Accordo Italia-Cina su mobilità sostenibile

E’ stato sottoscritto poche ore fa l’accordo sulla mobilità sostenibile tra il ministro dell’Ambiente italiano Stefania Prestigiacomo e Wang Gang, ministro della Scienze e della tecnologia della Repubblica popolare cinese, per intensificare la collaborazione tra l’Italia e la Cina nella produzione di auto elettriche e ibride, in previsione del programma Mille auto elettriche/ibride in 10 città, proposto dal ministro Wang Gang nel 2009 per far fronte al pesante inquinamento delle città cinesi causato dalle automobili. Stefania Prestigiacomo così ha commentato l’accordo italo-cinese

L’intesa firmata oggi rafforza la partnership con il paese che più di ogni altro al mondo sta investendo in tecnologie pulite e si inserisce pienamente nella strategia della mobilità sostenibile in Italia. L’impegno condiviso dal Governo e dal mondo imprenditoriale è quello di mettere in campo politiche e misure finalizzate a raggiungeretre obiettivi: la riduzione dell’inquinamento da traffico nelle aree urbane e metropolitane; la riduzione dei consumi energeticie delle emissioni di CO2 dal settore dei trasporti, oggi il 30% del totale; la velocizzazione del trasporto delle persone e delle merci, elemento chiave di qualità di vita e di competitività dei territori.

Bike sharing: incentivi Regione Veneto per la mobilità sostenibile

L’utilizzo del servizio di bike sharing, accompagnato ed associato alla presenza di parcheggi e di mezzi nei posti chiave, rappresenta una forma ed una risposta alla mobilità ancor più evoluta che nel Veneto l’Amministrazione regionale ha voluto sostenere ed incentivare con appositi stanziamenti.

A dichiararlo è stato Renato Chisso, Assessore alle politiche della mobilità del Veneto, sottolineando come il finanziamento della Regione abbia dato buoni frutti, e come presto si provvederà a riassegnare quegli stanziamenti che alcuni dei Comuni interessati alle incentivazioni per il bike sharing non le hanno potuto spendere.

Bus stop and start, mobilità sostenibile ha una marcia in più a Torino

A Torino la mobilità sostenibile viaggia sulle ruote del trasporto pubblico. Sono quattro gli autobus che circolano nel capoluogo piemontese con in dotazione la tecnologia stop and start che consente lo spegnimento del motore ad ogni sosta, al semaforo piuttosto che alla fermata. Il mezzo può poi riavviarsi premendo sull’acceleratore. Un sistema efficiente, lo stop and start, che permette di risparmiare, a fine corsa, l’8% del consumo totale di carburante, con un conseguente abbattimento di emissioni.

Gli Stop and Start che circolano a Torino sono stati realizzati da Irisbus Iveco e rientrano in una flotta di 12 bus ecologici lunghi 18 metri di cui quattro a metano, otto diesel. Il loro acquisto è stato possibile grazie ad un finanziamento di 4 milioni 480 mila euro supportato dal ministero dell’Ambiente, dal Comune di Torino, dall’Agenzia mobilità metropolitana e dal Gruppo Torinese Trasporti.

Mobilità sostenibile, Marchionne: “idrogeno ed elettrico soluzioni alternative lontane”

E’ polemico Sergio Marchionne su quella che definisce la corsa all’elettrico di questi ultimi mesi, quasi uno slogan svicolato dalla realtà e da soluzioni concrete per una mobilità sostenibile. Prima è stata la volta dell’idrogeno di presentarsi come eroe salva-ambiente, ora è il turno dei veicoli elettrici di spopolare negli spot e nei piani industriali di molte compagnie automobilistiche.
L’amministratore delegato della Fiat ha espresso le sue perplessità sull’idrogeno e l‘elettrico come soluzioni alternative nell’ambito di un intervento all’assemblea annuale dell’Anfia, sottolineando come

la proiezione verso nuove tecnologie è un’operazione che va fatta e al più presto, ma va fatta con senso di responsabilità e realismo, guardando al contesto nel suo complesso e lasciando da parte gli slogan.

Corrente in movimento: dal Nord al Sud Italia senza emissioni di CO2

Quali sono le idee italiane e quelle degli italiani in materia di fonti rinnovabili e di mobilità alternativa e sostenibile? Ebbene, per scoprirlo c’è “Corrente in movimento“, un tour che parte dal Nord per arrivare al Sud Italia senza emettere nemmeno un grammo di anidride carbonica (CO2).

Il viaggio, che partirà il prossimo anno, sarà promosso attraverso il sito Internet Correnteinmovimento.it, attraverso la partecipazione a fiere e con la pubblicità in radio, in televisione e sulla carta stampata al fine di mettere al corrente i cittadini, le Amministrazioni pubbliche ed i cittadini che sta per partire un tour per la promozione delle fonti rinnovabili nel nostro Paese.

