piano energetico nazionale abbassare bollette

Piano energetico nazionale, il Governo prova ad abbassare le bollette

piano energetico nazionale abbassare bolletteHabemus piano energetico nazionale. Sarebbe una cosa normale in un Paese normale, ma si sa che l’Italia tanto normale non è, ed infatti il precedente Governo Berlusconi (ma anche quello prima di Prodi, e pure gli altri precedenti sin dagli anni ’90) si era “dimenticato” di redigerlo. Troppo preso in altri impegni poco istituzionali, si era scordato che l’Italia aveva preso un impegno (il famoso 20-20-20), e soprattutto non si era reso conto che gli italiani pagavano bollette tra le più alte del mondo. Per fortuna ora qualcuno se n’è reso conto ed ha deciso di porvi rimedio.

Nucleare e rinnovabili, Prestigiacomo: necessaria una riflessione

In un Paese che non vuole il nucleare, non vuole i rigassificatori, non vuole le centrali termoelettriche, non vuole le trivellazioni off shore, trova l’eolico troppo impattante e non gradisce nemmeno troppo i grandi impianti di fotovoltaico, ma continua a consumare energia da grande potenza industriale pagandola sempre di più e questo carica di costi pesanti sia le famiglie che il sistema produttivo che, credo che una riflessione complessiva vada fatta.

questo il pensiero di Stefania Prestigiacomo che punta sulla realizzazione dei rigassificatori e che invita il Sud a investire sull’energia solare perché non si può sempre contare sugli aiuti. Ma gli aiuti il Sud non li riceve, semmai li dà al resto del Paese.

Festival dell’Energia di Lecce: un successo oltre le previsioni

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E’ stato un successone il festival dell’Energia di Lecce, tenutosi nelle giornate del 16, 17 e 18 maggio. L’obiettivo della manifestazione era discutere sul cambiamento dei modelli economici alla base della produzione energetica, più democrazia nell’accesso all’energia, più nucleare, con l’intento di arrivare a completare un piano energetico nazionale.

Nella prima giornata, tra giornalisti, addetti ai lavori, docenti universitari e semplici curiosi, si sono susseguiti film, cacce al tesoro, e soprattutto il primo Summit sul mercato dell’energia del futuro, moderato da Antonello Piroso, giornalista di La7, da cui emerge forte la richiesta di un piano energetico nazionale, da sviluppare di concerto con le Regioni.
A margine della manifestazione è stato presentato anche il libro di Crisitina Corazza, “La guerra del gas”, con l’intervento tra il pubblico dell’ex ministro della Repubblica Alfonso Pecoraro Scanio. Dopodichè si è passati agli appuntamenti serali: il film “Il Petroliere“, un dibattito sul clima con Dario Voltolini e Bruno Carli e la presentazione del libro di Paolo Saraceno “Il caso terra”. Insomma, ce n’era per tutti i gusti.