Il Mar Morto, o mare del sale, come è chiamato in ebraico si trova tra il territorio di Israele e la Giordania. Da decenni si teme per la sua scomparsa dovuta all’innalzamento della temperatura terrestre ma una scoperta resa nota da un gruppo di ricercatori di Tel Aviv ha dimostrato che l’abbassamento del livello dell’acqua ha avuto dei precedenti nel tempo e forse non c’è da preoccuparsi. Gli studiosi dell’Università di Israele hanno scoperto che nel corso degli ultimi 200mila anni, il livello delle acque del Mar Morto si è abbassato e alzato costantemente, come spiega il ricercatore Zvi Ben-Avraham del Minerva Dead Sea Research Center
Studiando i livelli degli strati di sale, abbiamo scoperto che circa 120mila anni fa, durante un periodo interglaciale, il Mar Morto è arrivato vicino all’asciugarsi completamente.