Manifestazioni ambientali ed iniziative ecologiche a Torino

Nei prossimi giorni a Torino sono previste alcune importanti manifestazioni ambientali ed iniziative ecologiche, a partire dalla prossima domenica con la chiusura al traffico, dalle ore 10 alle ore 19, della ZTL Centrale; a darne notizia, a seguito di un’ordinanza, è stata l’Amministrazione comunale nel sottolineare come quella del 26 settembre 2010 sia una “domenica ecologica“.

E venerdì prossimo, sempre fino a domenica, in città ci saranno iniziative ed appuntamenti nell’ambito di “Puliamo il mondo“, l’appuntamento italiano con il volontariato ambientale nell’ambito di “Clean Up the World“, un’iniziativa mondiale che vede in Italia Legambiente quale organizzatore di un evento che a Torino, con i volontari dell’Associazione ambientalista, registra il coinvolgimento di comitati ed associazioni; al riguardo l’Amministrazione comunale della Città di Torino partecipa con Legambiente alla realizzazione di iniziative a carattere ambientale sul territorio cittadino.

Settimana per la mobilità sostenibile, l’Europa lascia l’auto in garage

“Viaggia intelligente, vivi meglio”. Con questo slogan l’Unione Europea ha indetto la Settimana Europea per la Mobilità, per sensibilizzare i cittadini del Continente all’importanza di una mobilità più “intelligente” effettuata a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici al posto dell’auto.

Da oggi, 16 settembre, e fino a mercoledì 22 in tutti i 27 Paesi dell’Unione si susseguiranno diverse iniziative che avranno come culmine la giornata di domenica in cui, in quasi tutte le grandi città, non sarà possibile viaggiare in auto.

Smart lancia lo scooter elettrico

Al Salone di Parigi, che prenderà il via il prossimo 2  ottobre e fino al 17, non mancheranno le sorprese per quanto riguarda la mobilità sostenibile. D’altronde le auto verdi

Ferrari, prototipo nuova ibrida realizzato da studenti

Siamo lontani ancora dall’avere una Ferrari vera e propria alimentata da un motore pulito, ma questo può dirsi forse il passo in avanti migliore effettuato fino a questo momento. In occasione del concorso INVfactor anche tu genio, gli studenti di tutta Italia si sono sfidati con nuovi modelli di veicoli ecologici del futuro.

L’invenzione che ha destato maggior scalpore è stata la Fuel Buster, una piccola auto ibrida, solo 3 metri per 90 cm di altezza e dal peso di 96 kg, alimentata da un pannello fotovoltaico e una cella a combustibile idrogeno. Un’auto sicuramente interessante, ma che è emersa tra le altre perché aveva uno sponsor che non passa inosservato, la Ferrari.

Eco-carovana sulle Alpi, viaggiare senza auto si può

Lasciare a casa l’auto e viaggiare utilizzando i mezzi pubblici per spostarsi, di tappa in tappa: dalla bicicletta all’autobus, dal treno ai… piedi! Dalle Alpi alle… Alpi: è SuperAlp4, l’eco-carovana organizzata dal Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi, in collaborazione con Slow Food, che sta attraversando l’arco alpino in questi giorni, da Ovest ad Est. La radio ufficiale della manifestazione è Radio Monte Carlo.
Loro sono tredici giornalisti provenienti da varie testate internazionali di Austria, Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, Italia, India, Russia e Slovenia, tutti ovviamente esperti di montagna e nel loro percorso che tocca quattro Paesi, della durata di nove giorni (4-12 settembre 2010), testeranno la salute dei trasporti della catena montuosa.

Tra i membri dell’impresa figura anche un italiano, Maurizio Guagnetti, che potete seguire sul suo blog all’indirizzo http://blog.radiomontecarlo.net/superalp/. Ed è tutta italiana anche la tappa di oggi: dopo il primo round dal Principato di Monaco fino a Peillon, i tredici sono arrivati a Pontechianale utilizzando il treno, attraverso il Col di Tenda e da Pontechianale al Refuge du Viso.

Veicoli elettrici: Pisa, Enel e Poste Italiane insieme per i servizi di recapito

Il mese scorso il colosso elettrico Enel da un lato, ed il Gruppo Poste Italiane dall’altro, hanno annunciato, a seguito della stipula di un apposito protocollo di intesa, un’alleanza a “zero emissioni” nell’ambito dei servizi di recapito con consegna attraverso l’utilizzo di veicoli elettrici. La città italiana a fare da apripista a questo progetto pilota è quella di Pisa, dove saranno sperimentati servizi innovativi, e dove al pubblico, inoltre, saranno offerti servizi di mobilità alternativa a zero emissioni.

Nel dettaglio, presso la sede centrale di Poste Italiane, a Pisa, sarà installata un’infrastruttura di ricarica per i cittadini, mentre ben nove veicoli elettrici, tre della Piaggio, e sei della Ducati, saranno ospitati a Pisa presso il “CDP”, il Centro di Distribuzione Primaria, dove potranno essere ricaricati e pronti a partire per la distribuzione della posta nel Centro Storico.