbene, nonostante il fotovoltaico sia rispetto al solare termico una tecnologia decisamente più gettonata dai media, anche per le sue caratteristiche di implementazione su vasta scala, anche quello relativo al solare termico è un settore che contribuisce all’abbattimento delle emissioni e da lavoro in Italia a molte persone. Anzi, secondo quanto messo in risalto da Sergio D’Alessandris, Presidente di Assolterm, la produzione di un kWh elettrico costa di più rispetto ad un kWh termico, ragion per cui è giusto che nel nostro Paese si provveda ad un riequilibrio anche dell’attenzione che viene data alle due tecnologie.

Solare termico: Sardegna, bando per contributi ai privati

solare-termicoDopo l’emissione del bando per l’assegnazione di contributi finalizzati alla realizzazione di impianti solari fotovoltaici, nella Regione Sardegna arriva anche il bando per il solare termico, ovverosia per l’installazione di impianti solari termici finalizzati a riscaldare i sistemi integrati nelle strutture edilizie, gli ambienti delle case e dei condomini, nonché per produrre acqua calda sanitaria.

Il bando, non a caso, è aperto sul territorio regionale favore dei condomini, delle persone fisiche e di tutti gli altri soggetti giuridici che sono privati ma diversi dalle imprese. Il bando della Regione Sardegna per il solare termico può far leva su una dote complessiva pari a poco più di 1,1 milioni di euro, al fine di concedere su ogni intervento richiesto un contributo in conto capitale pari al 30% della spesa sostenuta ed ammissibile per realizzare l’impianto. La domanda di partecipazione al bando si articola in tre passi.

Fotovoltaico vs. Solare: che differenza c’è e quale conviene installare

pannelli_solari domestici

Spesso si parla di energia solare in generale, ma se non ci si interessa più nel dettaglio di tale tecnologia, si finisce nella maggior parte dei casi a confondere fotovoltaico e solare, credendo che uno è sinonimo dell’altro. Ovviamente non è cosi. Per semplificare la spiegazione, basti dire che mentre il fotovoltaico è un’operazione tramite la quale alcuni materiali semiconduttori, come il silicio che è il più usato, assorbono l’energia solare e producono energia elettrica; il solare termico raccoglie l’energia solare tramite un collettore per riscaldare i fluidi, di solito l’acqua, che rimane sempre alla temperatura scelta dall’utente.

Dunque, tirando le somme, se volete energia elettrica dovreste installare un impianto fotovoltaico; se volete l’acqua calda dovete provvedere al solare termico. Secondo la tecnologia attuale, l’efficienza di un pannello fotovoltaico va dal 6 al 15% (cioè solo il 6/15% dell’energia solare viene convertita in energia elettrica), mentre l’efficienza dei pannelli solari si aggira intorno all’80%.

Attualmente, al netto dei contributi statali che, si sa, sono sempre suscettibili di cambiamento e ostacolati dalla macchina burocratica, il consiglio per la famiglia media è di installare un pannello solare in quanto più economico ed efficiente. Il costo di un impianto solare può variare tra i 1.500 e i 3.000 euro, mentre il costo di un impianto fotovoltaico va dai 7.000 ai 10.000 euro, fino ai più efficienti, quelli che producono energia in surplus che si può vendere nella rete nazionale, che arrivano a costare anche 13/15.ooo euro come quello appena uscito dalla Beghelli che, come dice la stessa pubblicità, “si ripaga da solo”.

Clinica solare salva centinaia di vite in Iraq

In Iraq, dove i blackout elettrici sono all’ordine del giorno, una fonte di energia rinnovabile significa anche una fonte di speranza per una delle popolazioni più disperate al mondo. Per molti significa anche una questione di vita o di morte. Ci sono delle strutture che non possono permettersi il lusso di un blackout, e sono quelle ospedaliere, sempre al lavoro 24 ore su 24, a cui, se manca l’elettricità, non resta che affidarsi alla provvidenza.

Qualche tempo fa a qualche uomo di buon senso nell’amministrazione americana è venuto in mente di inviare, insieme ai soldati, anche un intero impianto solare. Un gruppo di tecnici iraqeni si è industriato per capirci qualcosa, ma alla fine sono riusciti ad installarlo su una delle cliniche più frequentate, la Ameriyah, nella città di Baghdad.